Infiniti FX FX37 S

Pubblicato il 17 settembre 2014

Listino prezzi Infiniti FX non disponibile

Ritratto di EasterRuben
alVolante di una
Fiat Panda 1.2 Dynamic 5 posti
Infiniti FX
Qualità prezzo
4
Dotazione
4
Posizione di guida
4
Cruscotto
3
Visibilità
3
Confort
3
Motore
4
Ripresa
5
Cambio
4
Frenata
4
Sterzo
4
Tenuta strada
4
Media:
3.8333333333333
Perché l'ho comprata o provata
Ho ottenuto l’auto da un amico di mio padre, che conoscendo da sempre me e la mia passione per le auto, mi ha lasciato guidare la sua FX – vigilando dal sedile del passeggero. Oltre al fatto che la FX (che ora, non si sa perché, è diventata QX) mi è sempre piaciuta perché assomiglia a uno squalo, ho sempre avuto una grande curiosità per le Infiniti, sin dai tempi in cui giravano per Roma le FX prima generazione importate dall’America. Mi ero chiesto quale potesse essere il proprietario medio Infiniti, e mi ero sempre dato una risposta: le mogli dei calciatori. L’amico di mio padre però non è né la moglie di un calciatore, né un calciatore. Era tuttavia un vecchio conoscente del marchio, in quanto negli Stati Uniti, dove è vissuto fino a pochi anni fa, aveva avuto una G35. E comunque, Infiniti si sta espandendo anche fra i non filoamericani, grazie alle motorizzazioni a gasolio. Per quanto, non so a voi, ma io di FX ne vedo più a benzina che diesel…
Gli interni
Chiedo scusa per la digressione, e vi parlo della dotazione: tutto quello che volete in un’auto da 60mila euro c’è, a partire dal cruise control e ai sensori di parcheggio con telecamera (ne riparlerò..), al navigatore e sistema multimediale dall’ottima amplificazione. Non mancano i fari bixeno adattivi e il climatizzatore bizona che potrebbe trasformare la FX nell’habitat automobilistico di un pinguino. Anche i comodi sedili (di pelle) sono climatizzati. Purtroppo se ci si dimentica della dotazione, si rimane delusi dagli interni della FX. Non si neghi che l’aspetto della plancia e del volante ricorda quello di vetture marchiate Nissan, né che appaiono in bella vista tasti di plastica grezza che sembrano presi dalla Micra seconda generazione, né che lo spazio è sfruttato in modo pessimo e che nemmeno il divano frazionato riesce a colmare il vuoto causato da un bagagliaio decisamente piccolo, per giunta con la soglia di carico troppo alta. Questo ultimo particolare lo si può perdonare se si fa un confronto con la BMW X6, sua diretta rivale. Tutti gli altri, no: sono stato passeggero sul suv/coupé tedesco e, al tatto, tutto sembra migliore: soprattutto perché non sembra preso da qualche vettura di livello infimo.
Alla guida
Sulla FX si sale con qualche difficoltà. Una volta in auto, tuttavia, non si ha l’impressione di stare troppo in alto rispetto alla plancia o al cofano. Del cofano, poi, si vedono solo due gobbe, distanti oltre due metri dalle estremità. In città è spaventoso e difficile – ma che dico, difficilissimo – per uno alle prime armi coi grossi SUV farsi largo: la scarsa visibilità e le dimensioni dell’auto limitano molto nel traffico, così come nel parcheggio. Qui aiuta la telecamera posteriore, che è pessima per chi non ci è abituato, ma ottima per chi lo è. Io non mi ci sono trovato bene, anche se ammetto che gli aiuti per farne un buon uso non mancano, compresa una riproduzione dell’auto dall’alto e la traiettoria delle ruote. Sarà la mia scarsa fiducia nella tecnologia… intanto il proprietario parcheggia usando solo questo sistema – che è di serie. Dall’abitacolo entrano a malapena i rumori della strada, ma si sente ogni singola buca. I cerchi da 21 pollici verniciati di nero sono belli da vedere, ma poi le conseguenze si pagano. Non c’è compromesso, veramente… Via dal centro e via la paura: qui sorprende quanto sia veloce la FX. Strada vuota: uscito da un incrocio faccio una partenza da fermo, piantando a terra l’acceleratore appena sento di avere il grip necessario per evitare di sgommare, e rimango letteralmente incollato al sedile. Al punto che rallento perché vedo una curva: ho paura di fare un disastro. Invece sbaglio, perché presa una strada tutte curve mi accorgo, e mi stupisco, di quanto la FX sia agile: sarà merito delle sospensioni rigide? O della trazione, posteriore/integrale? O delle quattro ruote sterzanti? Cambia direzione senza ritardi e senza rollio, e lo sterzo mi piace molto: è demoltiplicato quanto basta, in modo da rendere poco faticoso l’utilizzo ma neanche lasciare la sensazione di guidare una piuma su ruote. Che poi la FX è tutt’altro che piuma (pesa sempre meno di una Continental GT). Il cambio automatico a sette marce è stranamente rapido e sportivo: avevo pregiudizi, invece si è rivelato non solo piacevole da usare andando veloci (non si è mai fatto “aspettare”), ma anche dolce e comodo nelle modalità specifiche (il cambio me l’ha sempre impostato il proprietario dell’auto perché non avevo mai guidato un automatico, scusate ma non so dirvi quali fossero). La frenata è superefficace, proprio come un Pokémon “fuoco” contro uno “erba” (citazioni raffinate…), e vorrei vederlo, data la potenza semistratosferica dell’auto. Che poi, non ho parlato ancora del motore, la vera star del test. È un sei cilindri a V, 3.7, lo stesso della 370Z e con la stessa potenza. Non che sia un motore particolarmente raffinato, ma dai 3500 giri fino agli 8000 emette un latrato eccitante, e con i suoi 320 cavalli non fa mai rimpiangere il turbo. Magari fa rimpiangere il turbodiesel, questo si. A detta del proprietario, difficilmente fa più dei 6 al litro in media…
La comprerei o ricomprerei?
Torno alla domanda di prima: chi compra un’Infiniti FX? Ho visto molte FX uscire dal cancello elettrico di ville kitsch con piscina, per questo mi verrebbe da rispondere “le mogli dei calciatori”. Non credo si compri quest’auto per i suoi contenuti: molte FX sono destinate a girare per i quartieri più ricchi della città, in attesa che il loro proprietario si stanchi di tenerle ferme e decida di venderle al primo concessionario, che le manderà dritte nell’Europa dell’est (perdonate il cliché). Il proprietario medio di FX non sa che il V6 succhiabenzina è lo stesso della 370Z, né si preoccupa del bagagliaio, e non credo che abbia una famiglia da scarrozzare. E non gli interessa se interni, cambio, motore e tutto il resto, in generale, è peggiore rispetto a rivali come BMW X5 o X6. La compra perché vuole differenziarsi dai proprietari di quelle auto tedesche. E per un attimo ci riesce, perché la FX è unica, aggressiva e intrigante. Solo che, esattamente come per le tedesche, ha senso solo per chi se la può permettere. Non per me. Non fraintendetemi, a me è piaciuta e cercherò di guidarla di nuovo perché è stata anche una bella esperienza. Ma non la prenderei. Dovessi consigliare a qualcuno un suv del genere, consiglierei la X5, o la piccola X4, o la Range Sport. Se è un’auto sportiva che cercano, devono proprio cambiare genere.
Infiniti FX FX37 S
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I VOTI DEGLI UTENTI
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4
0
0
1
VOTO MEDIO
3,9
3.857145
7


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Ritratto di freaklondon
29 settembre 2014 - 15:24
Bella prova scritta bene! ;)
Ritratto di FANTAMAN
29 dicembre 2016 - 13:48
Stilisticamente preferisco le precedenti FX 35 - 45 tutta la vita ..
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
29 dicembre 2016 - 14:06
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