In Formula 1 dal 2014, il pilota svedese ha ottenuto solo 9 punti e risultati sempre ben al di sotto delle aspettative: vero è che non ha mai guidato monoposto competitive o affidabili, ma in quattro anni di Formula 1 non ha mai finito una stagione davanti al compagno di team e gli unici punti sono arrivati nel 2015, quando arrivò in zona punti per cinque volte (ma il compagno Felipe Nasr finì l’anno con 27 lunghezze). Per Ericsson sarà difficile non “ripetersi” nel 2018, visto che insieme a lui correrà alla Sauber il promettente 20enne Charles Lecler, che secondo molti è destinato a “spiccare” il volo verso team più ambiziosi di quello svizzero. Il 27enne svedese (compirà 28 anni a settembre) conta però su finanziatori molto solidi e ha mantenuto il suo posto alla Sauber proprio grazie al suo sponsor: Ericsson viene finanziato dal gruppo Tetra Laval, collegato alla Longbow Finance S.A, società che ha rilevato nel 2016 la Sauber. Ericsson corre per il team svizzero da quattro stagioni.