Citroën C3 Picasso 1.4 16V Vti Ideal
serie 1 restyle in produzione dal 2012 al 2017
Pubblicato il 23 gennaio 2010
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
L'ho comprata soprattutto per il buon rapporto marca/dotazioni/prezzo. Si ha la possibilità di sceglierla fra 3 allestimenti "base" diversi, oltre ai diversi acessori da potervi abbinare e alle diverse motorizzazioni benzina e diesel che spaziano dai 90 ai 120 Cv.
Gli interni
Gli interni risultano all'avanguardia, se si vogliono paragonare i classici cruscotti con tachimetro e contagiri dietro il volante a quelli sicuramente più innovativi della C3 Picasso, posti al centro della plancia ben visibili a tutti. Sedili e poltrona sono comodi, anche se, se si vuole avere il posto di guida e quello del passeggero affianco reclinabili, si è costretti a comprare la versione Exclusive Style o a pagarli a parte come optional solo sulla versione Perfect.
Il bagagliaio è abbastanza spazioso; senza stare a stravolgere i posti a sedere dell'auto, si ha la possibilità di variarne il volume abbassandone il doppio fondo e spingendo avanti la poltrona posteriore di 15 cm guadagnando così circa 120 litri di spazio in più. Questo comunque non vuol dire che alla fine si avrà lo spazio di una Station Wagon.
Alla guida
Una volta dopo aver posizionato il volante in altezza e profondità, in base alle proprie esigenze e aver regolato il sedile in altezza, si ha la sensazione di mettersi alla guida di un'auto sicuramente più grande delle sue dimensioni (complice forse l'ottima abitabilità).
La leva del cambio è un po' alta e gli innesti fra le marce sono lunghi, ma precisi. Un po' difficile da trovare è il comando del cruise control e del limitatore di velocità, posto troppo nascosto dal volante e dalla leva per azionare le frecce.
La frenata è potente grazie ai quattro freni a disco e bisogna imparare a dosare bene la forza del piede, soprattutto alle basse velocità, se non si vuole rischiare di avvicinare troppo la faccia al simbolo Citroen posto sul volante. La tenuta di strada è buona, l'abitacolo è ben insonorizzato e il computer di bordo offre molte indicazioni utili a poter migliorare la guida che variano dall'avviso di pericolo di ghiaccio ai cosumi medi ed effettivi del veicolo.
La comprerei o ricomprerei?
La ricomprerei nella versione Exclusive Style, anche se 1500 euro rispetto alla Perfect per avere clima bizona anzichè normale, cerchi in lega e autoradio mp3 forse sono troppi (almeno per le mie tasche).
Citroën C3 Picasso 1.4 16V Vti Ideal