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Cosa c’è dietro il crollo dei costruttori occidentali in Cina

Pubblicato 03 marzo 2025

I numeri dei costruttori stranieri in Cina sono sempre più bassi, surclassati negli ultimissimi anni da quelli dei produttori locali.

Cosa c’è dietro il crollo dei costruttori occidentali in Cina

MERCATO DIFFICILE - Quello cinese è un mercato capace di numeri enormi. Approfittando di un’industria automobilistica interna poco competitiva, la Cina è stata negli scorsi decenni un terreno di conquista per i marchi occidentali, in particolare per quelli tedeschi. Tuttavia negli ultimissimi anni i produttori cinesi stanno fortemente guadagnando terreno nella loro madre patria, rendendo molto più complicati gli affari per i marchi occidentali. 

I NUMERI PARLANO CHIARO - Per mettere a confronto un po’ di numeri il 2024 è stato un anno piuttosto negativo per i costruttori esteri: Volkswagen è scesa del -6,7% a 2,08 milioni di unità, Toyota del -7,3% a 1,58 milioni, BMW del -12,9%, Audi del -9,8%, Mercedes del -3,9%, Nissan del -11% e Honda del -26.7%. Come ulteriore esempio, nel quarto trimestre del 2024 la Volkswagen, che è stata per lunghi anni leader del mercato, ha venduto solo 55.899 auto in Cina, mentre nello stesso periodo la BYD ha superato le 590.000 vetture: un dato impietoso. Ma a cosa è dovuta questa inversione di tendenza che ha comportato il crollo dei costruttori stranieri nel Paese del Dragone?

PRODOTTI, TECNOLOGIE, PREZZO - Prima di tutto è una questione di prodotti e le case cinesi sono in grado di offrire un’enorme varietà di veicoli, in particolare per certe tipologie che in Europa non vanno per la maggiore. Per esempio i pick-up sono particolarmente popolari in Cina mentre in Europa (e quindi per le case europee) si tratta di un mercato di nicchia e poco sviluppato.

C’è poi da dire che le automobili cinesi hanno fatto passi da gigante in termini tecnologici, superando in molti casi quelle dei produttori europei in fatto di sistemi di assistenza e connettività. E mentre le case europee concentrano la qualità delle proprie auto sul conducente, quelle cinesi rivolgono la loro attenzione sempre più sui passeggeri, trasformando gli abitacoli in luoghi di intrattenimento e di relax. 

Tutto ciò abbinato al fatto che nella maggior parte dei casi le auto cinesi sono decisamente più economiche rispetto alle concorrenti straniere può spiegare l’arretramento delle quote tedesche ed europee nel mercato cinese. 

IN CINA PER LA CINA - Come si approcceranno quindi i produttori europei alla Cina nel prossimo futuro? L’esperienza degli ultimi anni ha mostrato che il mercato cinese ha delle peculiarità proprie e che le auto progettate pensando alle necessità degli automobilisti europei in Cina non funzionano più. Per questo le case occidentali dovrebbero progettare le auto da vendere in Cina adattandosi alle esigenze locali, sviluppando le auto in tempi più rapidi per non restare indietro dal punto di vista delle tecnologie.



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Ritratto di forfait
3 marzo 2025 - 12:24
---...nel quarto trimestre del 2024 Volkswagen, che è stata per lunghi anni leader del mercato, ha venduto solo 55.899 auto in Cina...--- Poco male: nel 4° quarter 2025 faranno magari 73k vetture e "per molti" sarà il successo del millennio che WOW +30%!!!!! :)))))))))))
Ritratto di forfait
3 marzo 2025 - 12:29
Ciò detto: (mi aspetto) elogi sperticati che là si comprano le (loro) auto che costano meno rispetto alla classica premium tedesca; poi se la stessa cosa avviene qui con un Pandina o un Sandero => apriti cielo.
Ritratto di Miti
3 marzo 2025 - 18:20
1
Vero...questi percentuali che nascondono tante volte dei veri insuccessi.
Ritratto di Gordo88
3 marzo 2025 - 18:37
1
Eh si forfeit una logica da TSO..
Ritratto di Santhiago
3 marzo 2025 - 12:43
Non è assolutamente né una questione di prodotti, né di prezzo, né di tecnologia. È che i cinesi sono sempre orientati a favorire le attività della loro nazione, e se hanno la possibilità di farlo, lo fanno sempre. Inutile scervellarsi su altre azioni. Bisognerebbe agire sulla loro mentalità e "cultura", ma se si ha a che fare con un sistema strutturato per orientarla fortemente in quella direzione, c'è poco da dare, soprattutto sul loro territorio
Ritratto di giocchan
3 marzo 2025 - 15:11
No, è proprio una questione di prodotto e di prezzo. Tre anni fa i costruttori cinesi c'erano eccome... ma i marchi occidentali stravendevano. Oggi non è così... semplicemente, i costruttori cinesi hanno raggiunto quelli occidentali, e li hanno superato come prezzi. È la nuda e cruda realtà.
Ritratto di forfait
3 marzo 2025 - 15:13
Penso che semplicemente prima le costruivano per marchi stranieri e ora se le fanno per il proprio (di marchio)... No?
Ritratto di giocchan
3 marzo 2025 - 16:37
Sicuramente i cinesi hanno imparato tanto dagli occidentali: MG4 è costruita da SAIC, ed è impostata in maniera molto simile a ID.3... sicuramente, SAIC costruendo in Cina le VW ha imparato molto. Tanti costruttori hanno imparato da Tesla - gigacasting ecc... (Tesla che sono direttamente costruite in Cina senza passare per "intermediari", ma poco importa). Ancora, sicuramente Geely ha imparato tanto dal know-how Volvo. Però, alla fine, da utenti finali, ciò che conta è il prezzo e la qualità delle auto... i campanilismi servono a poco: i guadagni fatti con le Panda prodotti in Italia se ne vanno in Olanda (e parliamo di un marchio italiano che produce un modello fatto in Italia, il caso ideale!)... se poi c'è da attivare la cassa integrazione (gentilmente offerta dallo stato italiano), Stellantis non è che ci pensi su due volte...
Ritratto di forfait
3 marzo 2025 - 19:15
Ma, in base alla tua chiosa, non vorrei avessi frainteso il mio precedente. Io sostenevo esattamente che una volta che tanto là le auto le già facevano in tutto e per tutto attaccandoci solo di volta in volta il marchietto del costruttore estero = è stato un attimo (una volta che come sistema-paese s'è deciso di procedere con lo step successivo) il cambio di paradigma che "il marchietto estero se lo tenga la relativa casa madre in magazzino", e sull'auto ci si mette il marchio di chi in effetti la produce dalla A alla Z (e giustamente, oltretutto che magari ce l'avessimo "da ste parti" un po' dello stesso dovuto egoismo/cura dei propri interessi).
Ritratto di stefbule
3 marzo 2025 - 12:50
12
Per forza, all'inizio dovevano conoscerle meglio, smontarle per vedere com'erano fatte per poi copiarle. Ora non ne hanno più bisogno. Al contrario noi europei le loro non le vogliamo perchè ci fanno paura per i materiali e l'assistenza. Anche se vediamo la pubblicità della BYD in tv che viene spinta da PSA. Forse l'errore sta nel fatto di aver pensato di mettere a posto i propri conti all'infinito grazie alla Cina, ma le cose belle finiscono prima o poi.
Ritratto di giocchan
3 marzo 2025 - 15:17
Tutto stra-vero. VW ha fatto profitti infiniti con la Cina: crollo delle vendite in Cina, prezzo dell'energia alle stelle (in Germania - causa mancanza del gas russo)... e, come per magia, il re è nudo, e VW si mostra per quello che è, ovvero un carrozzone para-statale che non può permettersi il lusso di costruire auto nel posto in europa con la manodopera più costosa in assoluto (ma non può sottrarsi a ciò vista la grande partecipazione azionaria statale).
Ritratto di AZ
3 marzo 2025 - 12:50
Intanto c'è molto protezionismo. Poi i cinesi hanno copiato violando brevetti, ma in Cina la legge lo permette. Occorre vietare le vendite di auto cinesi da noi, vista la concorrenza sleale.
Ritratto di EVpundit
3 marzo 2025 - 15:08
Concordo. Senza alcun pudore i cinesi hanno operato il transfer di know how infrangendo ogni brevetto e copyright. L'unica risposta è il totale divieto di vendita di ogni veicolo made in china anche ad opera di marchi non cinesi.
Ritratto di Miti
3 marzo 2025 - 18:23
1
Il know how l'abbiamo portato noi la ...non dimenticate questo. L'alta velocità l'hanno preso dai francesi che sono andati fare affari...un decennio dopo gli hanno spediti a casa perché non avevano più nulla di offrire.
Ritratto di Trattoretto
3 marzo 2025 - 12:53
Le ragioni del declino dei marchi europei in Cina sono semplici: troppo cari, troppo arretrati. Non basta più il blasone.
Ritratto di Volpe bianca
3 marzo 2025 - 12:56
In Cina, chi non acquista cinese, viene crocifisso in sala mensa.
Ritratto di Francesco Pinzi
3 marzo 2025 - 16:11
Non capisco cosa aspettiamo a farci le auto in casa nostra per noi stessi (parlo di fiat, alfa e lancia) che tanto con i numeri che fanno fuori si potrebbe anche evitare di sforzarci a dislocare.
Ritratto di Volpe bianca
3 marzo 2025 - 16:46
Eh infatti, a sto punto..
Ritratto di alex_rm
3 marzo 2025 - 17:40
Oggi costa molto di più sviluppare e produrre un auto rispetto a 20 anni fa e fare un auto e venderla solo in un mercato piccolo come quello italiano significa produrre in perdita.
Ritratto di Miti
3 marzo 2025 - 18:25
1
Perché non abbiamo ( scusate... avete) un solo marchio solido ed in più tutto appartiene a Stellantis ormai.
Ritratto di Balzar
3 marzo 2025 - 13:06
Moglie e buoi (auto), dei paesi tuoi.
Ritratto di Alex67
3 marzo 2025 - 14:16
per forza... noi supergeni abbiamo portato le nostre conoscenze a loro e loro abilmente hanno imparato a fare meglio e questi sono i risultati!!! chi è stata sveglia è la Cina. e non noi....e queste sono le conseguenze!! Bravi complimenti come sempre con la politica che deve costare poco...ecco i risultati!!!
Ritratto di EVpundit
3 marzo 2025 - 15:09
Meglio direi di no.
Ritratto di Ferrari4ever
3 marzo 2025 - 15:32
1
Perché la loro conoscenza di vere auto è pari a zero.
Ritratto di NITRO75
3 marzo 2025 - 15:37
Cosa c'é? E' facile, intanto prodotti vari e di ogni tipo, prezzati bene, con prestazioni e tecnologia eguali se non meglio, assemblati bene e con linee accattivanti (i designer sono europei).....perchè dovrei comperare un prodotto europeo a prezzi molto più alti? Perfino noi europei compriamo automobili cinesi.....
Ritratto di Alex67
3 marzo 2025 - 16:04
certo.hai ragione....ma così facendo stiamo facendo crescere il dragone e qui ci sarà sempre meno lavoro.....purtroppo......
Ritratto di Mordecai18
3 marzo 2025 - 16:15
Meglio così, che ognuno produca per casa sua, e se questo sarà motivo di fallimento per il 90% dei nostri marchi ben venga. L'intera industria è diventata un gigantesco oligopolio da 40 anni a questa parte. L'unico modo per vederla cambiare è distruggerla e ricostruirla.
Ritratto di salsga
3 marzo 2025 - 16:36
Le case europee, senza il mercato cinese, che rappresenta il 40% del mercato mondiale, possono pure chiudere, dato che sono in perdita col solo mercato europeo.
Ritratto di ilariovs
3 marzo 2025 - 17:17
Invece Toyota che sfioraVA i 2mln di pezzi in Cina può stare serena che con la BZ4X li stende i cinesi.
Ritratto di ilariovs
3 marzo 2025 - 17:16
Basterà fare 1.0 tre cilindri e boom distrutti i costruttori cinesi. D'altra parte BYD l'anno scorso ha esportato poco piú di 400.000 veicoli. A Gen 25 ha superato le 60K e a Febbraio 67000. Quindi direi che basta aspettarli qua coi 1.0 tre cilindri e sarà un successone (e si vede dalle trimestrali). Ma io mi intestardirei a stare sul diesel cosí abbreviamo la sofferenza e per il 2030 BYD sarà primo costruttore mondiale facendo solo NEV ricaricaricabili (BEV e PHEV).
Ritratto di alex_rm
3 marzo 2025 - 17:35
I costruttori europei ed occidentali sono andati a produrre in cina per aumentare i profitti e gli hanno insegnato a fare le auto,poi sull elettrico sono molto avvantaggiati per le materie prime a basso costo(materiali,costo energetico,costo del lavoro) ed aiuti di stato.mercedes e bmw(ed ecc ecc) si fanno produrre le auto elettriche in cina e le vendono in europa,Mercedes si farà anche produrre in cina da geely il nuovo motore benzina 1500. Basta vedersi in giro e ci sono sempre più auto cinesi,in Italia ci sono solo le cinesi dr,mg,volvo,byd,polestar,smart,lotus,lynk e le bmw elettriche fatte in Cina così come la ds9 e la c5x e la mini aceman.ed anche in altre nazioni hanno sostituito le europee,in africa é pieno di auto cinesi così come in altri paesi asiatici e in Russia adesso sono solo auto cinesi.
Ritratto di Rush
3 marzo 2025 - 17:43
Come mai Mercedes cede solo il 3,9% ? Sarebbe interessante capire se è il brand o il prodotto che fa la differenza… Altra considerazione sui numeri potrebbe essere che la perdita in casa proporzionalmente è decisamente superiore quindi perchè non lasciare la disoccupazione la in Cina e dedicarsi a recuperare clienti in casa ed in altri mercati ? Ormai la Cina oltre ad essere un mercato maturo non produrrà più tutta la ricchezza vista sino ad oggi ed è per questo che stanno cercando di uscire dai loro confini dato che internamente si comincia ad avere seri problemi. Lasciali andare non stargli dietro e concentrati sul prodotto da dare oltre che internamente a mercati dove puoi recuperare e far crescere. Fai un prodotto che non sia in competizione con loro ma che sia di gradimento estetico appagante nella guida con motorizzazioni adeguate e affidabile ad un prezzo corretto. Fallo per i tuoi europei che nel tempo hai dimenticato essere la spina dorsale del tuo business. Svegliaaaa! Chiudi le fabbriche di la e mantieni la ricchezza di qua. Io non ho ancora visto un cinese in Italia che possegga un’auto che non sia Audi BMW o Mercedes. Come mai ? I cinesi di la vogliono queste auto ? Fatele pagare il doppio di quello che costano in Europa e compensate. Tanto se ho i soldi e voglio un qualcosa non mi pongo mai il problema del prezzo. E come diceva un saggio “ il prezzo lo chiede solo chi non può permetterselo”. I prossimi chi saranno gli indiani?
Ritratto di ilariovs
3 marzo 2025 - 17:50
MG +73,6% in EU a Gen 25 ahahahaha lasciarli andare? E dove? Portano full ibride ben accessoriate a 27500€. Pensi veramente che il "brand" terrà i clienti lontani dai cinesi e compreranno i tre cilindri al posto di un full ibrido? Secondo me è pia illusione. Ammesso che lo puoi fare qui, artificialmente, mettendo dazi del 100% (basta che aprono stabilimenti in EU e li evitano) ma fuori? In Africa, in Sud America, in Asia come li affronti? O la speranza è che tutto il mondo mette dazi ai cinesi per fare un piacere alle case europee?
Ritratto di Rush
3 marzo 2025 - 20:02
Ilario, mg forse è l’unica che al momento si avvicina ai gusti europei ed ha un posizionamento prezzo molto attraente. Poi possiamo discutere quanto vuoi sul + 73% o il - 4%. Dipende da dove parti. Penso che per i più il brand sia ancora importante per un acquisto di un bene durevole però se non puoi più permettertelo è banale che viri su di una seconda scelta. Prendi 100 soggetti e mettigli in mano 40k euro per acquistare un’auto e poi vedi quanti comprerebbero il brand… 90% ? Penso di essere stato chiaro quando ho scritto motori adeguati che non sono di certo i 3 cilindri così come ibride o bev. Devono essere all’altezza altrimenti molla il colpo che tanto alla lunga perderai. Stabilimenti in eu se te li faccio aprire facciamo come han fatto loro altrimenti non apri. In Africa forse fra 3 secoli ma in Sud America essendo già presenti ed anche leader di mercato continui a rifilargli la sbobba che tanto va bene visto che sono in braghe di tela. Non devi mettere dazi ma proteggerti. Perche in un mercato globale i prezzi sono così differenti per lo stesso prodotto? Bisogna decidersi che o l’auto è un bene di lusso oppure no. Fino a 5 minuti fa tutti a dire che l’auto è un lusso quindi se costa 40k in Europa che costi 40k in tutto il mondo. O forse un Daytona (Rolex) ha prezzi diversificati in giro per il mondo? Il lusso costa quindi si deve pagare.
Ritratto di Miti
3 marzo 2025 - 18:30
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Fermo la, Rush...vende qualcosa di termica...per le elettriche SUV hanno venduto dei numeri con un solo zero. Impressionante un cinese ben piazzato come soldi in un intervista disse che il colore cinese preferisce "l'originale" elettrica . Che non è europea. Tutto quello che ancora vendono hanno anche un termico sonno ibride.
Ritratto di Rush
3 marzo 2025 - 20:14
Miti, quando ci fu l’esplosione dell’economia cinese Bentley fece un modello apposito per i nuovi ricchi. Oggi l’economia cinese soffre come un po’ tutti e dopo la sbornia ci si risveglia non più come prima… la festa è finita un po’ ovunque e solo chi ha qualcosa di solido da proporre resterà a competere. Ripeto che io un cinese che vive in Europa lo vedo solo in giro con Audi BMW e Mercedes. L’auto cinese non la prende. Una curiosità: frequento spesso la Costa Azzurra ed in tanti anni che la frequento (25 anni circa) non ho mai visto un’attività cinese e neanche un cinese. Se l’EU si concentrasse maggiormente ad arricchire tutta la propria popolazione invece dei soliti 4 politicanti e 8 miliardari forse non saremmo nella situazione in cui siamo. Non ho capito perché se io vado da loro non posso fare neanche una fotografia di una piazza mentre loro qui aprono attività illecite non pagano tasse ed altro e tutto deve andarmi bene. Solo perché devo essere aperto ? Inclusivo ? Ma va a cagh… siamo un continente di poveri p1rla che credono di essere il centro del mondo.
Ritratto di Miti
3 marzo 2025 - 21:41
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Concordo Rush, il problema adesso non sono i dazi di Trump ma il fatto che tutta la merce cinese che non entra più negli stati uniti finirà qui. In un continente con le aziende ormai stremate di costi e tasse. Tante Confindustrie per l'Europa lo gridano ma la nostra presidentessa, l'unica ed inutile von der qualcosa cosa fa ? Dobbiamo armarci subito... Come ? Coi soldi della ricerca, sanità, istruzione, sviluppo, protezione sociale e via così. Sulla furbizia dei cinesi da noi ? Ovviamente che guidano solo tedesche di lusso... la gran parte sono NLT comunque. Poi due anni dopo vendono la società al "cugino" e di nuovo due anni di tasse ridotte e via così. Se sono in 15 per due sono 30 anni senza tasse. Vedi te. Buonismo? No, non la credo più. Incapacità di reagire. Accusiamo Trump ? L'ha detto alla fine dell'altro mandato che se ritorna o si sborsa o si fa da soli. Nella sua pazzia almeno segue la sua strada. Qui da noi ? Solo dire i nomi dei capi di stato o dei presidenti di consiglio mi viene la nausea da subito. Incapaci ? si ma ben pagati e sulla nostra pelle... Sarkozy ha usato i soldi di Gheddafi per la sua elezione? Cosa vuoi di più ???
Ritratto di Beppe_90
3 marzo 2025 - 18:23
TRALASCIANDO CHE SONO QUASI OBBLIGATI A COMPRARE CINESE c’è un altra cosa importante .. IL CINESE NON HA CULTURA AUTOMOBILISTICA.. a lui che gli dai un qualsiasi mezzo da trasporto che costa poco ed ha lo schermino per lui va benissimo..
Ritratto di otttoz
3 marzo 2025 - 18:37
CEO astuti hanno portato colà la tecnologia che è stata copiata...
Ritratto di Simone Pettenuzzo
3 marzo 2025 - 19:09
A furia di sfruttare la (ex ) manodopera low cost made in China per risparmiare e quindi guadagnarci il più possibile... Hanno imparato a copiare bene e meglio... E adesso si piange
Ritratto di alex_rm
3 marzo 2025 - 19:22
I costruttori europei di automobili(tranne qualcuno di nicchia nell alto premium) rischiano di fare la fine dei costruttori di computer,televisori,telefonini europei