Sede | Maranello, Italia |
Nazione | Italia |
Presidente | - |
Team principal | Frédéric Vasseur |
Responsabile tecnico | Enrico Cardile / Enrico Gualtieri |
Monoposto | F1-23 |
Power unit | Ferrari |
Esordio | 1950 |
Vittorie | 242 |
Titoli iridati | 16 (1961 - 1964 - 1975 - 1976 - 1977 - 1979 - 1982 -1983 - 1999 - 2000 - 2001 - 2002 - 2003 - 2004 - 2007 - 2008) |
Il team di Maranello, come tutti gli anni, inizia la stagione per vincere, ma anche nel 2023 sembra avere qualcosa in meno della Red Bull. Quest’anno la novità più importante è costituita dall’avvicendamento di Mattia Binotto con Frédéric Vasseur. Quest’ultimo è chiamato a dare qualcosa in più in termini di scelte strategiche, che nel 2022 sono state uno dei più grandi punti deboli della scuderia. Lo scorso anno, dopo un inizio dirompente, con Charles Leclerc che ha vinto due delle tre gare di apertura, la Ferrari è stata raggiunta e superata dalla Red Bull, che oltre ad avere una monoposto più veloce, ha approfittato degli errori di strategia oltre alla poca affidabilità della power unit. Sainz a Silverstone ha conquistato la prima vittoria della sua carriera. La casa di Maranello in questa nuova stagione ha sviluppato ulteriormente la monoposto lavorando, oltre che sull’aerodinamica, anche sull’affidabilità. L’obiettivo dichiarato è quello di conquistare entrambi i titoli (piloti e costruttori), anche se con una Red Bull, che sembra pressoché perfetta, risulterà molto difficile.