La stagione 2025 di Formula 1, ai nastri di partenza il prossimo 16 marzo, porterà in dote diverse novità soprattutto tra i piloti. Ormai tutte le scuderie hanno presentato le loro monoposto. Le ultime in ordine di tempo sono Mercedes e Red Bull. Vediamo quali sono le novità studiate dai rispettivi team.
La Mercedes W16 (nella foto qui sopra) è stata sviluppata tenendo in considerazioni i difetti della precedente monoposto, che, specie nella prima parte della stagione, aveva sofferto di problemi di saltellamento (porpoising). Gli ingegneri hanno operato su tutto il pacchetto aerodinamico. Sono state riviste le ali, quella anteriore e quella posteriore, ridisegnate per migliorare una distribuzione ottimale del flusso d’aria. Anche il fondo ha subito delle modifiche per ridurre la resistenza aerodinamica senza compromettere l’efficienza del carico. Un aspetto che colpisce è relativo alla bocca dei radiatori verticale, con la quasi totale chiusura del passaggio d’aria orizzontale.
Il team si è poi concentrato sulla sospensione anteriore, aggiornata per migliorare l’inserimento in curva, una delle note dolenti della precedente monoposto. La Mercedes è rimasta fedele al push road, ma ha modificato l’ancoraggio dei bracci. Anche al posteriore trova posto il push road. Sul fronte power unit si è invece lavorato per migliorare l’efficienza e l’affidabilità.
Orfana di Hamilton, sarà George Russell ad assumere il ruolo di prima guida. Anche se, almeno sulla carta, l’inglese parte ad armi pari con l’italiano Kimi Antonelli, giovane talento emergente. L’obiettivo del team guidato da Toto Wolf, con James Allison, direttore tecnico, con Simone Resta come collaboratore, è chiaramente quello di migliorare il quarto posto ottenuto lo scorso anno nel mondiale costruttori.
La Red Bull si presenta ai nastri di partenza con la RB21 (nella foto qui sopra), vettura che eredita il successo della dinastia RB18-RB20, dominatrici degli ultimi anni. Max Verstappen, reduce da quattro titoli mondiali consecutivi, sarà affiancato da Liam Lawson, che prende il posto a Sergio Perez.