La citycar americana viene rivista nel frontale e nella coda e migliorata negli interni. Confermati i motori a benzina 1.0 e 1.2, anche a doppia alimentazione a Gpl.
Con le sue linee estrose ha un aspetto vistoso. Offre il giusto spazio anche a chi siede dietro, ma ha un bagaglio poco sfruttabile. Il 1.2 a benzina è vivace e consuma poco. Bene la garanzia di tre anni e il rapporto prezzo e dotazione.
È solo un prototipo, nato in omaggio al mondo del surf, che nel look si ispira alle famigliari americane degli anni 50 e 60 con i caratteristici pannelli in legno sulle fiancate.
La nuova citycar della Chevrolet convince per il suo aspetto sbarazzino, cui non manca un pizzico di grinta, e per l’abitacolo spazioso in rapporto alle dimensioni esterne. Il 1.2 a benzina, però, è fiacco in ripresa. E il baule resta minuscolo.