TERZO ORDINE - Migliaia di esemplari della monovolume Chrysler Pacifica Hybrid verranno consegnati dalla FCA (il gruppo di cui fa parte la Chrysler) alla Waymo, la divisione di Google che si occupa delle vetture a guida autonoma, in grado cioè di raggiungere una destinazione con il pilota automatico. L’accordo fra le due aziende è il terzo di questo tipo, dopo quelli del 2016 e del 2017. In questo caso però la Waymo ha ordinato una flotta maggiore di automobili: dopo le 100 di due anni fa e le 500 dell’anno scorso, stando a quanto comunicato dalla FCA, l’ordine per il 2018 è pari a “migliaia” di esemplari (non si conosce il numero esatto). Le Pacifica verranno equipaggiate dalla Waymo con sensori, telecamere, radar e un potente computer per gestire tutte le informazioni raccolte, grazie ai quali la monovolume potrà spostarsi da sola nel traffico su strada pubblica, per il momento solo nelle città degli Stati Uniti in cui ha ricevuto l’autorizzazione per farlo.
PHOENIX PRIMA CITTÀ - Le dimensioni dell’ordine fanno capire che la Waymo ha accelerato i test sulle auto senza pilota, dopo aver ottenuto a novembre 2017 la prima certificazione in assoluto di guida autonoma del livello 4, uno standard definito dalla Society of Automotive Engineers che definisce il grado di automazione di queste vetture. Il livello 4 significa possono fare quasi tutto da sole (ma devono esserci volante e pedaliera in caso di malfunzionamenti) e quelle di livello 5 possono viaggiare anche senza volante e pedaliera. Le Chrysler Pacifica Hybrid allestite dalla Waymo hanno percorso oltre 4 milioni di chilometri in 25 città degli Stati Uniti e saranno utilizzate per un servizio cosiddetto di ride-haling, in stile Uber, dove un’automobile carica i clienti che hanno bisogno di un passaggio effettuando deviazioni dal percorso più veloce. La Waymo spera di ottenere forti guadagni dal servizio, che potrà funzionare senza guidatori professionisti, mentre la FCA vede aumentare così i suoi numeri di vendita. I test per il servizio di ride-hailing partiranno da Phoenix entro fine 2018.