NELLA TRADIZIONE - Per ora si tratta solo di un prototipo che mostra possibili evoluzioni della citycar torinese, ma la realizzazione della Zagato farà sicuramente discutere. Realizzata in collaborazione con il centro stile della Fiat, le forme della 500 Coupé Zagato si ispirano a quelle dell'omonimo modello realizzato dall'atelier milanese negli anni 50 e presenta il classico tetto “a doppia bolla”, marchio di fabbrica delle coupé Zagato.
TWINAIR DA 105 CV - La 500 Coupé mantiene le stesse dimensioni della 500 “normale” (è lunga 355 cm), mentre per il motore utilizza una versione turbo da 105 CV del bicilindrico 0.9 TwinAir. Forte di 155 Nm di coopia a 2.500 giri, questo motore (che dovremmo vedere presto su alcuni modelli del gruppo Fiat) permette, secondo il costruttore, di emettere 95 g/km di CO2, come la versione da 85 CV. Tecnicamente la 500 Coupé Zagato è dotata inoltre di esclusivi cerchi in lega di 17 pollici con pneumatici 205/40 e impianto frenante con quattro dischi forati.
A BOTTA CALDA
Talmente abituati a vedere per strada la 500, questa Coupé di Zagato, con il tetto che "scende" la coda, inizialmente disorienta. In ogni caso, l'idea di una carrozzeria coupé per la 500 piace, magari per una versione ancora più “graffiante” da proporre con il marchio Abarth.