Circuit of the Americas

Tracciato della gara, campionato 2022

Circuit of the Americas

Il circuito in sintesi

Nome Circuit of the Americas
Sede Austin, Stati Uniti
Tipologia Permanente
Primo GP 2012
Giri gara 56
Lunghezza circuito 5,513 Km
Numero curve 20
Lunghezza gara 308,405 Km
Giro record 1:36.169
Detentore record Charles Leclerc, Ferrari, 2019
Dopo essere stato disputato a Sebring, Riverside, Watkins Glen (affiancato anche da Long Beach per la costa ovest), Dallas, Detroit e Phoenix, il Gran Premio degli Stati Uniti è in programma nel moderno impianto di Austin, in Texas. Tanto basta (senza dimenticare che, fino al 1960, la 500 miglia di Indianapolis era valida per il Mondiale, e che una porzione dello stesso tracciato è stata usata fino al 2007) per capire quanto il rapporto tra USA e Formula 1 sia complesso: un'attrazione reciproca, ma mai un vero amore. Sono 20 le curve che compongono il circuito di Austin, anch'esso progettato da Hermann Tilke: la prima curva è in salita, seguendo l'andamento naturale del terreno, e la zona dell'arrivo trae ispirazione dalla sequenza Maggots-Becketts di Silverstone. Se si sbaglia traiettoria in questo punto, è molto difficile recuperare in termini cronometrici. La sequenza di curve dalla 12 alla 15 ricorda il Motodrom di Hockenheim, e quella successiva (16-18) ricrea la Curva 8 dell'Istanbul Park (dove si è corso dal 2005 al 2011), con punti di corda multipli. La carreggiata è ampia, e aiuta in fase di sorpasso – e anche nel caso di errore, gli spazi di fuga sono congrui. La migliore opportunità per sorpassare è alla fine del rettilineo che raccorda le curve 11 e 12, lungo circa un chilometro: la frenata è violenta, perché la curva 12 è molto secca. Non elevatissima in assoluto la punta massima raggiungibile (310 km/h circa), mentre la massima accelerazione laterale sfiora i 3 g e viene ottenuta tra le curve 6 e 7.

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