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Le auto elettriche più affidabili delle termiche

Pubblicato 15 aprile 2025

L’analisi dei dati raccolti dall’ADAC su 3,6 milioni di interventi di soccorso stradale dimostra che le auto a batteria sono generalmente più affidabili.

Le auto elettriche più affidabili delle termiche

CHI È PIÙ AFFIDABILE?

Auto elettrica o a combustione? Un dibattito che tocca varie caratteristiche delle vetture e che non può che interessare anche l’affidabilità. E chi meglio dell’Adac può dire la sua a riguardo. Infatti è l’organizzazione tedesca che si occupa anche dell’assistenza stradale e nel 2024 è intervenuta in occasione di 3,6 milioni di guasti su strada e ha potuto raccogliere una gran quantità di dati. Per la prima volta, ha detto l’Adac, i numeri consentono esprimere una valutazione attendibile sull’affidabilità dei veicoli elettrici. E i risultati in Germania parlano chiaro: le auto elettriche si guastano meno spesso di quelle a combustione interna. 

CHE CRUCCIO LA BATTERIA D’AVVIAMENTO

La maggiore diffusione dei veicoli elettric ha portato ad un aumento del 46%% delle richieste di intervento da parte dell'ADAC. Nei veicoli con età compresa tra due e quattro anni, scrive l’Adac nel suo rapporto, “i motori a combustione interna subiscono guasti 2,5 volte in più rispetto alle auto elettriche”. Per la precisione, nel 2024 sono stati registrati 9,4 guasti ogni 1.000 veicoli tra quelli con motori tradizionali e solamente 3,8 guasti ogni 1.000 veicoli con motore elettrico. Curiosamente, per entrambe le categorie, il guasto più diffuso riguarda la batteria di avviamento, il cui malfunzionamento ha rappresentato il 44,9% di tutti gli interventi registrati nel 2024: è stata la causa del 50,5% dei problemi sulle auto elettriche e del 44,6% su quelle a combustione.

MALE LE TOYOTA

Le statistiche raccolte dall’Adac hanno analizzato un totale di 159 modelli, riuscendo a dare una valutazione dettagliata delle auto più o meno affidabili di tutti i tipi di trazione. Le Toyota, considerate generalmente tra le più affidabili, si sono invece rivelate particolarmente soggette ai guasti. Il modello con più problemi è la C-HR, immatricolata per la prima volta nel 2020, con 63,1 guasti ogni 1.000 veicoli, ma anche altri modelli della Toyota tra cui Rav4, Yaris e Yaris Cross hanno mostrato problemi di affidabilità, in particolare riguardanti la batteria d’avviamento (la casa giapponese ha risposto introducendo nuove batterie più potenti).

Per i veicoli con due anni di età, i migliori motori a combustione interna sono risultati quelli della Mini (0,3 guasti ogni 1.000 veicoli) e dell’Audi (0,4), mentre la migliore auto elettrica è stata la Tesla Model 3 (0,5 guasti su 1.000 veicoli). Dall’altro lato, oltre alle Toyota, anche un’auto elettrica ha riservato brutte sorprese: si tratta della Hyundai Ioniq 5, la cui elevata propensione ai guasti (22,4 ogni 1.000 veicoli) è dovuta principalmente a problemi con l’unità di controllo della ricarica integrata.

 



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Ritratto di deutsch
15 aprile 2025 - 12:55
4
argomento da weekend, anzi da ponte.....
Ritratto di RaptorF22Stradale
15 aprile 2025 - 13:16
1
Hahahahahaha ma che... Siete fusi come le batterie
Ritratto di deutsch
15 aprile 2025 - 13:18
4
non so cosa c'entri il tuo commento ma prevedono un nutrito scambio di opinioni tra i vari fans delle due fazioni................
Ritratto di Flynn
15 aprile 2025 - 14:28
2
Scatenate le pippe !!!
Ritratto di deutsch
15 aprile 2025 - 14:40
4
popcorn?
Ritratto di forfait
15 aprile 2025 - 14:49
pippcorn
Ritratto di Flynn
15 aprile 2025 - 20:29
2
Visto l'alto livello che raggiungerà l'articolo grazie ai propaganda menatorroni direi piuttosto: vestaglia di flanella, spaghetti in cottura, birrone gelato, rutto libero !
Ritratto di Mbutu
15 aprile 2025 - 17:13
Voi due ridete ma, prima che i commenti diventassero troppi, mi sono preso la briga di fare una cosa che non facevo da un po': leggerli tutti. E vedo che le cose non sono migliorate: c'è quello che con 3 grafici non riesce a capire la differenza tra numero di guasti ed incidenza sul totale; e sentenzia baldanzoso "rilegga che è meglio!" agli altri. Poi quello che trasforma un indice, i guasti OGNI 1000 veicoli, in un campione di soli 1000 (+1000) veicoli; perchè evidentemente 3,6 milioni è un numero troppo grande perchè riesca a concepirlo. E, dulcis in fundo, quello che davanti alla scritta "Veicoli con prima immatricolazione 2020-2022" se ne esce con "le termiche sono mediamente più vecchie" non una ma ben due volte. Senza contare poi il solito complottismo sparso. Poi quando dici che sono degli analfabeti funzionali si offendono. E siamo solo a 60 commenti. Mi sa che è meglio se riattivo l'antispam che poi mi viene il magone per l'umanità.
Ritratto di Flynn
15 aprile 2025 - 17:28
2
Goooombloddo ! Articolo pagato con i bastoncini Findus, l'ha detto ammionippote !!!
Ritratto di Volpe bianca
15 aprile 2025 - 18:08
Può capitare di leggere un articolo di fretta, Mbutu, non ho tutto il tempo che hai tu. Sono tutte dello stesso periodo di immatricolazione, hai ragione. I guasti alla batteria di avviamento nelle termiche sono più del doppio rispetto alle elettriche e questo mi ha fatto presupporre, per le prime, un'età media superiore.
Ritratto di Gasolone xv
15 aprile 2025 - 21:49
I problemi delle termiche in articolo sono dati spesso dalla parte ibrida/elettrica...il dato si commenta da solo su quale piega ha preso l'automotive... Io sono pronto per mad max adesso monto la torretta sulla Subaru
Ritratto di Edo-R
16 aprile 2025 - 02:00
@Gasolone ho visto da poco il sequel di mad max, Furiosa. Quant'è pazzo quel film ahahah. Passiamo direttamente oltre e facciamoci la Blindocisterna ;-D.
Ritratto di Comparsa
15 aprile 2025 - 18:34
Posto qui la mia esperienza, per evitare di finire infangato da derelitti che vaticinano a caso sulla mobilità di qualsiasi genere. Una delle cose buone dell'elettrico (quantomeno sulle Tesla) è che quando la batteria a 12 V è sfinita non ti lascia a piedi. Primo perché ha bisogno di uno spunto molto più blando quando parti, secondo perché, quando inizia a calare la tensione, il sistema se ne accorge e sopperisce ricaricandola con la batteria di trazione. Personalmente me ne accorsi proprio perchè iniziai a notare un drenaggio anomalo sulla batteria di trazione. Chiesi al Tesla Center un preventivo per la sostituzione: 180,00 euro e 280 km tra andare e venire. Cercato in rete come effettuare il cambio, peraltro sul sito stesso di Tesla ci sono le indicazioni tecniche, speso 80,00 euro e via. Roba di 15 minuti. Qualche operazione in più rispetto a una termica, ma niente di trascendentale (se ci sono riuscito io senza far danni, è proprio un sistema antitonto :-)
Ritratto di Flynn
15 aprile 2025 - 19:10
2
:-)) il problema, caro Comparsa, è che i derelitti compaiono "casualmente" sotto certi articoli. E sempre "casualmente" si rilevano poi essere professionisti del settore. Come recita il detto : a pensar male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca.
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 19:58
Per fortuna che ci siete voi espertoni di settore, come lei e Mbutu. Mi domando perché ancora non avete ricevuto nessun premio di riconoscimento?!
Ritratto di Flynn
15 aprile 2025 - 20:12
2
Telemo lei è qui solo a far propaganda . Ha poco da dare aria alla bocca. Molto poca.
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 20:42
Perché lei invece è qui per fare cosa?.. le battutine da scolaresca in gita. Quello che ha poco aria alla bocca è proprio lei. Ps: la propaganda la fanno i suoi amichetti di merenda, io non faccio nessuna propaganda, ma riporto i fatti reali e non favolette per allocchi.
Ritratto di Flynn
15 aprile 2025 - 21:00
2
Ah ! Quindi se le battute da scolaresca vanno bene solo se le fa lei ? Interessante....
Ritratto di Mbutu
16 aprile 2025 - 08:57
Flynn, il problema è che non si può avere una conversazione o anche una discussione decente perché si è costretti a fare loslalom tra deliri e baggianate dei derelitti di cui sopra. Che oltretutto hanno pure la scrittura compulsiva. Tipo: prendendo spunto dal commento di Comparsa sarebbe interessante parlare dei problemi avuti da Rivian o, in generale, dello stress sempre maggiore cui sono sottoposte le batterie di sistema. Ma sarebbe fatica sprecata perché tutto si perderebbe tra quello che ribadisce di non aver capito, quello che pietisce comprensione e qualche nuovo arrivato che ci tiene a far sapere di appartenere alla truppa.
Ritratto di Flynn
16 aprile 2025 - 09:42
2
Sinceramente Mbutu ho smesso di leggere certi articoli e sopratutto i commenti che ne seguono sotto. Oltremodo stucchevole come certa gente ragioni a due pesi e due misure, una per loro e l'altra per gli altri. Dopo anni di tutto sommate piacevoli discussioni sono giunto alla conclusione che il blog, grazie ai propaganda menatorroni, ha raggiunto un livello decisamente infimo . E si stupiscono pure che fai battute da scolaresca .. Bha !
Ritratto di Alvolanaftone
16 aprile 2025 - 10:31
Ahahahahahaha Fiorangelo sei proprio uno sfigato. Come ti piace girare le frittate quando qualcuno te le suona metaforicamente parlando. Ahahahahahaha
Ritratto di Flynn
16 aprile 2025 - 10:42
2
Alvolanaftone fatti dare qualche ripetizione da AlVolantino su come provocare le persone. Ormai sei scaduto, nessuno ti caga e fai una figura decisamente patetica. Mi sembrava giusto fartelo notare. Un abbraccio!
Ritratto di Alvolanaftone
16 aprile 2025 - 19:39
Ahahahahahaha senti che stridio. Sei davvero patetico Fiore !
Ritratto di Alvolanaftone
16 aprile 2025 - 10:30
RimbaMbutu ancora ce le ricordiamo i tuoi pronostici farlocchi per non dire deliri e baggianate da derelitto terronico sul futuro del settore automobilistico europeo. Qui dentro sei l'ultimo a giudicare i pensieri altrui. Quindi Zitto e accuccia.
Ritratto di Balzar
16 aprile 2025 - 13:26
Mbutu, se dopo tanti anni sei ancora qui significa che in giro non c’è di meglio.
Ritratto di Comparsa
16 aprile 2025 - 11:07
@Flynn: si, ma anche se lo fossero, passare le giornate a scrivere certe menate. Mah, contenti loro. Un po' di sfotto' ci sta, e, in certi ambiti, è pure divertente, poi, noi utenti elettrici, siamo tutti un po' strambi e ce lo meritiamo pure, ma così siamo al parossismo isterico.
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 20:00
Non capisco cosa vuole dire con il suo commento sior Comparsa!.. che su un'auto elettrica è più facile cambiare la batteria dei servizi, rispetto a quella di un'auto termica?...
Ritratto di Comparsa
16 aprile 2025 - 10:59
@Telemo: la prendo come una doverosa domanda, e non come il sarcasmo che, spesso, ti contraddistingue. Tutt'altro, almeno nella mia Model 3, sostituire la batteria a 12 V porta via più tempo rispetto a una termica. Cercavo di sottolineare il fatto che, anche in caso di batteria servizi morta, il sistema non ti lascia a piedi perché la batteria di trazione provvede, in automatico, a ricaricare quella a 12 V. Poi, come ha scritto Challenger, le vecchie auto a benza si fanno partire a spinta e il problema è risolto ugualmente ;-)
Ritratto di Challenger RT
15 aprile 2025 - 22:06
Cara Comparsa le auto a benzina con cambio manuale continuano ad accendersi ancora a spinta quando la batteria non ce la fa. Se poi la gente vuole fare vacanze in strada magari di notte con elettriche e automatiche contenti loro, contenti tutti!
Ritratto di Comparsa
16 aprile 2025 - 10:56
@Challenger: correggimi se sbaglio: per quanto mi risulta, sul libretto delle auto a benza con il catalizzatore è scritto di non avviarle a spinta per non rovinare i metalli che sono all'interno della marmitta catalitica. Ricordo male? Comunque non era mia intenzione stilare una classifica o assegnare punteggi. Quando mi è successo quanto ho descritto sopra son rimasto piacevolmente sorpreso e ho voluto condividerlo. Se il fatto non è di interesse per una qualsivoglia discussione, mi spiace di aver rubato tempo a tutti voi.
Ritratto di pierfra.delsignore
18 aprile 2025 - 11:09
4
RT avendo un'auto storica, avendo guidato dal 1992 giuro che a voi che parlate di edulcorata affidabilità dei bei vecchi tempi andati, manderei tutte le fatture di manutenzione ordinaria dal 1992 ad oggi, ricordo ancora quando appena presa la patente rimasi bloccato in autostrada nel 1993 causa rottura delle puntine, si le auto degli anni '80 le avevano, poi potrei fare un elenco infinito di guasti e sono uno che le auto le ha sempre portate minimo a 280.000 km. La realtà è che la tecnologia termica a cambio manuale ha una complessità enormemente maggiore di una elettrica, superati i problemi di una nuova tecnologia che per la massa esiste da meno di 10 anni, non c'è partita, si può guastare il gruppo cambio, frizione, trasmissione? No ed hai eliminato un 20% minimo dei guasti del termico, poi vogliamo parlare di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Ritratto di Alvolanaftone
16 aprile 2025 - 10:21
Comparsa della tua tesla da nazi non frega un cabbo a nessuno. Quindi limitati ha fare la comparsa.
Ritratto di Comparsa
16 aprile 2025 - 10:52
Naftone: per descrivere il suo livello, invece, è sufficiente controllare la sua sintassi.
Ritratto di Alvolanaftone
16 aprile 2025 - 19:41
Non frega lo stesso un cabbo a nessuno. Comparsa ritorna ha fare la comparsa.
Ritratto di Comparsa
16 aprile 2025 - 20:18
Naftone: ma sono già comparsa! Il nome è messaggio, che è medium, che è soggetto. Ma, soltanto per te, diventerò Scomparsa, così potrai finalmente vivere felice e sorridente, scorrendo lieto le (inutili) pagine di grammatica italiana...
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 19:55
Mbutu lei fa tanto l'altezzoso, ma il grafico lei lo legge al contrario. Rilegga che è meglio! Prima di sentenziare con: Colpisce di più il dato sugli pneumatici visto che gli espertoni ci hanno sempre raccontato che le bev li massacravano ...e invece. Invece rilegga, rilegga ciuco.
Ritratto di Gasolone xv
15 aprile 2025 - 21:51
Con te serve il filtro anti-arroganza /supponenza...tra l'altro se prendiamo le tue sparare di qualche anno fa su qualunque tema e com'è poi andata c'è da sbellicarsi
Ritratto di GIACOMO DOMENICO STINCONE
16 aprile 2025 - 16:31
ero tentato di stare zitto, ma di fronte ai tuttologi da bar sport come lei diviene inevitabile ricordare alla clacca elettrofila, che a livello di sofisticazione tecnologica, organi in movimento, liquidi di raffreddamento, temperature in gioco e vivadio sistemi elettromeccanici, tra la elettrica e la termica passa la stessa differenza tra una clava e un carroarmato, è ovvio che la clava non si rompe, non c'è nulla se non la sgrezzatura operata dal cavernicolo per renderla manovrabile. la elettrica è di una semplicita totale disarmante, direi quasi stupida non c'è nessuna applicazione ingegneristica sui suoi motori, è tecnologia conosciuta prima della invenzione dei motori termici, e tentarono prima di metterla su strada, poi arrivo il petrolio. quindi dire che si guasta di meno è come dire che l'acqua è trasparente e il vino no. ovvero avete fatto la scoperta dell'acqua calda, ma non prendera mai piede, è dal punto di vista economico ed ergonomico insostenibile, tranne i ricchi e gli "ambientalisti da salotto" con la mania dell'esibizionismo ecologista, ma che non lavorano, non hanno problemi, non sanno come meglio far passare il tempo.
Ritratto di pierfra.delsignore
18 aprile 2025 - 11:12
4
Giacomo quindi tu suggerisci di produrre un sistema meno affidabile, più complesso, con più criticità e per giunta più simile in quanto a rendimento termico ad una stufa o ad una asciugatrice per vestiti, che ad un propulsore, visto che disperde minimo il 63% dell'energia immessa in calore? Interessante. Mi ricordi gli ingegneri tedeschi della WWII che si vantavano della capacità costruttiva e della corazzatura dei Tiger II, quando un T-34 inclinando la corazza otteneva gli stessi risultati e riuscivano a produrre 10 a 1 con una affidabilità manco confrontabile. Fare un progetto complesso con molte criticità è segno di scarsa competenza tecnica, a meno di non avere prestazioni enormemente superiori, qui sono pure inferiori.
Ritratto di GIACOMO DOMENICO STINCONE
18 aprile 2025 - 16:17
il vulnus insostenibile della elettrica, tranne che per i ricconi scemi, e i radical chic, è che, scusa la banalita, costa troppo, cammina poco, e se non si ha la fortuna di avere 6-7-8 kw di fotovoltaico domestico e tariffe elettriche domestiche convenienti, finisce pure col costarti di piu di una termica, poi voglio, pretendo, prima che sbraitate la superiorita ecologica della lavatrice a batteria, che mi si dimostri che quella energia la prendete da fonti rinnovabili e non altre, che le batterie le avete costruito senza schiavismo e massacri in congo e altre nazioni disgraziate cadute sotto la scure cinese, poi se proprio volete tirarmi per i capelli, che grazie a ... ne ho ancora molti, e trascinarmi nella solita squallida sceneggiata pro-cinesi, ditemi il resto di una elettrica quanta energia consuma in fase di assemblaggio, materie prime, trasporti, semilavorati, finiture verniciature, trattamenti vari. ne consuma molta di piu di una termica, e i cinesi, lo sanno anche i bambini tranne voi, il 65 percento di questa energia la prendono dal carbone col quale ci stanno ammorbando tutto il pianeta. .... quanto vorrei sapere dove è che si trova tutta sta faccia tosta incredibile.
Ritratto di pierfra.delsignore
18 aprile 2025 - 17:21
4
Infatti il petrolio è estratto senza schiavismo in modo assolutamente eco compatibile, infatti non ci vuole energia per produrre le petroliere, gli impianti di rafinazione etc. Immagino che ovviamente nei vostri deliri produrre una termica, tutti i pezzi di ricambio che non esistono per le elettriche, gli oli, che non esistono etc. etc. sia meno impattante vero?!
Ritratto di GIACOMO DOMENICO STINCONE
18 aprile 2025 - 17:48
l'hai detto, e qualcuno che ne capisce di economie e di economie di scala piu di me e di voi, ci faccia una tabella di dettaglio a parita di auto ( cilindrata, tecnologia presente, potenza, peso ecc ecc), tra quanto costano in termini ecologici, energetici, economici e umani una auto termica e una elettrica. le ricordo poi che il petrolio non lo producono solo stati canaglia come iran, libia, venezuela, russia ove gli esseri umani ( vuoi vedere che su sto punto sbraiti... ci scommetto) sono massacrati e oppressi e lo stato canaglia si arricchisce, ma anche in usa, canada, norvegia e audite audite in kuwait, oman, arabia saudita, emirati arabi, ecc, dove almeno a detta degli addetti ai lavori non indigeni, guadagnare un 5-6000 euro al mese anche per operai di impianti e raffineria non sembra proprio uno stipendio di fame. i confronti si fanno cosi, poi le nostre opinioni rimangono tali se non suffragate dai fatti, e vediamoli sti fatti. poi tranne la cina, vi ricordo che le termiche vengono prodotte in nazioni democratiche e libere, ove infatti sta accadendo di tutto e il contrario di tutto, mentre i cinesi procedono spediti e senza alcun ostacolo all'inquinamento da carbone del nostro pianeta e nessuno che li blocchi. visto che sembra interloquisca con una delle milionate di moralisti professionali sparsi sul nostro suolo , che le piu grandi citta del mondo in cina, india, messico, indonesia, malesia, vietnam, ecc ecc ove il concetto di democrazia non è molto diffuso, presentano i tassi di inquinamento e morti da inquinamento superiori a ogni statistica delle nazioni democratiche, e che la isola di plastica galleggiante localizzata a est della australia provenga, ma guarda un po la sorpresa, da queste nazioni o stati canaglia che a tutto pensano tranne che all'ambiente o ai diritti umani.o no! sig moralista a orologeria.
Ritratto di pierfra.delsignore
21 aprile 2025 - 22:27
4
Ceto certo i buon petrolieri che retribuiscono tutti adeguatamente e che non fanno danni ambientali. Ora apro le finestre e prendo il prossimo asino volante per fare un giretto. Ovviamente in tutti i paesi estrattori poi ci sono libbberissime democrazie. Ma veramente voi credete alle assurdità che raccontate?! L'estrazione del petrolio ha sempre portato guerra, ha costi energetici ed ambientali enormi ti ricordo solo disastro BP o Exxon, ma anche il recentissimo disastro Gazprom in Mar Nero, Russia altro paese democraticissimo. Siete uno spasso nel sostenere l'insostenibile
Ritratto di pierfra.delsignore
18 aprile 2025 - 17:23
4
Immagino che le guerre per il petrolio in mezzo mondo quelle si vadano bene, vadano bene i disastri come quelli Exxon o BP, o quello recente della Gazprom in mar Nero, non dovuto all'invasione dell'Ucraina ma ad una mareggia, qui si vuole sostenere l'insostenibile.
Ritratto di GIACOMO DOMENICO STINCONE
19 aprile 2025 - 10:24
eccola la differenza, involontariamente lei è la dimostrazione pratica che la mia, cioe quella della nazione dove vivo è democrazia vera. poi accipigliarsi per la exxon valdez, ( gaz prom è putinista che centra adesso sto mischione ineverecondo), altre disastri ecologici, che hanno scosso gli equilibri ecologici e politici delle nostre democrazia, tant'è che se ne parla, e giustamente ancora oggi, dopo venti e passa anni, va bene, tacere malignamente sul disastro planetario chiamato cina, india, brasile, indonesia, ecc ecc, questo si è un crimine di pensiero. andate a vivere in queste nazioni ma non da turisti annoiati, sessuomani e terzomondisti pelosi, cosi tanto per sembrare bravi buoni e belli, e buonisti, andate a viverci tutti i giorni e a fare , parlare, protestare, inveire contro tutto e tutti, credo che di voi non rimarra nemmeno la traccia.
Ritratto di pierfra.delsignore
21 aprile 2025 - 22:30
4
India, Indonesia e Brasile non inquinano manco 1/10 di quello che abbiamo fatto durante la nostra industrializzazione e ti ricordo che stai parlando del 1° paese al mondo per popolazione, del 3° paese al mondo e del 6° paese al mondo, Ti pensi che 1.4 miliardi di persone possano inquinare meno di 59 milioni se hanno un'industria sviluppata? Guarda non voglio difendere il terzo mondo che oramai è in grande via di sviluppo, ma noi occidentali con quello che abbiamo buttato in giro con la rivoluzione industriale dovremmo essere gli ultimi a parlare ed infatti questi paesi giustamente ce lo ricordano, facile dire agli altri come dovrebbero svilupparsi, quando tu hai fatto l'esatto opposto. Hai presente il fumo di Londra? E nonostante questo il secondo investitore in impianti solari al mondo è l'India stessa identico motivo è il primo paese al mondo, il primo investitore la Cina..
Ritratto di Miti
15 aprile 2025 - 17:08
1
Guardate il marchio dell'auto in panne ! Che non è la Fiesta.
Ritratto di Rush
16 aprile 2025 - 11:08
Deutsch, concordo. Con questo articolo rischiamo di arrivare all’ultimo ponte di maggio. Il punto è che come discussione è inutile e senza più di tanto senso. 4 numeri buttati lì giusto per scatenare le fazioni dei fans di una o dell’altra squadra. Utilità = Zero! Il bello poi è che in tutta questa analisi c’è un elemento fondamentale che manca all’appello che è il proprietario o meglio l’utilizzatore che è una variabile che non può non essere presa in considerazione. Variabile che per i guasti le case costruttrici considerano responsabile per il 99,9%. Ma va bene così!!! Popcorn a go go…
Ritratto di AndyCapitan
16 aprile 2025 - 20:17
4
.....a me pare che il TUV classifica model 3 tra le piu' in rientro insieme a dacia e land rover....le auto elettriche son piene di componenti che possono rompersi...non illudetevi...basta poco per rimanere a piedi....i meccanici non ci sanno lavorare sopra e sono in pochi....auto elettrica di moda dopo il 2050....non prima!
Ritratto di pierfra.delsignore
18 aprile 2025 - 11:19
4
Le auto elettriche hanno meno criticità sono intrinsecamente più affidabili, è solo il tempo di raggiungere maturità di una tecnologia che esiste da meno di 6 anni, per la massa, vs una che c'è da più di 100 dalla Model T. Meno pezzi, meno vibrazioni, solo il fatto che manchi il cambio e che non ci siano parti in movimento nel motore lo rende intrinsecamente più affidabile, certo queste sono le prime quindi avranno sicuramente errori dovuti al fatto che la tecnologia è acerba.
Ritratto di ilariovs
15 aprile 2025 - 12:59
Già i tagliandi costano due lire, le batterie durano molto piú dell'ipotizzato, affidabilità superiore, toccherà dare il 5X1000 ai meccanici.
Ritratto di Sherburn
15 aprile 2025 - 13:15
Stanno lavorando come matti per la cubanizzazione, che andrà avanti per un bel po'. E' pieno di macchine vecchie re-immatricolate. Vedo un futuro di catorci fumanti tenuti insieme con il fil di ferro e il nastro telato.
Ritratto di ilariovs
15 aprile 2025 - 13:19
La mia non fuma già oggi. La prox ancora meno. Quindi io piú che cubanizzazione tenderò alla norvegisazione.
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 13:19
Ecco bravo. Comincia a farti carico delle famiglie delle persone che perderanno il lavoro, grazie a voi fanatici estremisti dell'elettrico.
Ritratto di ilariovs
15 aprile 2025 - 13:21
Siamo pochi Telemo, ci sono milioni di auto termiche per i meccanici. Avanti cosí.
Ritratto di deutsch
15 aprile 2025 - 14:42
4
che si andranno ad unire a tutti i maniscalchi rimasti senza lavoro a seguito del passaggio dal cavallo all'auto ........
Ritratto di Sherburn
15 aprile 2025 - 14:46
Tornerà di moda il cavallo, mi sa. O l'hikikomori style. Gente ferma, immobile. Il sogno della Polizia e del Governo.
Ritratto di deutsch
15 aprile 2025 - 14:47
4
io mi trovo bene con la bici, ma sono scelte personali
Ritratto di Sherburn
15 aprile 2025 - 14:59
Anche io, e a camminare tra una fermata e l'altra. Poi, ho imparato dai giovani. "Vuoi venire qui per..." - "Eh ma è lontano...". La sfrontatezza con cui ci si dichiara incapaci di spostarsi prima mi atterriva, poi mi affascinava. Adesso la copio.
Ritratto di GIACOMO DOMENICO STINCONE
19 aprile 2025 - 10:34
bravo, ti ammiro se dici il vero. il segreto ( di pulcinella) per risparmiare quattrini e ambiente, è usare auto solo quando serve davvero, e per il 70 percento degli italioti medi, non serve mai se non spostarsi in auto da fantozzi di paese anche per andare al bar a 100 mt, fare la spesa a 500 mt o anche un km, poco importa, la si faccia a piedi guadagni salute denaro e aria pulita, nonche maggiore sicurezza. poi io ricordo ai piu, che negli anni 70 a causa della crisi petrolifera e del terrorismo panarabo in calore , si andava in auto in tutta italia a giorni alterni, bene, che io ricordi non è accaduto un bel nulla, solo il meraviglioso ricordo per es la domenica della ricomparsa sulle strade dei carretti coi cavalli, dei grossi mezzi pubblici che portavano milioni di persone a destinazione, e gli altri giorni tutti a rispettare i giorni assegnati in base alla cifra pari o dispari della propria targa. bene, questa è una idea da riprendere senza sbraiti, senza latrati e grida al lupo al lupo, ci fara bene un po di contenimento delle nostre ore sprecate in auto.
Ritratto di ilariovs
15 aprile 2025 - 14:51
Ed ai produttori di candele e lampade ad olio. Potremmo incentivare la costruzione di chiese. Anche se pure lì mo le candele, spesso, sono a led.
Ritratto di deutsch
15 aprile 2025 - 14:52
4
a led e fatte in cina, aggiungerei
Ritratto di ilariovs
15 aprile 2025 - 14:55
Bisognerà tornare al filo di tungsteno, basta che poi la bolletta non la fanno pagare a noi. Che alla fine il cetriolo... sappiamo quali carpiati fa, in genere.
Ritratto di CR1
16 aprile 2025 - 05:33
le candele con fiamma vera rovinano opere preziose, non tanto perché bruciate ma il fumo con il suo lavoro, per cui non è possibile l'uso,
Ritratto di GIACOMO DOMENICO STINCONE
24 aprile 2025 - 10:02
che noia rispondere all'ennesimo radical chic. piu che chiese cristiane in italia gli edifici "religiosi" che stanno sorgendo come funghi malefici sono le moschee, e politicastri e sindacati fanno a botte ad accaparrarsi sti terrositi e parassiti succhiatori di narghile e stupratori di bimbi e capre.
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 15:10
Il passaggio dal cavallo all'auto, è un paragone che non regge. Non mi risulta che sia il cavallo e sia il maniscalco siano estinti del tutto.
Ritratto di deutsch
15 aprile 2025 - 15:19
4
quanti cavalli "circolano" per le strade della tua città e quanti maniscalchi operano? nessuno vuole l'estinzione ma col il tempo ci sono delle evoluzione un po come cavalli auto oppure rullini /schede sd sulle macchine fotografiche
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 20:25
Certo l'evoluzione. Ma l'evoluzione vien da sé. Non mi pare che per rullini /schede sd sulle macchine fotografiche oppure gli smartphone, ci siano state delle campagne di incentivi o ban, come invece accadde con i veicoli elettrici.
Ritratto di ilariovs
15 aprile 2025 - 20:59
I rullino, le schede SD, non hanno bisogno di infrastruttura. Le termiche sono 30 anni che hanno incentivi (e non parliamo dei soldi dati ai costruttori per decenni). Se io non ho la HPC in autostrada non ci vado ed è inutile dire "non ci sono i clienti" perché se elimino le stazioni di servizio in autostrada anche le termiche non ci vanno. Le BEV sono un mercato nuovo, come hanno messo gli incentivi per le caldaie a gas, servono per avere una base clienti che giustifica gli investimenti. Se non hai abbastanza clienti non si investe in infrastruttura ecco a cosa dovevano servire gli incentivi. Oggi (non in Italia) il mercato può andare sulle sue gambe visto che vendono 11mln di BEV/anno, nel mondo.
Ritratto di deutsch
16 aprile 2025 - 10:43
4
quindi non hai mai sentito i bonus facciate, bonus 110, bonus antifurto, bonus verde, bonus mobili, bonus mamme, bonus fotovoltaico, bonus barriere architettoniche, se poi vuoi vederne altri del 2025 li trovi qui www.cafuil.it/bonus-2025/ ma non sono tutti sia chiaro, manca il bonus ristrutturazione il bonus caldaie ora limitato alle pompe di calore ect ect. ha proprio ragione incentivano solo le auto elettriche. volendo si potrebbero citare i diversi bonus per le auto termiche intervenuti negli ultimi 30 anni
Ritratto di ilariovs
15 aprile 2025 - 15:31
Perchè chi lo ha detto che l'auto termica si "estinguerà"? L'auto termica continuerà il suo percorso, in modo diverso, ma continuerà il suo percorso. Come gli odierni cavalli, per i facoltosi che potranno permettersela, come EREV nelle sue declinazioni per ambiti particolari dove un extender farà la differenza veramente. Non parliamo poi di trasporto pesante... li speriamo che l'H2 faccia qualcosa in più di quel che ha fatto in ambito auto o dovremo tenerci i dieseloni per altri decenni.
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 20:05
Perchè chi lo ha detto che l'auto termica si "estinguerà"?.. i tuoi amici di vai ev.
Ritratto di ilariovs
15 aprile 2025 - 21:02
A me non è parso che dicessero che l'auto termica sparirà. Si ridimensionerà parecchio, questo si. Ma ci sono ambiti molto difficili da elettrificare e li il motore termico (sebbene come generatore) per me sopravviverà a lungo.
Ritratto di Alvolanaftone
16 aprile 2025 - 10:33
Ilario vai a lucidare la tua auto elettrica da metrosessuæle.
Ritratto di giocchan
15 aprile 2025 - 16:56
Se cerchi un usato di 3-4 anni, praticamente termico e elettrico costano uguale.
Ritratto di pierfra.delsignore
18 aprile 2025 - 13:45
4
Telemo nessuno perderà il lavoro da pensionato, il parco auto si ricambia in 16 anni circa, dopo hai due alternative o fai la nicchia delle auto storiche o i meccanici che saranno molti di meno, dovranno orientarsi su auto ibride ed EV, freni, sospensioni, climatizzatori, braccetti, sensori si guastano anche sulle elettriche, semplicemente ci sarà tutta una componentistica e tutta una parte di know how che si perderà
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 13:18
"L’analisi dei dati raccolti dall’ADAC".. La stessa Adac che nel 2014 ha truccato i risultati delle votazioni dell'auto dell'anno effettuate dai lettori per scegliere il modello più meritevole degli ultimi 12 mesi, favorendo la nuova Volkswagen Golf. Quindi sicuramente c'è da fidarsi ciecamente.
Ritratto di Vinbroken
15 aprile 2025 - 13:28
Se non truccava a favore di golf avresti scritto che non ci si poteva fidare perchè hanno dato dati favorevoli alle bev...
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 13:38
Assolutamente falso. Io sono obbiettivo.
Ritratto di Oxygenerator
15 aprile 2025 - 13:19
Lo sapevamo di già.
Ritratto di Balzar
15 aprile 2025 - 13:24
Sulla batteria non bisogna risparmiare, cara Toyota.
Ritratto di Alvolantino
15 aprile 2025 - 13:25
E ora tutti i pro caldaie termiche muti! Le elettriche sono sempre stato più affidabili oltre a non inquinare ⚡
Ritratto di forfait
15 aprile 2025 - 13:47
Altro che muti, "quelli" mese prossimo tutti chiassosamente (per l'entusiasmo) a ordinare una bev !
Ritratto di preda
16 aprile 2025 - 09:29
Ti sei mai chiesto come fanno a generare la corrente? Baluba che pedalano con sotto la dinamo? No, al 90% carbone o qualcosa di nucleare all'estero. E le scorie cosa ne facciamo? aerosol? E le batterie esauste cosa ne facciamo? l'elettrico cosi com'e' sposta il problema dell'inquinamento da un altra parte, le scorie sotto terra e le batterie nelle discariche dei paesi poveri. Pero' fa figo pensare che non inquino il mio giardinetto ma a casa degli altri. Saluti
Ritratto di deutsch
16 aprile 2025 - 10:47
4
mi sembri poco aggiornato sul mix energetico nazionale, suggerisco un giro su Terna, e magari dopo una breve ricerca sul riciclo delle batteria auto e sulla nuova vita, come per esempio succesos a Roma (Grazie alla collaborazione tra Enel X e ADR, le batterie second-life provenienti da veicoli elettrici saranno integrate con un parco solare da 30 MW dell'Aeroporto di Roma Fiumicino in corso di realizzazione entro il 2024, fonte www.adr.it/it/viewer)
Ritratto di preda
16 aprile 2025 - 12:10
entro il 2024? Mi pare adesso siamo nel 2025. Non vorrei portarti sfiga, ma sta sicuro che quando avranno consolidato il parco auto elettriche, metteranno due tasse: la prima sui kw che servono per ricaricare le batterie con la scusa che arrivano da fonti non rinnovabili, la seconda extra tassa sullo smaltimento dell'auto elettrica, perche le batterie da smaltire nei paesi del terzo mondo avranno un costo, che ricadra' su di noi (e l'italia, volutamente in minuscolo, e' campione in questo). Sulle fonti rinnovabili, aspetterei a cantare vittoria, quando servira' tanta ma tanta corrente, ci accorgeremo che non ci sono sufficienti rinnovabili nemmeno per le 500, si continuera' col carbone, olii esausti e nucleare anche se ti inculcheranno che le elettriche sono ecologiche
Ritratto di pierfra.delsignore
18 aprile 2025 - 13:45
4
Non diciamo fesserie il carbone manco sta al 3% dell'attuale mix energetico italiano
Ritratto di Alvolanaftone
16 aprile 2025 - 10:35
Ahahahahahaha grande Alvolantino sei il numero uno. Come perculi tu non percula nessuno. Chapeau !
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 13:36
Da notare che le auto elettriche oltre al consumo di batterie per l'avviamento, consumano più pneumatici rispetto alla auto termiche. Per fortuna che erano a auto a ZERO emissioni, già già!
Ritratto di deutsch
15 aprile 2025 - 14:44
4
tranquillo recuperano con le pastiglie freno
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 15:03
Non penso che il risultato cambi. Al mondo di Zero emissioni, non esiste nulla.
Ritratto di deutsch
15 aprile 2025 - 15:13
4
ma infatti non è o zero o niente ma un progressivo miglioramento
Ritratto di deutsch
15 aprile 2025 - 15:05
4
ma infatti non è o zero o niente ma un progressivo miglioramento
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 20:29
Allora bisogna togliere la dicitura, zero emissioni sulle auto elettriche; dal momento che sta ad indicare un prodotto, un servizio, un evento o una organizzazione le cui emissioni di CO2 e di gas serra sono pari a zero.
Ritratto di deutsch
16 aprile 2025 - 10:49
4
forse sei tu che non hai capito che zero emissioni si riferisce alla scarico, infatti anche per le termiche non si calcolano le emissione dovute e pneumatici, freni o altro
Ritratto di Kimi
15 aprile 2025 - 20:11
Lascia parlare chi l'elettrico ( Tesla) ce l'ha. In 4 anni , oltre a zero difetti e tanti soldini risparmiati, fatti 45 mila km ( non tanti ) ma le mie Michelin hanno ancora lo spessore di legge. Non le cambio perché probabilmente passo alla nuova m3p. Certamente ha giovato il fatto di non aver fatto molta autostrada. Pastiglie nuove. Che bomba di auto
Ritratto di Alvolanaftone
16 aprile 2025 - 10:38
Ahahahahahaha lo sfigato Nazi si inventa cavolate per non dire che non ha i soldi per comprare 4 nuove Michelin per il suo panzer elettrico da nazista. Che sfigato !
Ritratto di Kimi
16 aprile 2025 - 11:04
Che povero rosicone.
Ritratto di CR1
16 aprile 2025 - 05:46
Per il consumo pneumatici il tuo commento è approssimativo e sbagliato. Il consumo degli pneumatici è un pò come quello del carburante, cioè dipende da tanti fattori te ne elenco alcuni ; qualità del materiale del pneumatico,>>>>> tipo di guida <<<<< peso veicolo e messa a punto del veicolo- P.S. il furgone della mia ditta 60k km con stessi pneumatici + trasporto fino 15Q
Ritratto di pierfra.delsignore
18 aprile 2025 - 13:46
4
Impatto 0 non esiste, è solo una tecnologia enormemente migliore su tanti aspetti
Ritratto di forfait
15 aprile 2025 - 13:42
E meno male che le batterie avevano fatto passi da giganti ultimamente (avuto auto nel passato che la batteria di primo impianto è durata 7 e passa anni)...
Ritratto di pierfra.delsignore
18 aprile 2025 - 13:48
4
Le auto del passato quali sistemi dovevano alimentare da spente? Certo che sulla mia 33 del '93 a parte l'orologio e forse la centralina dell'iniezione cosa vuoi che ci sia.
Ritratto di Ilmarchesino
15 aprile 2025 - 13:51
3
Mi sa tanto di dazio pagato alla.rivista per marketing.. Ma marketing nasce da marchetta o è il contrario??
Ritratto di Ilmarchesino
15 aprile 2025 - 13:57
3
Ho un amico nel settore di vendita di rame parallelo mo ha confidato che dopo il rame delle colonnine stanno studiando per la batteria intera alle bev.m Credetemi che nel suo campo è un luminare seppure criminale..ma con impegno e devozione riuscirebbe a sottrarre una batteria e mettevi un motore non solo 2 ore. Ci sto pensando ad ingaggiarlo solo per vedere la rabbia e la faccia di alcuni fan del bev nel ritrovarsi un motore termico al posto della batteria..))))))))))))))))))))))))))))))
Ritratto di Sherburn
15 aprile 2025 - 15:01
Un bel td tedesco! Argh argh argh
Ritratto di Ilmarchesino
15 aprile 2025 - 15:04
3
Hanno tanti Daewoo Mati a GPL a terra. Secondo me su una spring oppure una mg ci andrebbe a pennello
Ritratto di Ilmarchesino
15 aprile 2025 - 15:04
3
Matiz
Ritratto di nialex
15 aprile 2025 - 14:14
Ma perchè in una termica la batteria scarica o da sostituire si può considerare guasto? In generale le elettriche avendo meno componenti dovrebbero avere meno guasti. Ma una statistica fatta cosi la vedo alquanto inutile
Ritratto di Sdraio
15 aprile 2025 - 16:15
per fortuna ci sono persone con la materia grigia qua dentro... l'unico che si è accorto che questo articolo è stato fatto con i piedi... BRAVO... come si fa a prendere un campione di 1000 veicoli per alimentazione e sentenziare ste KAKATE... ma le statistiche di affidabilità si fanno sempre sulle percentuali intere e solo dopo si dividono in proporzione ottenendo i vari risultati certi e oggettivi... mamma mia non solo elettronauti, pure analfabeti...
Ritratto di Mbutu
15 aprile 2025 - 14:19
Sul motore era abbastanza scontato. Colpisce di più il dato sugli pneumatici visto che gli espertoni ci hanno sempre raccontato che le bev li massacravano ...e invece. Il dato su "chiavi/serrature" però secondo me rende bene l'idea del fatto che questa statistica è influenzata anche dal fatto che le bev sono favorite dall'essere (almeno per ora) più spostate verso l'alto di gamma.
Ritratto di telemo
15 aprile 2025 - 15:05
Mi sa che ha letto al contrario l'articolo. Rilegga che è meglio!
Ritratto di Volpe bianca
15 aprile 2025 - 16:21
Telemo, penso che Mbutu si riferisca al grafico, dove risulta che le termiche hanno più problemi delle elettriche per quanto riguarda gli pneumatici.
Ritratto di Volpe bianca
15 aprile 2025 - 16:19
Le termiche in circolazione hanno mediamente più anni e km percorsi rispetto alle elettriche che sono quasi tutte recenti, è ovvio che abbiano più problemi di usura degli pneumatici.
Ritratto di CR1
16 aprile 2025 - 05:56
Sulle gomme sorvolerei l'affidabilità potrebbe essere un intervento causa marciapiede o buca e non tanto esplosione o super usura con ferri + scintille e fermo+multa
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
15 aprile 2025 - 14:26
grandissima cazz*ta, non c'è memoria storica per affermare questa cosa, cinque anni sono troppo pochi per stabilire se un frigorifero possa essere affidabile, come già spiegato al guru del progresso qui del blog, ci sono in circolazione ancora delle Mercedes W124 (x fare un esempio) con 40 anni di strada e una milionata di km... vorrei vedere fra 40 anni come saranno ridotti tutti i tablet da 50" lasciai al sole e che resa potrà avere una batteria dopo almeno 30 inverni, perchè affidabilità non è solo la durata di una cinghia, sappiatelo
Ritratto di Sherburn
15 aprile 2025 - 15:03
Tra 40 anni non ci saranno macchine. La gente starà incollata alla sedia, con il salvagente, il tubo per lo snorkel e le pinne.
Ritratto di NeuroToni
15 aprile 2025 - 15:38
5 anni sono pochi, ma in un secondo abbiamo capito che sei un ATOIDI!
Ritratto di Alvolanaftone
16 aprile 2025 - 10:39
Neuro Toni sei uno sfigo
Ritratto di Trattoretto
15 aprile 2025 - 15:13
Sicuramente i motori diesel hanno subito una forte diminuzione dell'affidabilità dall'introduzione del filtro antiparticolato prima e dell'urea poi. Motori che ormai sono dei veri e propri laboratori chimici semoventi. Delicati, vanno presi solo se utilizzati in modo opportuno. La manutenzione straordinaria è costosa e deve essere svolta scrupolosamente. Ecco che spesso molti non lo fanno per tirchieria, con i risultati che poi vediamo nelle statistiche.
Ritratto di egomax
15 aprile 2025 - 16:45
2
Chi prende un diesel, lo fa per risparmiare, sotto ogni aspetto. Purtroppo le conseguenze sono poi evidenti, ed alla fine per colpa di molti, pagano tutti (i dieselisti).
Ritratto di Trattoretto
15 aprile 2025 - 15:20
I nuovi modelli Toyota - chi le ha possedute lo sa bene - non sono affatto esenti da difetti, MA - e qui sta la grande differenza con tutte le altre case - il costruttore interviene con richiami, a volte anche svariati nel tempo (io ne ricordo 3 con la Yaris 2), che spesso sono risolutivi, e soprattutto gratuiti. Cosa che non si può dire di altri costruttori, specialmente tedeschi, che, al contrario, fanno gli gnorri e spennano i clienti.
Ritratto di Miti
15 aprile 2025 - 16:52
1
Mettiamo in primis la Kia per il sistema audio navigazione ( tra 2018 e 2022) scadente ed inaffidabile, finestrini che si rompono, grossi problemi per le auto a GPL. Mai e poi mai un richiamo. La Kia Italia ogni volta che ho chiamato mi hanno messo davanti ad una lista di componenti che in media hanno garanzie da 2 a 3 anni. Una volta passato quel intervallo di tempo ti dicono un ciao ciao. Interessante che per il problema col cambio automatico 7 marce a doppio frizione traballante nella partenza e garantito i famosi 7 anni la girano e rigirano con dei illusori "aggiornamenti". Scadente anche la manodopera di certe officine concessionari del nord Italia con tagliandi molto cari poi ti trovi con olio oltre il massimo (250ml oltre il massimo " che vuol che succeda"), freni che fischiano ( dal "prima o poi passerà" iniziale al "ormai te le tieni così" finale... Filtro aria motore preso con i guanti sporchi del olio del cambio. E potrei continuare... L'affidabilità delle auto a batterie ? Ovviamente che è superiore perché un motore elettrico dura ben più di uno termico. Basta non fare incidenti col danneggiamento della scocca delle batterie perché la sono guai. Ma per il resto credo che devo iniziare pensare o almeno iniziare ad abituarmi con l'idea che di termiche pure e affidabile ne troveremo ben poche. Ed io vetture col motore termico e batteria sotto la stessa "serranda" non ho la minima idea di acquistare. Tropo complicate e dal mio punto di vista senza un vero senso. Tanto vale fare il salto direttamente ad un'auto elettrica. Vedremo nei prossimi anni come andrà la mia di vettura.
Ritratto di Trattoretto
15 aprile 2025 - 19:39
Con "nuovi" intendo recenti, dal 2000 in poi, compresi gli ibridi
Ritratto di Tistiro
15 aprile 2025 - 15:44
Le toyota nel gruppo delle termiche?? A bologna stanno cadendo tutti dal divano!!
Ritratto di Gordo88
15 aprile 2025 - 17:53
1
Ahahahahahah
Ritratto di Sdraio
15 aprile 2025 - 16:04
mio signore abbi pietà di loro...
Ritratto di pierfra.delsignore
15 aprile 2025 - 17:36
4
Penso che voi siate veramente di una ignoranza tecnica assurda, l'elettrico ha minor componentistica ed è una motorizzazione più affidabile anche perché ha molti meno componenti in movimento e non richiede costosissime manutenzioni ordinarie. E' solo una questione di maturazione della tecnologia ma è inevitabile che giunta alla sua maturità non ci può essere confronto.
Ritratto di Sdraio
16 aprile 2025 - 09:14
non discuto su quello... discuto sul fatto che una statistica sull'affidabilità non è corretta farla con questi numeri e con questa metodologia... se avessi portato questo tipo di esempio all'esame mi sarei preso un 2... ma cmq fa niente chi non vuol capire non capirà mai e si farà sempre prendere in giro da questi giornalisti.
Ritratto di pierfra.delsignore
17 aprile 2025 - 10:45
4
Guarda la statistica non ha niente di strano sono state paragonate auto della stessa fascia di utilizzo ed anni, si può obiettare che non esiste una statistica più a lungo termine, di fatto impossibile, dato che le auto elettriche hanno massimo 6 anni, parlo di auto che non siano nicchia, ma che siano di larga diffusione, la prima è stata la Model 3 del 2019, non mi stupirei e se leggi i commenti sopra ho sempre detto questo, che nel lungo termine le auto EV abbiano più problemi delle termiche, stiamo parlando di una tecnologia nata per la massa 6 anni fa, contro una che ha oltre 100 anni di storia tecnologica, ma proprio per questo già che se la possano giocare, significa che la nuova tecnologia ha degli spazi di miglioramento tali che determinerà la fine della vecchia tecnologia. Ripeto tu ed altre fate battaglie ideologiche, è solo una questione di margini di miglioramento, che il termico non ha, non li ha per rendimento, affidabilità, manutenzione ordinaria, l'elettrico è già superiore per rendimento e manutenzione ordinaria, non ho problemi a pensare anzi mi stupirei del contrario, che l'affidabilità a lungo termine 6-10 anni. che semplicemente non è possibile statisticamente, ad oggi per l'elettrico, 300.000 Model S non fanno statistica, nel bene e nel male, le prime elettriche di massa siano meno affidabili delle termiche, ma è solo una questione di maturazione della tecnologia che è agli albori il sorpasso è inevitabile, come quando comparvero i primi aerei jet di linea
Ritratto di GIACOMO DOMENICO STINCONE
15 aprile 2025 - 16:07
queste "statistiche", sono addomesticate. tacciono sulla differenza fondamentale tra lavatrici mobili e auto termiche, e cioe che le lavatrici mobili sono di una semplicita costruttiva disarmante, direi quasi che anche uno stupido le puo costruire, del resto i cinesi tra terre rare e soviet supremo ce la stanno mettendo tutta per invadere il mondo di lavatrici mentre loro inquinano tutto il pianeta col carbone. la elettrica è fatta da uno statore e un rotore e una infinita serie di celle che accumulano elettricita continua, oltre ai cablaggi necessari, ovvero una lavatrice non con la spina ma a batteria. l'auto termica è di una complessita incredibile, neanche io dopo tanti anni capisco tutte le sofisticate meccaniche che portano i pistoni a trasferire energia alle ruote, poi liquidi, oli, circuiti complessi di raffreddamento, un sistema elettrico-meccanico sofisticato. è ovvio che le probabilita di guasto aumentano rispetto alle lavatrici mobili, non vi pare. poi mettici quei cialtroni ue, il disastro stellantis in europa e la statistica te la servono solo per fare marketing.
Ritratto di Mbutu
15 aprile 2025 - 16:39
Giusto, è il solito comploddo!! Il punto è che una tipologia sembrerebbe guastarsi meno dell'altra. Che poi sia perchè è più semplice o perchè il santo protettore delle elettriche si sforza di più poco cambia.
Ritratto di Tistiro
15 aprile 2025 - 17:19
Un vantaggio per le elettriche direi. Meno complessità meno guasti. 3,6 milioni di guasti su strada rappresentano una statistica importante, valida. Ciò che stupisce è toyota, famigerata per affidabilità, ma i numeri valgono piu della famigerazione. Forse la complessità dell ibridizzazione non depone a favore dell affidabilità, considerando che le toyota sono quasi tutte ibride. Tra il 20 e il 22 una buona percentuale lo era.
Ritratto di GIACOMO DOMENICO STINCONE
16 aprile 2025 - 18:13
sicchè ci eccitiamo per gli scoop antitoyota, mentre le auto europee chiudono battenti, le cause per risarcimento danni in europa le conti ormai a milioni, e non che le tedesche se la passano meglio, e voi vi eccitate per i dati toyota, che a scanso di equivoci, rischia, si rischia un blocco produttivo, perche la domanda delle stesse pare sia il doppio della offerta, e questo lei pensa a causa della "famosa" e " famigerata inaffidabilita". dalle mie parti di toyota grandi e piccole ne vedo a iosa, sia di 20 a passa anni sia di nuove, e a detta dei meccanici che conosco ( tre per la precisione) quasi mai gli capita di aggiustare toyota anche vecchie di 20-25 anni, mentre italiane, francesi, cinesi non ne parliamo una debacle, gli assicurano il lavoro per i prossimi 10 anni.
Ritratto di Tistiro
16 aprile 2025 - 18:39
Primo: non sono eccitato, se vuole venga a controllare :). Secondo: ho scritto famigerata affidabilità, non il contrario. Terzo: non se la prenda con me se l articolo riporta i dati sopraindicati. Quarto: anche ammiocugino meccanico dice tante cose. Quinto: mai negato i problemi delle altre case, stellantis in primis, controlli i miei commenti a riguardo. Sesto: stia calmo, la sua yaris andrà benissimo nonostante l articolo, non deve preoccuparsi, e nessuno la percula per questo, pertanto raffreddi i bollenti spiriti, non c'è bisogno di scaldarsi.
Ritratto di GIACOMO DOMENICO STINCONE
17 aprile 2025 - 15:10
se la invidia fosse denaro, milioni di italioti medi e mediocri finirebbero seduta stante di esserlo e diventerebbero miliardari in una attimo.
Ritratto di Tistiro
17 aprile 2025 - 17:06
Se la gente sapesse anche leggere i commenti altrui senza sentirsi offesa perché toccata sul marchio dell automobile che ha comprato, sarebbe ancora meglio poichè si eviterebbero molti altri commenti inutili che nulla hanno a che fare con l argomento di partenza. Rilegga il mio commento, e anche il secondo, senza prenderla sul personale, vedrà che capirà molte cose.
Ritratto di pierfra.delsignore
15 aprile 2025 - 17:43
4
E quindi insistere a costruire qualcosa di più complesso con rendimento termico inferiore ossia un propulsore, quello termico, che è più simile ad una stufa o ad una asciugatrice che ad un vero propulsore in quanto disperde in calore minimo il 63% dell'energia immessa ti sembra intelligente? Per dimostrare cosa? Si può discutere sul come arrivare all'elettrico, sulle tempistiche ma proprio tecnicamente l'EV è superiore perché ha maggior rendimento energetico, manco comparabile, maggior semplicità costruttiva, affidabilità e minor manutenzione ordinaria.
Ritratto di CR1
17 aprile 2025 - 04:47
Wow il critico all'eccellenza mostruosa del tipo "i nuovi mostri" di striscia la notizia
Ritratto di Ennio78
15 aprile 2025 - 16:09
Forse piu'che l numero di guasti sarebbe interessante conoscere il costo per ripararli. Comunque quessto accanimento per convincere la gente sull'elettrico ha stufato.
Ritratto di egomax
15 aprile 2025 - 16:55
2
Vero. Diciamo che gli editori (tramite gli schiavi che redigono l'articolo) fanno il loro mestiere, ovvero pubblicizzare di volta in volta chi paga la mazzetta per scrivere bene del proprio prodotto. Comunque è un argomento strasaputo che l'auto elettrica ha una manutenzione pari praticamente a zero, per cui nulla di nuovo, ma solo necessità di pubblicizzare questa caratteristica. (ps: approfitto per segnalare a tutti i potenziali clienti, che le auto termiche consumano zero di elettricità! )
Ritratto di Tistiro
15 aprile 2025 - 17:25
Ci sarebbero da considerare anche i km percorsi, tuttavia è molto interessante perché valuta i casi che hanno lasciato a piedi il guidatore. La stranezza riguarda gli pneumatici. Perché le termiche bucano piu gomme delle elettriche? Hanno forse le elettriche le runflat di primo equipaggiamento cosicché da evitare un soccorso stradale? O semplicemente è questione di chilometraggio? Mah
Ritratto di pierfra.delsignore
15 aprile 2025 - 17:37
4
Gombloddo invece di guardare la realtà, i guasti delle EV come i costi di riparazione sono dovuti solo al fatto che è una nuova tecnologia, una volta raggiunta la sua maturità, le auto EV di massa sono presenti dal 2019 non c'è partita su tutto, affidabilità, costi di riparazione, manutenzione ordinaria e prezzo di acquisto.
Ritratto di Volpe bianca
15 aprile 2025 - 16:13
Alcuni dei principali sono guasti dovuti all'età o alla scarsa manutenzione del mezzo, ovvio che essendo in media più giovani le elettriche in circolazione rispetto alle termiche, le prime abbiano meno problemi.
Ritratto di egomax
15 aprile 2025 - 17:01
2
Corretto. Certo che, personalmente, mi fa specie dover specificare fatti palesemente ovvi, ma ormai la platea dei non-pensanti è talmente estesa, che è comprensibile perchè gli addetti al marketing delle varie aziende automobilistiche, propinino refrain inutili ma d'effetto.
Ritratto di egomax
15 aprile 2025 - 17:09
2
Ecco, sono caduto in errore, quello di fidarmi degli altri. Rileggendo con attenzione dall'inizio, il grafico esposto si riferisce alle "auto di prima immatricolazione" negli anni 2020/21/22, ovvero tutte di recente messa in strada. (ps: il discorso sul marketing resta comunque lo stesso)
Ritratto di Volpe bianca
15 aprile 2025 - 17:55
Egomax hai ragione, ho letto in fretta, per tutte è 2020-2022
Ritratto di pierfra.delsignore
15 aprile 2025 - 17:41
4
Volpe si e no i guasti sono dovuti al fatto che proprio la tecnologia è nuova, ma se guardi dal punto di vista progettuale giunta a maturità l'affidabilità di una EV non la potrai mai raggiungere né con il termico, né con l'ibrido, talmente 40% di componenti in meno, meno della metà della manutenzione ordinaria, masse in movimento diminuite del 60% per cui ora siamo ancora ad un turning point ossia le due tecnologie si bilanciano solo grazie all'inesperienza nella costruzione di auto EV, sono solo dal 2019 che vengono prodotte in massa, le termiche in massa sono prodotte da oltre 1 secolo, le ibride 20 anni, quando tutto sarà a regime non esiste partita
Ritratto di Volpe bianca
15 aprile 2025 - 17:56
Pierfra ho letto in fretta e ho sbagliato, sono tutte dello stesso periodo di immatricolazione.
Ritratto di Gordo88
15 aprile 2025 - 20:08
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Si volpe ma probabile che le termiche abbiano un chilometraggio superiore, alla fine è quello che conta..
Ritratto di Volpe bianca
15 aprile 2025 - 20:14
Gordo, vero, è piuttosto probabile che il chilometraggio delle termiche sia maggiore, ma sai c'è Mbutu che si è scandalizzato perché per addirittura due volte ho scritto sta cosa dell'età, è meglio porre rimedio subito prima di rovinargli la serata..

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