NUOVI TURBAMENTI - La Punto Evo porta al debutto sulle Abarth il motore 1.4 turbo MultiAir. Rispetto al T-Jet della Grande Punto ha dieci cavalli in più e, secondo la Casa, permette consumi inferiori del 10%: le percorrenze medie passano da 14,5 a 16,6 km/l. Più "robusta" anche l'erogazione: adesso ci sono 250 Nm di coppia a 2.250 giri. Tutti numeri che permetto alla Abarth Punto Evo di accelerare da 0 a 100 km/h in 7,9 secondi (8,2 la Grande Punto) e raggiungere i 214 km/h contro i 208 del vecchio modello.
La linea è decisamente aggressiva, anche vista di tre quarti posteriore.
NOVITÀ - La Punto Evo è equipaggiata del sistema Start&Stop che spegne il motore quando si è fermi in coda o al semaforo e di un selettore posto davanti alla leva del cambio. Quest'ultimo, attraverso i due programmi Normal e Sport, permette di variare la risposta di sterzo, acceleratore e intervento dell'ESP. Nella modalità Sport si attiva anche il differenziale elettronico TTC, fino ad oggi un'esclusiva della 500 Abarth. Come la Grande Punto prima, anche la Punto Evo sarà disponibile con il kit “esseesse” con motore da 180 CV, assetto ulteriormente ribassato, freni potenziati e cerchi in lega da 18”.
A BOTTA CALDA - La nuova Punto Evo si presta bene alla trasformazione in Abarth. Rispetto al precedente modello ci sono le bandelle sottoporta e i passaruota in tinta con la carrozzeria (prima erano neri). Originali i nuovi cerchi in lega da 18 pollici con le cinque razze a forma di scorpione. Dentro, l'ambiente è un po' troppo scuro e gioca sul contrasto dei colori rosso e giallo riportati sulle cuciture dei sedili, della cuffia del cambio e della palpebra del quadro strumenti. Quest'ultimo è ora di tipo “a binocolo”. Piacevole la parte centrale della plancia realizzata in gomma porosa che ricorda l'aspetto dell'asfalto, mentre avremmo preferito avere il "manettino" in una posizione più pratica: è fin troppo sotto la consolle centrale. Infine, il tasto Start&Stop ricorda che oggi anche le sportive pensano all'ambiente.
Sulla Punto Evo, davanti alla leva del cambio c'è un "manettino" che permette di variare il temperamento dell'auto.