Nella gamma della nuova Opel Insignia mancava una versione sportiva, quella che nel precedente modello era la OPC con il 2.8 V6 Turbo da 325 CV. Una “latitanza” durata poco, con l’entrata a listino della Opel Insignia Grand Sport GSi, che monta il quattro cilindri 2.0 turbo da 260 CV, in abbinamento al cambio automatico sequenziale AT8 a 8 marce e alla trazione integrale AWD. A differenziarla esteriormente dalle altre Insignia ci pensano i paraurti ridisegnati, le prese d’aria anteriori più ampie e di colore argento, il piccolo alettone posteriore, i grossi cerchi in lega di 20” e l’assetto ribassato di 1 cm. La GSi adotta un impianto frenante con dischi di 345 mm e grosse pinze a quattro pistoncini della Brembo, e ammortizzatori sportivi a controllo elettronico. L’abitacolo differisce da quello delle altre versioni per i sedili in pelle più sagomati, per il volante appiattito in basso e per la pedaliera in alluminio, che trasmettono un pizzico di personalità sportiva. Le poltrone anteriori sono comode (ma chi è di taglia extra large potrebbe non apprezzare i fianchetti, molto avvolgenti); dietro, si sta bene in due; meno comodi, invece, in tre.
Ma il lavoro più importante i tecnici della Opel lo hanno fatto nella ricerca di un migliore comportamento dinamico della macchina (la vecchia OPC mostrava un po’ la corda proprio nella guida al limite), attraverso un alleggerimento complessivo del mezzo e un’attenta taratura di telaio, sterzo e sospensioni. La nuova Opel Insignia Grand Sport GSi pesa circa 160 kg meno della OPC. Inoltre, alle consuete modalità di guida (Standard, Tour e Sport) è stata aggiunta la Competition, da usare in pista, che si attiva premendo due volte il pulsante dell’Esp ed esclude il controllo di trazione per consentire di guidare al limite senza gli aiuti dell’elettronica (anche se l'Esp non viene disabilitato del tutto). La dotazione prevede inoltre i pneumatici sportivi Michelin Pilot Sport 4 S, le sospensioni regolabili FlexRide e la trazione 4x4 con funzionalità Torque Vectoring, in cui un sistema a due frizioni distribuisce la coppia fra le ruote posteriori, per migliorare le percorrenze in curva. Interventi che hanno consentito alla macchina di abbassare di 12 secondi il tempo ottenuto a suo tempo dalla Insignia OPC da 325 CV sul circuito del Nürburgring, nonostante i 65 CV di potenza in meno.
Anche noi abbiamo potuto sperimentare l’efficacia della grossa berlina tedesca in pista, sul circuito di test della Michelin in Provenza (nel centro prove di Fontange), nell’entroterra marsigliese. La Opel Insignia GSi ha un 2.0 pieno già ai bassi regimi, con una buona progressione fino ai 6000 giri, che consente di prendere velocità in fretta; il cambio automatico a 8 marce sale abbastanza velocemente di rapporto utilizzando le levette al volante (ma non aspettatevi cambiate fulminee, soprattutto in automatico sconta un leggero ritardo). Le prestazioni dichiarate dalla casa (250 km/h di velocità massima e 7,3 secondi per lo “0-100”), insomma, paiono proprio esserci tutte. In curva l’Insignia GSi sfrutta la notevole tenuta assicurata dalla trazione integrale col Torque Vectoring, lo sterzo è preciso e veloce nella risposta e le sospensioni regolate su Sport limitano i trasferimenti di carico, regalando una gradevole sensazione di sicurezza, anche su asfalto a scarsa aderenza e con i controlli elettronici disattivati (come abbiamo potuto constatare sul circuito Michelin, bagnato artificialmente). Potentissimi i freni Brembo, che garantiscono un’elevata resistenza, anche dopo parecchi giri al limite. Certo, spingendo forte ci si rende conto della mole della macchina, che, sebbene alleggerita, supera comunque i 1600 kg in ordine di marcia, e con i suoi 490 cm di lunghezza non può certo avere l’agilità di una sportiva pura. Nel complesso, però, vi possiamo assicurare che una giornata in circuito con la Opel Insignia GSi è davvero divertente, anche per chi non è abituato a frequentare la pista: l’auto è facile da guidare e permette di andare forte senza intimorire eccessivamente.
Comunque, anche quando non si spreme a fondo la meccanica, la Opel Insignia GSi riesce a dare parecchie soddisfazioni. A parte in città, dove si è penalizzati da misure extralarge e da una scarsa visibilità posteriore, che crea qualche problema in manovra (in parte mitigato dalla presenza dei sensori di distanza e dalla retrocamera), la macchina è piacevole da condurre anche a bassa velocità: apprezzabili la fluidità del suo potente 2.0 (che ai bassi giri, in Sport, fa sentire la sua voce rauca senza dare fastidio) e il comfort assicurato dalle poltrone e dalle sospensioni (nelle regolazioni Standard e Tour). E i consumi? Con una guida tranquilla, su strade di campagna, siamo riusciti a tenere una media di quasi 10 km/l (letti nel cruscotto); se, invece, ci si lascia coinvolgere dal sound del quattro cilindri turbo e si spinge con forza sull’acceleratore le percorrenze si riducono drasticamente, rendendo una chimera la media omologata di 11,6 km/l. La dotazione non sarebbe male; peccato, però, che alcuni accessori, come la radio digitale Dab (200 euro) e il caricatore wireless per gli smartphone (150 euro) si paghino a parte.
PREGI
> Abitacolo. È ampio e luminoso, confortevole e ben insonorizzato.
> Guida. La macchina invita a guidare con un certo brio: sospensioni, sterzo, trazione integrale e cambio automatico sono ben accordati al potente quattro cilindri. E fa divertire anche in pista, nonostante la stazza.
> Motore. Il 2.0 turbo da 260 CV sa essere dolce ad andature turistiche, ma riesce anche a tirare fuori la grinta quando serve.
DIFETTI
> Dotazione. Alcuni accessori, come la radio digitale Dab, dovrebbero essere di serie.
> Divano. Il posto centrale è sacrificato: difficile affrontare lunghi viaggi in cinque.
> Visibilità posteriore. In manovra è difficile prendere le misure dell’auto.
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 1998 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 191 (260)/5300 giri |
Coppia max Nm/giri | 400/2500-4000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 197 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 8 (automatico) + retromarcia |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 250 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 7,3 |
Consumo medio (km/l) | 11,6 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 490/186/146 |
Passo cm | 283 |
Peso in ordine di marcia kg | 1574 |
Capacità bagagliaio litri | 490/1450 |
Pneumatici (di serie) | 255/35 R20 |