L'edizione inaugurale del 2008 è coincisa con il primo Gran Premio della storia corso in notturna: l'impianto di illuminazione, composto da 1.600 proiettori e installato sulle strade normalmente aperte al traffico, è potente e riesce a replicare una corretta visibilità diurna. Proprio in quell'anno si è verificato lo scandalo che ha di fatto estromesso Flavio Briatore dalla Formula 1 (e concluso con un accordo stragiudiziale tra la Federazione, il manager italiano e l'allora responsabile tecnico della Renault Pat Symonds): Nelson Piquet jr. andò deliberatamente a muro per favorire la vittoria del compagno di squadra Fernando Alonso. Modificato leggermente nel 2009 e nel 2013 (alla curva 10) per favorire i sorpassi, è un circuito tendenzialmente lento: il miglior punto per sorpassare è Memorial Corner (curva 7), a patto di arrivarci con un buon abbrivio determinato da una traiettoria impeccabile nella curva precedente, mentre le due curve sinistrorse che immettono sul breve rettilineo d'arrivo vanno raccordate con attenzione per non uscire di traiettoria o di pista. In quest'ultimo caso, tuttavia, vi sono vie di fuga decisamente ampie per un circuito cittadino. Tre le zone DRS.