Pubblicato il 8 dicembre 2009
alVolante di una Toyota C-HR 1.8 Hybrid Lounge E-CVT
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
l'ho comprata perchè mi è stata proposta a condizioni favorevolissime, per rimediare alla mia vecchia auto che sono stato costretto a liberarmene per eccesso di inaffidabilità. Aggiungo che all'inizio l'avevo considerata solo un'auto di "transizione" e non ero affatto convinto a tenerla per più di qualche mese, ma poi mi sono ricreduto, o meglio, non trovo nessun motivo per cambiarla.
Gli interni
in pelle, quindi molto puliti. la dotazione è praticamente completa; forse l'apparenza è quella di una qualità mediocre, ma al lato pratico non si può dire altrettanto.
Alla guida
tenuta di strada abbastanza buona, inserimenti precisi e traiettorie corrette, ma si registra una notevole leggerezza all'avantreno quando si accellera in curva, facendo intervenire sovente il controllo della trazione. In accelerazione si evidenzia molto l'eccessiva leggerezza dell'avantreno, denotando quindi una scarsa trazione.
La comprerei o ricomprerei?
preferisco da sempre le berline e quindi non penso che ricomprerò una macchina di questo genere, però mi sento di consigliarla per la qualità generale della vettura, specialmente per spaziosità, motore e dotazione generale e un elevato rapporto qualità prezzo.