LA GOLF IN “BLUE” - La Volkswagen ha organizzato un test di consumo per pubblicizzare le doti di risparmiatrice della sua
Volkswagen Golf 1.6 TDI BlueMotion. Lo scopo è quello di percorrere il maggior numero di chilometri sulle strade aperte al traffico con la minor quantità di carburante possibile. Condizione necessaria è l’adozione di un tipo di guida difficilmente replicabile nel traffico quotidiano, il cui scopo è mostrare quali sono le potenzialità di un’auto regolarmente in commercio. La Golf in versione BlueMotion si serve di tutta una serie di migliorie atte a ridurre i consumi: sistema Stop&Start, recupero dell’energia in frenata, il cambio con rapporti più lunghi, interventi sulla carrozzeria per renderla più penetrante nei confronti dell'aria, pneumatici con bassa resistenza al rotolamento.
MENO DI UN PIENO - Ma veniamo al test. Una normale Volkswagen Golf 1.6 TDI BlueMotion da 110 CV è partita da Nantes, in Francia, dove è stata rifornita con 50 litri di gasolio, per raggiungere dopo 20 ore e 45 minuti Copenaghen in Danimarca. Una tratta di 1.602 km percorsa con 46,92 litri di carburante per un consumo di appena 2,92 litri per 100 km, che fanno una percorrenza di 34,2 km con 1 litro. Il tutto è stato certificato dalla Dekra, una delle principali organizzazioni nel campo delle revisioni e della consulenza in campo automobilistico. Il record, ribattezzato “Think Blue. Eco Ride” è riuscito a migliorare il consumo dichiarato di 3,2 l/100 km della Golf 1.6 TDI BlueMotion.