Originale e quasi sportiva nel look, la Peugeot 308 SW è una familiare di medie dimensioni che ha nella spiccata personalità e nell’interno accogliente le sue doti migliori. L’auto convince per il comfort (l’abitacolo, ben insonorizzato, accoglie comodamente quattro adulti, e un quinto passeggero non costringe gli altri due a stringersi troppo sul divano), la guida (fluida e gradevole su ogni percorso) e i consumi (il 1.5 turbodiesel che muove la versione del nostro test si accontenta di poco gasolio). Il baule è ampio, seppure non da record, e le finiture sono davvero curate, con un’estesa presenza di plastiche morbide e tanti pratici portaoggetti. Sul fronte della sicurezza non mancano i sistemi attivi (inclusa la guida semiautonoma, a pagamento), ma la dotazione di airbag non è completa: mancano quelli per le ginocchia e tra le due poltrone.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
La Peugeot 308 SW è tra le wagon più grintose e originali nel look. In particolare, non passa inosservata per via di particolari estetici, come le lunghe luci diurne oblique che donano personalità al frontale. Nella versione turbodiesel da noi provata, poi, quest’auto unisce a una guida gradevole consumi contenuti. Il 1.5 non ha certo una spinta mozzafiato, ma gira fluido e si accoppia a un rapido e dolce cambio automatico. Convincono anche lo sterzo, reattivo e preciso, e la tenuta di strada, sicura in ogni condizione; niente male anche il comfort, mentre la visibilità è buona nel complesso, ma penalizzata nelle svolte strette a sinistra dal massiccio montante del parabrezza.
L’abitacolo della Peugeot 308 SW è rivestito con plastiche per la maggior parte morbide e assemblato con cura. Bene lo spazio per quattro, e anche chi siede al centro del divano ha un buon agio. Il sistema multimediale non è tra i più intuitivi, ma ha di serie il navigatore con grafiche 3D e interagisce bene con il cruscotto, completamente digitale e dalla grafica chiara, ma le cui scritte più piccole risultano di difficile lettura. Davvero nitido il suono dell’hi-fi dello specialista francese Focal (optional a pagamento); non distante quanto a capienza da quello delle migliori rivali, il baule è ben sfruttabile e dotato di pratici accessori.
Non da prima della classe, invece, la dotazione di airbag, che non prevede né quelli per le ginocchia di chi siede davanti né quello tra i sedili anteriori, un po’ a scapito della protezione; nei test per la sicurezza svolti dall’Euro NCAP, ai quali la Peugeot 308 SW si è sottoposta nel maggio del 2022, il punteggio complessivo è risultato di quattro stelle. Non mancano, comunque, i principali aiuti elettronici alla guida; le funzioni a pagamento di centraggio in corsia (indispensabile per la guida semiautonoma di livello 2) e assistenza ai sorpassi non fanno spendere troppo.
Plancia e comandi
L’abitacolo della Peugeot 308 SW si distingue per la cura delle finiture, con plastiche morbide e assemblaggi ben realizzati, ma anche per lo stile originale. Tipica delle vetture della casa è la posizione di guida con il volante in basso: fa stancare meno spalle e braccia, ma la corona può nascondere ai più alti una parte del quadro strumenti digitale di 10’’, che tra le grafiche include pure le mappe del navigatore a tutto schermo. Il sistema multimediale “comunica” bene con il cruscotto ma non è molto pratico, e la cornice in nero lucido del display di 10” è sempre ricca di ditate e polvere. Piccolo ma ben fatto e comodo, il selettore del cambio automatico, così come i comandi al volante del cruise control, bene in evidenza e intuitivi. L’ampio cassetto di fronte al passeggero è climatizzato, dotato di rivestimento antirumore e illuminato.
Bagagliaio
Ben sfruttabile e con un’ampia bocca d’ingresso che facilita le operazioni di carico e scarico, il baule della Peugeot 308 SW ha una capienza non lontana da quella delle migliori rivali. Nella parte alta delle pareti laterali ci sono due pratiche levette per reclinare gli schienali del divano (con frazionamento 40/20/40), e nel lato destro una luce e una presa a 12 volt. La soglia bassa (63 cm dal suolo) è comoda per caricare; buono lo spazio in altezza, che consente di sovrapporre valigie e trolley anche voluminosi (manca, però, un vano per riporre il tendalino).
In città
Il diametro di sterzata è contenuto per un’auto lunga 464 cm, e lo si apprezza (insieme allo sterzo leggero) anche in manovra. La visibilità dal lunotto non è il massimo, ma si può contare su retrocamera e sensori di distanza. A dispetto delle ruote di 18”, il comfort sul pavé è piuttosto buono. Fluida l’erogazione del 1.5, che con un litro percorre in media 15,9 km.
Fuori città
Il turbodiesel ha un buon brio, ma si apprezza soprattutto per la regolarità di funzionamento (ben assecondata dal rapido cambio automatico a 8 marce) e per i bassi consumi (20,8 km/l rilevati nel nostro test). Preciso lo sterzo, pronto negli inserimenti in curva, e appagante la tenuta di strada. I freni rispondono tempestivamente e con vigore.
FINITURE
L’abitacolo è realizzato con cura: impiega materiali gradevoli al tatto e i suoi componenti risultano ben assemblati.
GUIDA
Nell’uso più tranquillo si apprezza la fluidità di motore e cambio. Forzando il ritmo, quest’ultimo è abbastanza rapido, e la tenuta di strada elevata.
PRATICITÀ
Il baule è grande e facile da caricare, anche grazie al divano frazionato in tre parti. Ampi i numerosi portaoggetti fra i sedili e nelle porte.
CRUSCOTTO
La grafica è curata, ma alcune indicazioni sono piccole e la vista 3D non è sempre nitida. Inoltre, in certe condizioni la parte inferiore può essere coperta dal volante.
CUSCINI SALVAVITA
Mancano gli airbag anteriori per le ginocchia e quello centrale fra le poltrone. A scapito della protezione: lo conferma l’Euro NCAP.
VISIBILITÀ
Dal lunotto si vede poco. E nelle svolte a sinistra i montanti ai lati del parabrezza disturbano.
Carburante | gasolio |
Cilindrata cm3 | 1499 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 96 (131)/3750 |
Coppia max Nm/giri | 300/1750 |
Emissione di CO2 grammi/km | 121 |
No rapporti del cambio | 8 (automatico) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Capacità di traino kg | 1500 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 464/185/147 |
Passo cm | 274 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1400 |
Capacità bagagliaio litri | 608/1634 |
Pneumatici (di serie) | 225/40 R 18 |
Serbatoio litri | 53 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 7a a 4000 giri | 208,2 km/h | 207 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 11,6 | 10,9 secondi | |
0-400 metri | 18,0 | 125,9 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 32,7 | 164,7 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE SPORT | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 30,2 | 165,7 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 28,6 | 167,2 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 3,5 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 8,5 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 15,9 km/litro | non dichiarato | |
Fuori città | 20,8 km/litro | non dichiarato | |
In autostrada | 17,9 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 18,5 km/litro | 21,7 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 36,3 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 61,5 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 132 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,5 metri | non dichiarato |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Peugeot 308 sw usate 2018 | 11.900 | 11.900 | 1 annuncio |
Peugeot 308 sw usate 2019 | 15.800 | 15.800 | 1 annuncio |
Peugeot 308 sw usate 2021 | 13.900 | 13.900 | 1 annuncio |