Citroën C4 Cactus 1.6 BlueHDi 100 CV Shine
serie 1 restyle in produzione dal 2018 al 2020
Pubblicato il 10 marzo 2016
alVolante di una Jeep Renegade 2.0 Multijet 4WD Limited AT9
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
Ho avuto modo di testare quest'auto come vettura di cortesia, avendo ferma la mia auto per un incidente. L'ho preferita ad altre apparentemente più grosse ed ingombranti ma poi nei fatti si è dimostrata più goffa di vetture di stazza maggiore e decisamente meno comoda nella guida. L'estetica della Cactus è decisamente discutibile ed adatta a pochissime colorazioni, la migliore combinazione è il grigio metallizzato "Grigio 70%"
Gli interni
Decisamente economici e poco belli. Tantissima plastica ed anche di qualità non eccezionale, i rivestimenti sono poco piacevoli al tatto ed alla vista. L'accesso è scomodo sia anteriore che posteriore, per le persone di media statura è facile toccare con la testa la cornice della porta se non si sta molto attenti. I sedioli posteriori sono comodi ma in compenso è poco lo spazio sopra la testa a causa del profilo discendente, inoltre i finestrini con apertura a compasso non favoriscono la serenità degli ospiti claustrofobia.
I rivestimenti come dicevo sono in materiali poveri con un cruscotto presuntuoso ma discutibilmente brutto.
Alzavetri anteriori elettrici ma a comando semplice, non prevedono automatismo e chiusura con telecomando, bisogna mantenere il pulsante durante tutta la corsa.
Alla guida
La posizione di guida è decisamente infossata e nonostante il sedile sia regolabile in altezza resta scomoda e bassa. Inoltre alzando tutto il sedile aumenta il rischio di sbattere con la testa quando si entra in auto.
La strumentazione digitale è essenziale ma chiara, i comandi al volante prevedono troppe funzioni multiple che non favoriscono un approccio facile e comodo. L'auto utilizzata aveva il comando luci e tergicristallo automatico, il comando fari è semplice chiaro e funzionale, meno valido quello dei tergi che ad ogni accensione bisogna riconfermare (attivando obbligatoriamente il tergi con colpo singolo)
Sistema infotainment esteticamente brutto (sembra di avere un mini TV piazzato al centro del cruscotto) Di difficile familiarizzazione mette a disagio nei primi approcci, non dispone di interfaccia vocale.
Si muove bene sia in città che su strada, ha una buona motorizzazione, con buona ripresa e poca sete. Questa caratteristica fa in parte dimenticare i problemi citati
La comprerei o ricomprerei?
decisamente non la comprerei
Citroën C4 Cactus 1.6 BlueHDi 100 CV Shine