Pubblicato il 19 febbraio 2010
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
In realtà ho provato molte "versioni" di stilo ma quella della presente prova è a mio avviso la più "particolare" poichè è stata tolta dal listino non molto tempo dopo la sua uscita. Si tratta della fiat stilo 1.2 16v active
Gli interni
La Fiat Stilo è una vettura che rappresenta molto per la casa automobilistica italiana... Infatti è proprio dalla stilo che in Fiat si è cominciato a pensare seriamente che i problemi "di casa" erano rappresentati dalla qualità soprattutto delle plance e piccoli accorgimenti che migliorano la vita a bordo nonchè rifiniture e assemblaggi delle parti in plastica.
Salendo a bordo della stilo è evidente la sensazione di qualità percepita, merito di linee "adulte" e di fantasie tessili non "folcloristiche" Il sedile non è dei più comodi ma la conformazione non è male... Il contenimento è buono ma è deciso (nella parte bassa) da elementi che sembrano aggiuntivi, non molto belli da guardare. Il volante è ben realizzato, su questa versione ovviamente non è in pelle visto che la active è quasi la base.
La strumentazione è completa di tutto e ben realizzata la consolle centrale è realizzata in abs non verniciato e non lavorato in nessuna maniera di effetto. La plancia è realizzata in modo perfetto si tratta di uno strato di PVC termoplastico goffrato senza interruzioni fino al parabrezza (massimo dei voti) tutto quindi in unica spalmatura, rifinito molto bene intorno alle bocchette di areazione, il padiglione è in TNT (stesso materiale delle compatte più blasonate) ben realizzato e la stessa "fantasia" prosegue anche sui montanti anteriori. Le maniglie sono retraibili e ammortizzate ma non rallentate. Infine i tappetini e rivestimenti del bagagliaio sono realizzati in aggugliato.
Alla guida
Il 1.2 16v è da anni che fà il suo ottimo lavoro, su questa vettura eroga 82cv e abbinato ad un cambio a sei rapporti (sette con la retro) cerca di offrire il massimo che può. Ovviamente per non rimanere delusi delle prestazioni non bisogna aspettarsi nulla di particolare, l'accellerazione è più che accettabile considerato tutto, ma in ripresa si soffre un pò troppo e la situazione deventa fastidiosa se si incontrano lunghi salitoni e magari si è in viaggio in quattro persone.
Il pianale e ottimamente realizzato e la tenuta di strada e stabilità ne prendono i vantaggi (sopratutto nella versione da me provata con cerchi da 17") Nella guida con questi pneumatici si avverte molto l'effetto "copiatura" della strada ma non evidente rumore di rotolamento. I locari posteriori sono realizzati in riciclato tessile e questo va a vantaggio di una buona insonorizzazione interna.
La comprerei o ricomprerei?
Quando uscì la stilo notai subito il grande salto di qualità, ora è passato tempo ed ho comperato una bravo, continuo a pensare che la stilo rappresenta il "risveglio" della fiat (sotto l'aspetto qualitativo)