Peugeot 308 1.6 HDi 16V 110 CV FAP Business

serie 1 (T7) restyle in produzione dal 2011 al 2013

Pubblicato il 4 aprile 2018
Ritratto di grande_punto
alVolante di una
Ford Fiesta 1.0 Ecoboost 100 CV Titanium 5 porte
Peugeot 308
Qualità prezzo
4
Dotazione
3
Posizione di guida
5
Cruscotto
4
Visibilità
2
Confort
5
Motore
4
Ripresa
4
Cambio
3
Frenata
4
Sterzo
4
Tenuta strada
5
Media:
3.9166666666667
Perché l'ho comprata o provata
Premetto: la foto è scaricata da google, ma corrisponde all'auto presa in oggetto. Si tratta dell'auto di una mia cara amica, una Peugeot 308 1.6 HDI 110 CV FAP in allestimento Business, ovvero quello base, acquistata in sostituzione di una clio seconda serie del 2002. L'auto è stata acquistata nel giugno del 2010 in pronta consegna. L'unico optional aggiunto sono stati i fendinebbia. Il colore è un bel grigio chiaro, che a mio avviso ci sta molto bene su quest'auto. Ad oggi sono stati percorsi poco meno di 70.000 km, e a parte il fap che a volte si intasava (l'auto gira solo in città, mi chiedo ancora oggi perché ha preso un diesel...) non ha mai avuto grossi problemi.
Gli interni
Gli interni? Promossi e bocciati, una via di mezzo. Le plastiche, a prima vista sembrano robuste, e toccando i materiali si hanno le impressioni iniziali. Infatti, le plastiche della plancia, nonostante sia la versione base, sono morbide e ancora oggi non presentano graffi o segni di usura. Ma veniamo alla nota dolente: in marcia, in certe buche, si sentono degli scricchiolii provenienti dai pannelli porta, e a volte, si sente un cigolio proveniente dal sedile posteriore destro (solo quando c'è altra gente). Ma, come ho precedentemente scritto, non ci sono segni di usura, se non il volante un po' screpolato ma nulla di che (quello della mia Grande Punto è moooooolto peggio, ma c'è da dire che ha parecchi chilometri di più...). Quando l'auto sta diverse ore al sole senza coprisole, le plastiche scottano, e i sedili ci mettono un bel po' di tempo a raffreddarsi, anche col climatizzatore acceso. La strumentazione (quella di colore nero, che preferisco alla bianca) è bella ed intuitiva: tutte le spie sono ben visibili, così come gli schermi. A sinistra si trova il contagiri (DALLA PARTE GIUSTA, non come la nuova) che arriva fino a 6000 rpm, ma il limitatore è fissato a 5200 giri e la zona rossa parte dai 4800 giri circa. A destra invece c'è il contachilometri di velocità, con fondoscala a 240 km/h, ma la velocità massima si ferma prima. Al centro c'è lo schermo in cui si possono visualizzare chilometraggio totale (in basso) e parziale (un po' più in alto). In alto al centro invece ci sono due lancette: una indica il livello del carburante e l'altra la temperatura dell'acqua (cosa che sta scomparendo in tutte le auto attuali). Adesso passiamo alla plancia centrale: in alto si trova lo stereo. Quando quest'ultimo è spento, nello schermo (non quello touch, ma quello piccolo di serie nella versione base) si può visualizzare l'autonomia residua (i chilometri mancanti prima di finire il gasolio) e l'orario. Più in basso si trovano le tre bocchette tonde di areazione. Poco più giù si trovano dei tasti: a sinistra si trova quello per aprire o chiudere l'auto dall'interno, a destra per disattivare o riattivare l'esp. Al centro di questi si trova il pulsante per attivare l'hazard, chiamato più comunemente "quattro frecce". Ancora più giù c'è l'inserimento del CD. Poi, più in basso a sinistra c'è il pulsante per accendere o spegnere lo stereo o per alzare o abbassare il volume, al centro per scegliere la sorgente (CD, AUX, RADIO eccetera eccetera); poi ci sono i pulsanti per scegliere tra le stazioni radio preferite (1, 2, 3, 4, 5 e 6) e a destra quelli per cambiare traccia del CD. Poco più in basso c'è un "buco" abbastanza capiente, molto utile per metterci gli oggetti. Infine ci sono i comandi per il climatizzatore manuale: a sinistra c'è la rotella per scegliere da dove far uscire l'aria; al centro c'è la manopola per scegliere la velocità dell'aria (1, 2, 3, 4 e 5), e se si clicca questa manopola si attiva l'aria condizionata; a destra invece c'è la manopola per scegliere la temperatura dell'aria. Gli interni sono illuminati di rosso e nero. Il cassetto portaoggetti davanti al sedile del passeggero ha una capienza discreta, ma non buona: considerata la categoria, mi sarei aspettato qualcosa di meglio. Ottima la posizione di guida: la preferisco a quella delle peugeot attuali, col cruscotto alto e il volante ridotto. I sedili sono molto morbidi ed il comfort è più che ottimo. Il baule da 348 litri (1201 con lo schienale ribaltato) è ampio e ben sfruttabile. Purtroppo, con lo schienale abbattuto, si forma un bel gradino non poco fastidioso, e la soglia di carico è troppo alta da terra (sono ben 77 cm!) Ottimo l'impianto audio, così come l'impianto di climatizzazione. Molto buona la visibilità anteriore, discreta quella posteriore... migliorabile quella laterale. In tutto si sta comodi tranquillamente anche in cinque passeggeri. Buona la sicurezza: di serie si trovano ABS, ESP e airbag guidatore, passeggero e laterali, quindi in tutto quattro.
Alla guida
Realizzata sul pianale della precedente Peugeot 307, l'auto monta un 1.6 (1560cc per la precisione) HDI 109 CV (80 kw) e 240 nm di coppia. Il motore è tranquillo (ma non troppo) ed economo. Nonostante l'auto non sia un "peso piuma", il motore riesce a spostarla senza problemi. Se si ha il piede pesante, l'auto promette una guida "rapida". Se invece si ha una guida tranquilla (come me) l'auto ha consumi più bassi e il motore è più fluido. C'è però da dire che l'auto è troppo votata al comfort, non ha proprio un filo di sportività. Addirittura la mia Grande Punto ha una guida più sportiva, anche se ha un motore molto meno potente! Ma la tenuta di strada è comunque ottima, una tra le migliori dell'epoca. Buoni i consumi: in città si fanno circa i 15 km/l, in extraurbano 19.5 km/l e in autostrada 18 km/l, per una media di 17.5 km/l (5.7 litri per 100 chilometri). Accuratissima l'insonorizzazione, sembra di stare su un'auto di segmento superiore. Il cambio è il solito caratteristico Peugeot-Citroën: retromarcia dura, con diversi impuntamenti e prima gommosa. Ma gli altri rapporti sono abbastanza fluidi negli innesti. Prima, seconda, terza, quarta e sesta marcia sono corte, ma la quinta è abbastanza lunga (forse pure troppo). In autostrada a 130 in sesta marcia si sta a 2200 giri: qua l'auto è molto silenziosa. La velocità massima che ho raggiunto è stata 155 km/h di tachimetro, ma effettivi forse erano 152 km/h. La frizione (così come tutti gli altri pedali) è molto morbida. Lo sterzo è sempre pronto e preciso: in autostrada si può apprezzare per la fluidità. In città invece lo sterzo è troppo duro, sopratutto in manovra, e manca una funzione per ammorbidire il volante, come ad esempio il "City" della mia Grande Punto. La ripresa è molto buona, sopratutto ad alte velocità. Sotto i 1700 giri circa il motore è un po' fiacco. Ma poi si attiva la turbina, che favorisce una bella spinta fino ai 4500 giri. In montagna l'auto si comporta molto bene: si sale praticamente tutto in terza o in seconda. Anche in città l'auto si comporta molto bene: nonostante le dimensioni ingombranti, l'auto "sguscia" tranquillamente nel traffico e si trova parcheggio facilmente. Le lampadine fanno un'ottima luce. Dopo 67.600 km nessuna lampadina si è ancora bruciata. Mai nessun problema, se non, come ho precedentemente scritto, il FAP che a volte si intasava, ma niente di grave.
La comprerei o ricomprerei?
Si, la comprerei, ma con un allestimento più ricco. Certo, la nuova serie è tutta un'altra cosa (molto ma molto più bella!), ma anche questa non è da buttare. Come pregi ha la linea aggressiva ma pulita e l'ottimo comfort, come contro la guida troppo "turistica" e gli scricchiolii. Spero che la prova vi sia piaciuta, saluti.
Peugeot 308 1.6 HDi 16V 110 CV FAP Business
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I VOTI DEGLI UTENTI
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3
2
2
1
VOTO MEDIO
3,3
3.3
10


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Ritratto di Turbodiesel
21 maggio 2018 - 18:40
2
bella prova! auto valida e carina esteticamente ma il posteriore non mi ha mai convinto del tutto... come dici tu, la nuova è molto più bella. saluti :)
Ritratto di grande_punto
21 maggio 2018 - 20:55
3
Grazie per la prova.
Ritratto di dci82
22 maggio 2018 - 14:21
1
Bella prova bravo! La 308 prima serie era l'unica del vecchio corso Peugeot che mi piaceva, ed ancora oggi a mio parere non pare sorpassata. Anche se la nuova è moooolto più bella....
Ritratto di grande_punto
22 maggio 2018 - 15:38
3
Concordo pienamente! Anche se a me piacevano tutte le Peugeot del vecchio corso, tranne la 3008 I, davvero orrenda. Saluti
Ritratto di giovanni1989
23 maggio 2018 - 19:03
3
Bella prova. L'auto la ha mia madre dal 2011, stesso motore ed allestimento tecno (penso sia quello): l'auto è molto comfortevole, forse pure troppo, ma il motore è abbastanza brioso. E la linea è gradevole, anche il tanto criticato posteriore. Saluti
Ritratto di grande_punto
23 maggio 2018 - 19:05
3
Grazie per la prova! Anche a me piace molto il posteriore, ma ancor di più il frontale. Saluti!
Ritratto di bridge
24 maggio 2018 - 23:09
1
La 308 la conosco molto bene. Quando torno dai miei la uso ancora (anche se l'ho regalata a mio fratello è teoricamente ancora di mia proprietà) e devo dire che non ho mai rimpianto l'acquisto di quest'auto. Io ho la versione 1.6 VTi in allestimento Active ma ben accessoriata. Concordo sulla guida turistica, sull'affidabilità e sul cambio. Non concordo con il tuo giudizio sullo sterzo. Io l'ho sempre trovato molto leggero in città ma non brillava per la "precisione". Le 308 avevano di serie già dalla versione base 6 airbag. Per quanto riguarda gli interni devo dirti che nella mia auto sono di ottima fattura e molto robusti (nessun scricchiolio) anche se il mio modello è del 2012, ha qualche Km in meno ed è un allestimento più ricco.
Ritratto di grande_punto
25 maggio 2018 - 07:26
3
Ciao bridge, per gli airbag hai ragione tu, chiedo scusa... Per quanto riguarda lo sterzo, probabilmente è un problema di questo esemplare... Saluti.
Ritratto di Giorgio Lai
5 giugno 2018 - 14:56
1
Buona prova, auto carina esteticamente ma il grigio chiaro e quei copricerchi di sicuro non le donano per nulla...
Ritratto di grande_punto
5 giugno 2018 - 15:38
3
Grazie per la prova! Secondo me invece il grigio sta molto bene su quest'auto mentre invece i copricerchi sono bruttini... Saluti.
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