UNA SFIDA IMPORTANTE - Dopo i rumor trapelati lo scorso aprile, ora è ufficiale: Alejandro Mesonero-Romanos dal 1 luglio 2021 assumerà il ruolo di capo del design dell’Alfa Romeo e si interfaccerà direttamente con Jean-Pierre Ploué, responsabile del design del gruppo Stellantis.
LA SQUADRA SI COMPLETA - Mesonero, 53 anni, laureato presso il Royal College of Art, proviene dal marchio Dacia, dove ha lavorato per appena sei mesi, e va a rafforzare il top management team che il ceo di Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato, sta mettendo insieme. La nomina di Mesonero è inoltre la dimostrazione di quanto i vertici di Stellantis credano nel rilancio della casa del biscione, puntando a farla diventare un marchio premium globale.
UN DESIGNER TALENTUOSO - Lo spagnolo Alejandro Mesonero-Romanos ha iniziato la sua carriera nel 1994 in Seat. Si è trasferito alla Renault nel 2001. Dal 2009 al 2011 è stato responsabile presso Renault Samsung Motors in Corea del Sud. Nel 2011 è tornato in Seat come direttore del design. In questo periodo ha introdotto una serie di vetture di successo, come Ateca, Arona e Tarraco, contribuendo a risanare il bilancio Seat. Inoltre ha progettato l’Ibiza di quinta generazione e le ultime due Leon e ha anche diretto lo sviluppo di modelli come Formentor e Tavascan per il marchio Cupra.
I MODELLI CHE VERRANNO - Mesonero chiaramente non potrà incidere sui modelli che sono già stati progettati, come l’ormai imminente Alfa Romeo Tonale, la suv di medie dimensioni che arriverà a giugno del 2022 anche in versione ibrida (qui per saperne di più). Potrebbe però “mettere le mani” sul design della suv compatta, nota come Brennero, che dovrebbe essere costruita in Polonia a partire dal 2023 insieme alle sorelle a marchio Fiat e Jeep. Ma soprattutto sulle vetture di più alta gamma, come la GTV (qui per saperne di più), che tanti appassionati stanno aspettando.