I test pre-campionato hanno messo in luce una McLaren più competitiva rispetto alle ultime stagioni, dove il glorioso team inglese (vanta otto titoli costruttori in Formula 1) era lontanissimo dalle scuderie di vertice. Può rivelarsi azzeccata in tal senso la scelta di passare ai motori ibridi della Renault, al posto dei meno affidabili powertrain della Honda, oltre a quella di scegliere due piloti giovani e motivati: lo spagnolo Carlos Sainz Jr viene da buone stagioni con le Renault e Toro Rosso, mentre il britannico Land Norris è un esordiente tenuto in grande considerazione.