SI PUNTA AL PODIO - A tre anni dal ritorno in Formula 1, che aveva abbandonato nel 2011, la Renault è arrivata al quarto posto della classifica costruttori nel 2018, ma è ancora lontana dalla vittoria di un Gp (l’ultima vittoria risale al 2008). Il team francese non si accontenta di questi risultati e ha obiettivi molto più ambiziosi, tanto da voler lottare stabilmente per il podio, come ha dichiarato il team principal Jerome Stroll alla presentazione della monoposto Renault RS19, una vettura apparentemente non troppo diversa da quella del 2018, rispetto alla quale i supporti delle sospensioni anteriori sono più in alto e l’interasse misura 2,5 cm in più, per ospitare il serbatoio da 110 litri (5 in più). La Renault, insieme alle Ferrari e Mercedes, è l’unica scuderia a realizzare in proprio tutta la vettura, compreso il motore ibrido, che dal 2019 fornirà anche alla McLaren e non più alla Red Bull, passata alla Honda.
PILOTI ESPERTI - La grande novità della Renault per il 2019 è l’ingaggio del pilota australiano Daniel Ricciardo, che dopo cinque stagioni ha abbandonato la Red Bull convinto dalle potenzialità della casa francese, che punta al titolo nel giro di pochi anni. Insieme a Ricciardo correrà l’esperto tedesco Nico Hulkenberg, alla decima stagione in Formula 1, reduce dal miglior campionato in Formula 1 della carriera: nel 2018 ha chiuso al settimo posto.