IL PESO AL KWH - Uno dei problemi delle attuali batterie è il loro peso. Maggiore è la capacità, più alto è il peso. Naturalmente ciò varia in base alla densità emergetica: le celle più avanzate attualmente utilizzate dall’industria automobilistica abbiano una densità di circa 250 Wh/kg (watt ora per ogni chilogrammo). Facendo due conti al volo, 1 kWh pesa quindi circa 4 kg, 100 kWh circa 400 kg. La cinese CATL afferma di aver trovato una tecnologia che permette di avere fino a 500 Wh/kg, che permetterebbe quindi di avere a disposizione la stessa energia con praticamente la metà del peso.
NON SOLO PER LE AUTO - La CATL assicura che nel giro di un breve periodo sarà pronta alla produzione in serie di queste nuove batterie. Secondo l’azienda, oltre che alle automobili questo tipo di tecnologia si presterebbe in particolare a un utilizzo aeronautico. Attualmente la CATL sta già collaborando con alcune realtà per lo sviluppo di velivoli elettrici destinati al trasporto di passeggeri, svolgendo test in conformità con i requisiti di sicurezza e qualità di livello aeronautico. Parallelamente l’azienda cinese conferma che lancerà anche la versione automobilistica delle batterie condensate, che comincerà a essere prodotta in serie entro la fine dell’anno.
DALLA TERRA AL CIELO - L’elettrificazione in questo modo passerebbe dalla terra al cielo, rendendo i viaggi aerei più in linea con le nuove sensibilità ambientali. “Il lancio delle batterie condensate inaugurerà un’era di elettrificazione universale del trasporto marittimo, terrestre e aereo, aprirà maggiori possibilità di sviluppo del settore e permetterà il raggiungimento degli obiettivi globali di neutralità dal carbonio in meno tempo”, si legge in un comunicato della CATL.