ELETTRICHE DI ALTA GAMMA - Secondo quanto riporta il Sole 24 Ore, la FAW il principale costruttore automobilistico cinese avrebbe scelto l'Italia per il suo primo investimento globale al di fuori dei confini nazionali. Il colosso statale, in collaborazione con la start-up specializzata in ingegneria e design Silk Ev, ha infatti annunciato oltre un miliardo di euro per la progettazione e la successiva produzione in Emilia-Romagna di vetture elettriche e plug-in alto di gamma, comprese sportive e supersportive (nella foto qui sopra alcuni modelli del marchio Hongqi, riservato dalla FAW ai modelli di lusso).
UNA BUONA NOTIZIA - L'annuncio è arrivato durante un incontro online Italia-Cina al quale hanno partecipato Manlio Di Stefano (sottosegretario agli Esteri con delega sull'Asia), Vincenzo Colla (assessore allo sviluppo Economico dell'Emilia-Romagna) e alcune autorità cinesi. Lei Ping della FAW ha sottolineato l’importanza dell’accordo anche perché la motor valley emiliana è da sempre il luogo di nascita di molte hypercar di fama mondiale. Insomma il luogo ideale per far nascere vetture prestazionali e raffinate. E per creare occupazione.