Sede | Faenza |
Nazione | Italia |
Presidente | - |
Team principal | Franz Tost |
Responsabile tecnico | James Key |
Monoposto | STR11 |
Motore | Ferrari F-060 |
Presenze | 185 |
Vittorie | 1 |
Titoli iridati | 0 |
La traduzione inglese (Team Red Bull) ben fotografa il ruolo della Toro Rosso: è lo junior team della squadra austriaca, preposta a svezzare giovani talenti, pochi dei quali trovano lo sbocco naturale nella Red Bull (come il russo Kvyat, che vi è approdato nel 2015, senza dimenticare Vettel e Ricciardo); la lista dei “bruciati”, per converso, è lunga – da Alguersuari a Buemi, da Vergne a Bourdais, Speed o il nostro Liuzzi. La sede di Faenza è il retaggio storico della Minardi, squadra acquistata nel 2005 per mano di Gerhard Berger, ex pilota Ferrari e McLaren e, nello specifico, amico di lunga data di Dietrich Mateschitz, il signor Red Bull. Con il motore Ferrari ha vinto un indimenticabile Gran Premio d'Italia nel 2008, grazie a un giovanissimo Sebastian Vettel, primo e unico successo per la scuderia italo-inglese. Il 2015 si è rivelato positivo per la Toro Rosso, che si è rivelata facile da mettere a punto sin dalle prime libere e ha permesso a Max Verstappen e a Carlos Sainz, entrambi debuttanti e figli d'arte, di ben figurare: specie il primo, aggressivo e irriverente, è un potenziale crack per gli anni a venire. Sta a loro confermarsi per il 2016 con una monoposto che, dopo due anni di power unit Renault, ritorna al motore Ferrari (ma con specifiche del 2015).