STAGIONE TRIONFALE - A quattro gare dal termine della stagione Sebastian Vettel alla guida della Red Bull-Renault ha bissato il titolo piloti vinto l’anno scorso. Un risultato che non stupisce: quest’anno il 24enne pilota tedesco ha dominato il campionato, aggiudicandosi ben nove dei 15 GP fin qui disputati.
RAGAZZO PRODIGIO - Oltre ai due mondiali, Sebastian Vettel vanta altri invidiabili record. Per esempio, è il più giovane pilota ad aver preso un punto in Formula 1: nel 2007, a soli vent’anni, fu l’ottavo a tagliare il traguardo (con la Sauber BMW) del GP degli Stati Uniti. Ma l’impresa che l’ha fatto entrare nel cuore dei tifosi è stata la vittoria con la Toro Rosso al GP d’Italia del 2008, sotto una pioggia torrenziale: a 21 anni e 73 giorni è entrato negli annali come il più giovane ad essere giunto primo a un gran premio. Poi, nel 2010, è arrivato il titolo mondiale (sempre con la Red Bull-Renault) soffiato soltanto nell’ultima gara al ferrarista Fernando Alonso: nessuno alla sua età (23 anni) aveva mai raggiunto un risultato del genere. Adesso, c’è chi scommette che il giovane tedesco riuscirà a infrangere un altro record: quello dei sette titoli di Michael Schumacher. Del resto, in tempi non sospetti, proprio Schumy aveva notato la stoffa del ragazzo: nel 2006, dopo aver visto Vettel impegnato nei collaudi la Sauber BMW, gli fece personalmente i complimenti; il futuro due volte campione del mondo aveva solo 19 anni. A proposito, anche questo è un record: nessuno a quell’età aveva mai pilotato una F1 nelle qualifiche libere del venerdì.
IN LOTTA PER IL SECONDO POSTO - Se Vettel è primo con 324 punti, il secondo è lontanissimo: Jenson Button ne ha totalizzati appena 210. L’inglese della McLaren ha vinto il Gran Premio del Giappone e si gioca il secondo posto nella classifica piloti con il ferrarista Fernando Alonso (202 punti) che, nel paese del sol levante, è giunto alle sue spalle. Non sarà facile per il pilota di Maranello riuscire a spuntarla e non soltanto per le mediocri performance della sua Rossa, ma per l’incredibile forma di Button, che è riuscito a mettere in difficoltà una “primadonna” come il suo compagno di squadra Lewis Hamilton (quinto nella classifica generale).
RED BULL VERSO LA VITTORIA - Per quanto riguarda il mondiale riservato ai team, le posizioni sembrano consolidate: la Red Bull-Renault è nettamente in testa alla classifica con 518 punti, seguita dalla McLaren-Mercedes (388) e dalla Ferrari (292). Prossimo appuntamento, il 16 ottobre per il Gran Premio di Corea.