LE AUTO SARANNO QUATTRO - Come vi avevamo anticipato (leggi qui) stanno partendo gli ultimi test “segreti” dell’Alfa Romeo Milano; adesso siamo riusciti a scoprire di più. Le auto saranno quattro e di diverso colore, nelle tinte approvate solo pochi giorni fa (leggi qui l'indiscrezione) dai massimi responsabili del Gruppo Fiat e delle più importanti concessionarie italiane e straniere.
UNA SFIDA CON IL VENTO - In questa ultimissima fase di messa a punto, i collaudatori dovranno valutare come l’Alfa Romeo Milano, lanciata in velocità su rettilinei e curve, reagisce alle forti raffiche di vento laterale. Verifiche che ovviamente non si possono effettuare “in laboratorio”, utilizzando strumenti pur sofisticati come la “galleria del vento”; e che la pista prove di Balocco, nella campagna del Vercellese (zona notoriamente poco battuta dal vento), non ha finora permesso di fare.
MINIME CAMUFFATURE - Le quattro Milano in collaudo non avranno sovrastrutture posticce per camuffare la carrozzeria (influenzerebbero negativamente il test), ma saranno solo “leggermente nastrate”, come si dice in gergo, ossia con qualche pezzo di adesivo nero sui fari e sui fanali.
La mappa del percorso che compierà la Milano (tracciata con Google Maps).
IL PERCORSO SEGRETO - Salvo depistaggi dell’ultima ora, in base alle nostre informazioni le auto partiranno la prossima settimana (forse già lunedì sera, ma più probabilmente martedì sera) dal centro prove Fiat di Balocco; raggiungeranno la Liguria, punteranno verso la Francia e poi verso la Spagna (vedi qui il percorso). Viaggeranno di notte, ma questo dovrebbe favorire chi cercherà di “catturarle” con la macchina fotografica, per via dello scarso traffico e per le poche vetture presenti nelle stazioni di servizio, dove le Milano saranno costrette a fare sosta per i rifornimenti.
QUALCHE DRITTA - A questo proposito, tenete conto che le Alfa Romeo Milano partiranno da Balocco con il pieno di carburante. Viaggeranno insieme e saranno equipaggiate con motori turbodiesel: il nuovo “2000” da 170 cavalli e il “1600” da 120. Quindi, dopo circa 800 chilometri, dovrebbero fare la prima sosta per il rifornimento: si può attenderle al varco. E poi possiamo dirvi che sulle autostrade francesi percorreranno più volte nei due sensi di marcia quei tratti dove il gioco di correnti fra l’aria fredda di montagna e quella calda del mare determina micidiali “schiaffi” sulla carrozzeria. È proprio in queste zone, in particolare se ricche di lunghi viadotti e gallerie, che si avranno le maggiori possibilità di “sorprenderle”.
DOPPIA “TAGLIA” DI 250 EURO - I primi due che riusciranno a catturare l’immagine di una delle quattro Milano di questo ultimo collaudo e ce la spediranno immediatamente (spy@alvolante.it) si aggiudicheranno il premio di 250 euro. Ma soprattutto dimostreranno a tutti di essersi laureati “cacciatori di prototipi”. In bocca al lupo!