Citroën C3: cambia tutto tranne il nome

Ad Ottobre la vedremo. Sperando che 300Km/WLTP e 25000€ siano ancora nella stessa frase.

Non penso proprio che facciano una C3 diversa dalla C3 elettrica se non altro per motivi di costi industriali. Tanto meno penso che possano utilizzare un paraurti identico sia avanti che dietro (come sulla Ami) se non altro per motivi aereodinamici fattore che con le elettriche è tornato in auge per l'esigenza di avere un basso cx per ridurre gli attriti e di conseguenza, i consumi. Dalla oil di sicuro ci sarà un'attenzione particolare alla diminuzione del peso anch'essa importante per consumare meno corrente possibile e quindi avere miglior autonomia. Mi sembra di aver letto che la sua presentazione ufficiale ci sarà il 17 ottobre. Solo allora, a parte qualche foto rubata, ne sapremo di più. Di certo non possono sbagliare un'auto come la C3 che l'anno scorso in Europa è arrivata al 11° posto e in Italia è stata sempre nella top ten.

Maddai! Qui dentro con "alcuni" funziona così, come con me per esempio. Sei sicuramente una persona intelligente e di buon senso, non lo discuto, non mi permetterei, manco ti conosco. Ma dubito proprio che la tua clausola dei 125'000 km o 6 anni venga rispettata, sai? Che io sappia, e salvo estensioni di garanzia, dopo due anni sono tutti cavoli del proprietario. Non credo proprio che Stellantis, o chi per essa, sostituisca gratis et amoris dei bancata cilindri con relativa distribuzione, posto che non si sia rotto altro, dopo 6 anni. La cinghia in teoria la sostituisci ogni... 125'000 km dici, ok. Quindi per il cliente medio la sostituzione non rientra nell'intervallo di garanzia. Quanto tempo può passare? Su questo tipo di auto anche 6 anni, ed è esattamente questo che intendevo dire. Ma, ribadisco, ne bastano più di due, quelli della garanzia commerciale e sei già automaticamente out: da lì in avanti è tutto a tue spese. E comunque è un motore malnato che può anche andare bene; cambi l'olio una volta all'anno e hai risolto, con buona pace dei longlife e dell'ecologia. Ma se il pescante è già compromesso, ossia intasato da frammenti della cinghia, il cambio d'olio non serve a molto, ti sposta solo un po' più in là l'esito ultimo ed inevitabile. Occorrerebbe, per fare le cose per bene, aprire il motore, ogni anno, e verificare lo stato del pescante e pure della cinghia. E a quel punto cambi anche la cinghia, sempre ogni anno (figurati), ma tanto non è lei che si rompe, altro punto importante che forse non hai colto, ma è la lubrificazione che si blocca a causa del distacco di particelle che vanno ad intasare il pescante (che è il componente complementare rispetto alla pomp4: "aspira"). Particelle che si staccano per via dell'aggressività della benzina contenuta nell'olio, che trafila dai cilindri per via d'un lavaggio troppo abbondante, causato dal funzionamento "a spinta" del GPF, ecc. ecc. Oppure si può sperare che tutto vada bene, e spesso le cose vanno comunque bene a prescindere, è nella natura del caso e proprio come dimostra quant'è successo ai tuoi conoscenti: nema problema. Però i tuoi conoscenti non sono l'universo mondo, attenzione. È il tuo atteggiamento che ha causato la mia reazione, io non avevo nessun "atteggiamento" di partenza, io mi baso sulla mera realtà fattuale e basta, faccio sempre così, senza sovrastrutture. Esagero poi? Certo, poi sì, ma giusto per calcare un po' la mano e dare un po' di "risalto" al tutto. Non ti piace? Posso capire, ma niente di personale t'assicuro... Un caro saluto

Certo, poi questo è un elettrico "di presenza" a prescindere, o poco più. Se leggi sull'ultimo alV vedi che una 500 Prima del 2020 (no e-CMP, quindi "avvantaggiata") vale oggi 20K (prezzi di acquisto, non di ritiro, e con svalutazione intorno al 50% e più a prescindere). Lasciando perdere l'incidenza degli incentivi, di cosa stiamo parlando? Avessi un fondo che mi fa perdere così tanto non ci dormirei la notte. Meglio una Zoe, certo, che oggi, sempre ultimo alV e stesso articolo, vale 18,5K, e sempre con piattaforma dedicata ma con autonomia di 386 vs. 313 (la targa di Topolino...) della Nuova 500. Loro ragionano per linee produttive, punto, non per modello. E le linee si basano, come dici, sui pianali che hanno (che avevano adesso, tranne alcune BEV), quindi ecco il discorso Compass-Tonale, ecc. Ma va tutto bene se ti fa restare competitivo. Il full hybrid se lo faranno fare in co-design, per quanto sopra, e l'elettrico "vero" lo prenderanno cinese in blocco, per me. Ma ha anche un senso alla fine, specialmente per loro. Quando sarà, se sapranno giocare sull'appeal, veramente enorme, dei loro marchi è proprio così che venderanno comunque, tenendo testa anche agli stessi cinesi, riuscendo a marginare anche un po' di più. E anche qui però non bisognerà esagerare, perché altrimenti i soldini si vede poi dove finiscono: "puff"