IL DIGITALE CHE AVANZA - Dall’analogico al digitale, dalle semplici e chiare lancette di una volta si è passati a moderni schermi in grado di tenere sott’occhio i principali parametri di funzionamento di una vettura oltreché di assecondare l’aspetto ludico sempre più richiesto soprattutto su vetture sportive. Non fa eccezione l’Alfa Romeo 4C, la due posti a motore centrale e trazione posteriore, che si è affidata all’italiana MTA per la realizzazione del quadro strumenti. Si tratta di uno schermo TFT configurabile da 7 pollici a colori con grafica 2D e 3D integrato in una maschera in materiale plastico o, a richiesta, in fibra di carbonio.
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CAMBIA COLORE E NON SOLO - La strumentazione digitale segue le impostazioni del manettino Alfa D.N.A, con il quale si possono selezionare le modalità di guida Dynamic, Natural, All Weather e Race, cambiando di colorazione e variando le informazioni mostrate. In modalità Natural e All Weather (con sfondo blu), vengono visualizzate data, velocità e, lungo la ghiera centrale, i giri del motore. A lato, il livello del carburante e la temperatura dell’acqua. In Dynamic, gli indicatori della pressione del turbo e della temperatura dell’olio motore sostituiscono il datario. In posizione Race, sviluppata appositamente per l'Alfa Romeo 4C, il display si colora di giallo mostrando i dati relativi all’accelerazione frontale e laterale. Ai lati dello schermo trovano posto 14 spie mentre 3 tasti servono per navigare nel menu di impostazione e un quarto permette di scorrere i dati del computer di bordo.
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LA SPORTIVA CHE MANCAVA - L’Alfa Romeo 4C, presentata a Ginevra lo scorso marzo, è spinta da un nuovo quattro cilindri 1750 Turbo Benzina capace di 240 CV e 350 Nm di coppia per una velocità massima di oltre 250 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,5 secondi. Limitato a soli 895 kg il peso a secco della vettura grazie alla monoscocca in fibra di carbonio e l’ampio utilizzo di materiali leggeri. Manca, però, il servosterzo. La 4C sarà disponibile in soli 3.500 esemplari l’anno, di cui 1.500 riservati all’Europa, anche nella versione speciale Launch Edition (solo 400 in Europa) già ordinabile ad un prezzo di listino di 60.000 euro.