La Ferrari conquista un’incredibile vittoria nella 24 Ore di Le Mans numero 100 (guarda la sintesi nel video qui sotto), la gara più importante della sua stagione di esordio nel FIA World Endurance Championship 2023. La Ferrari 499P numero 51 portata in pista dal team AF Corse e guidata da Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi si è affermata nell’arco dei 342 giri completati nel tracciato francese de La Sarthe. L’hypercar di Maranello precede la Toyota GR010 Hybrid numero 8 guidata da Hartley, Buemi e Hirakawa, e la Cadillac numero 2 di Lynn, Bamber e Westbrook.
Per la Ferrari si tratta della decima vittoria alla 24 Ore di Le Mans, dopo quelle ottenute nel 1949, 1954, 1958, 1960-1965. Il numero complessivo di successi sale a 39, includendo i 29 di classe messi in bacheca nella storia di Ferrari a Le Mans. Con questo risultato la Ferrari rimane seconda in classifica costruttori, accorciando il gap della Toyota, che dista 19 punti.
La Ferrari ha costruito la sua vittoria grazie a una seconda parte di gara praticamente perfetta. Si tratta di un successo molto importante perché non solo “certifica” la qualità del progetto tecnico della 499P ma interrompe il dominio della Toyota che durava da cinque anni.
La Ferrari 499P numero 51, che scattava seconda, ha condotto una prima parte di gara molto guardinga, decidendo di cambiare passo con Alessandro Pier Guidi, che durante la notte è stato autore di ottimi exploit, fino alla conquista della leadership durante le prime ore del mattino. Primo posto che è stato mantenuto fino alla fine tenendo alla distanza la Toyota numero 8. C’è stato però un brivido durante l’ultimo pit stop, nonostante ciò, la Ferrari è comunque riuscita a portare in porto questa importante vittoria.
Concludono invece quinti Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen con l’altra Ferrari, la 499P numero 50, ritardati nel corso della notte da un intervento sulla vettura che ha impedito all’equipaggio di essere in lizza per il podio, nonostante l’ottima prestazione che ha permesso di rimontare diverse posizioni.
Per quanto riguarda le altre hypercar in gara, ha stupito in positivo la Peugeot 9X8, che fino a metà gara era in lotta per la vetta con la numero 94, ma poi si è dovuta arrendere a causa di un errore di Nico Muller. Male la Porsche, che ha chiuso al nono posto con la prima della quattro 963 in gara.