De Meo, Renault: “Servono alleanze tra le case europee”

Pubblicato 27 febbraio 2024

Il ceo del Gruppo Renault a Ginevra ha aperto a partnership strategiche per condividere tecnologie e abbattere i costi, proponendo nuovamente auto a prezzi competitivi. E sul 2035 ammonisce: “Non si torni indietro”.

De Meo, Renault: “Servono alleanze tra le case europee”

SISTEMA EUROPA - Il Salone di Ginevra 2024, che ha richiamato nella città svizzera i media di tutto il mondo, è stata l’occasione per Luca de Meo (nella foto qui sopra con il premio di Car Of The Year 2024) per incontrare i giornalisti italiani. Il ceo del gruppo Renault e presidente dell’Acea ha parlato a 360 gradi del settore automobilistico, auspicando una sorta di “sistema Europa”, per affrontare la concorrenza cinese. De Meo non vuole commentare possibili nozze con Stellantis, “l’hanno smentita loro, andate a chiedere a Tavares”, ma per tornare a essere competitivi anche nel segmento delle auto piccole servono sinergie: “Non auspico chissà quali alleanze, ma noi abbiamo una piattaforma nativa elettrica ed eclettica. Se qualcuno vuole condividerla o adottarla siamo a disposizione. È necessario fare sistema per contenere l’onda d’urto dei cinesi”, ha detto De Meo, che quindi guarda a qualcosa che in passato è già avvenuto, per esempio con la Toyota Aygo, la Peugeot 107 e la Citroën C1.

 

NON SOLO PREMIUM - Un buon punto di partenza potrebbe essere la piattaforma AmpR Small su cui viene costruita la Renault 5 (nelle foto) appena presentata e che sarà alla base anche della prossima Twingo: “Prendiamo questo pianale, lo accorciamo, cambiamo batteria, motori, elettronica di potenza e possiamo ridurre del 40-50% il costo da qui al 2026”, producendo in modo profittevole un’elettrica di nuova generazione a meno di 20.000 euro. Secondo l’analisi del ceo della Renault, le regolamentazioni europee degli ultimi hanno hanno spinto verso l’alto il mix di prodotti, favorendo i costruttori premium. “Poi hanno messo tutti i soldi della Comunità Europea nelle fabbriche dell’est e i tedeschi sono andati là, a produrre con pochi costi per vendere a prezzi alti”. La conseguenza è che “si è svuotata l'Italia, si è svuotata la Spagna, si è svuotato il Portogallo, si è svuotata la Francia”. L’obiettivo è quindi di tornare a un mix equilibrato tra vetture di alta gamma e auto che la gente può comprare: “Oggi non c'è niente che funzioni a parte la Dacia”, sottolinea de Meo.

INDIETRO NON SI TORNA - Uno sguardo va anche alla situazione politica e alle prossime elezioni europee che potrebbero fare cambiare direzione rispetto allo stop alle auto a combustione previsto per il 2035. Dal manager italiano arriva l’invito a non fare un dietrofront totale: “Non dobbiamo rifiutare il progresso, perché noi nel frattempo abbiamo investito decine di miliardi e non vogliamo tornare indietro. Siamo d'accordo: probabilmente l'elettrico non sarà il 100% nel 2035, sarà l'80, il 70, il 60, quello che deve essere come in Cina e via così, ma sarà una tecnologia dominante”. Cancellare del tutto la riforma “sarebbe un grandissimo errore per l’Europa, perché ci ritroveremmo soli”. 



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Ritratto di forfEit
27 febbraio 2024 - 15:12
Cancellare del tutto la riforma sarebbe un grandissimo errore per l’Europa, perché ci ritroveremmo soli. In effetti, nel frattempo tutto il resto del mondo Usa, Giappone, Korea, Africa, SudAmerica, Oceania, India* ecc.ecc. è evidente e scontatosaranno """sicuramente"" già BEVvizati 100%...
Ritratto di forfEit
27 febbraio 2024 - 15:15
* Proprio ieri scoprivo che in India (un paese dal pil pro capite attorno ai 2.500$, praticamente 1/5 del nostro) già stanno pregni-pregni nelle strade di colonnine di ricarica (ebbé...). Davvero che restiamo isolati(ssimissimi)
Ritratto di forfEit
27 febbraio 2024 - 15:42
Seee, magari: 1/15 del nostro pil (s'era saltato l'uno della decina)
Ritratto di Trattoretto
27 febbraio 2024 - 15:23
Da tempi non sospetti scrivo che dal 2026 inizierà la corsa dell'auto elettrica.
Ritratto di Puppamelo
27 febbraio 2024 - 15:29
io sono già pronto a scattare .....dacci il via te che partiamo
Ritratto di forfEit
27 febbraio 2024 - 15:51
Io mi gioco vincente Marzo 2028, terza decade; piazzato Settembre 2031 prima decade :) (p.s. lo immagino/so che il senso di vincente e piazzato non è inteso in tal modo, ma mi piaceva l'effetto revival delle giocate storiche)
Ritratto di Gordo88
27 febbraio 2024 - 18:06
1
ahaahahha
Ritratto di Trattoretto
27 febbraio 2024 - 16:34
Non comprate auto nuove fino al 2026, salvo incentivi veramente sostanziosi. I prezzi sono destinati a scendere notevolmente, con affidabilità e autonomia in miglioramento.
Ritratto di Newcomer
27 febbraio 2024 - 20:13
Se a benzina sicuramente
Ritratto di giocchan
27 febbraio 2024 - 18:00
2026: arriveranno finalmente nel mercato di massa le batterie a stato solido? È una specie di sacro graal che non arriva mai...
Ritratto di Gasolone xv
27 febbraio 2024 - 18:40
La corsa verso il burrone che c'è dietro la discarica di elettrodomestici?
Ritratto di Alsolotermico
28 febbraio 2024 - 13:05
La corsa a chi perde più soldi sul mercato dell'inutile elettrico.
Ritratto di Newcomer
27 febbraio 2024 - 20:12
La corsa è già finita prima di iniziare
Ritratto di Sherburn
28 febbraio 2024 - 11:32
Più facile siano i pick up a gasolio, a vendere a manetta.
Ritratto di giocchan
27 febbraio 2024 - 15:26
Incredibilmente, quello che dice De Meo è tutto abbastanza condivisibile... "si è svuotata l'Italia, si è svuotata la Spagna, si è svuotato il Portogallo, si è svuotata la Francia", "Oggi non c'è niente che funzioni a parte la Dacia" (suppongo escluda quindi anche Renault...)
Ritratto di Beppe_90
27 febbraio 2024 - 17:38
Forse perché fanno prodotti di m€Rda??? Non è che ci vuole un genio a capirlo.. tu se hai già una cosa buona in tuo possesso la cambieresti con una peggiore??
Ritratto di Alfiere
27 febbraio 2024 - 15:29
2
Tutto condivisibile, ma dal 2030 la gente inizierà a comprare come compra gli elettrodomestici e la prenderete in quel posto dai cinesi. Godo.
Ritratto di deutsch
27 febbraio 2024 - 15:47
4
lodevole auspicare il fallimento dell'industria automobilistica europea e delle ripercussioni su tutto l'indotto
Ritratto di Beppe_90
27 febbraio 2024 - 17:36
Guarda che devi ringraziare la tua bella Europa che ha obbligato le case automobilisti ad investire così tanto su un unica tecnologia!
Ritratto di Sherburn
28 febbraio 2024 - 11:21
Sì, ma i cda delle case erano d'accordo. La politica non ha deciso da sola, anzi, molti sono "a la carte". Paghi, e lo dicono e fanno quello che vuoi. Se pagavano per gli 8 cilindri a benzina, con annessa campagna propagandistica, adesso i sostenitori delle bev stavano con la mustang di Bullit, e lo shotgun sotto al sedile. Ma le case cercavano diversi obiettivi. Il primo, era di costringere gli automobilisti a cambiare spesso l'auto (ordinativi). Il secondo, aumentare i margini. Il terzo, implicitamente, aumentare il fatturato. Il quarto, accontentare i massoni di Davos, che vogliono vedere la plebe camminare o fare la coda alle fermate del bus. Quinto, accontentare gli USA sul consumo di combustibili fossili. A questi l'inquinamento interessa meno dei madrigali per Marilyn Manson.
Ritratto di Ferdix
29 febbraio 2024 - 20:23
Sintesi perfetta!
Ritratto di deutsch
28 febbraio 2024 - 11:28
4
io sono d'accordo nell'andare verso motorizzazioni che producono meno co2 ed inquinamento ma immagino che invece a te non interessi. evidentemente il motore termico ha raggiunto i suoi limiti e non è in grado di essere più pulito. cmq l'Etiopia, non la novergia, vieta auto termiche dal 2024, non dal 2035
Ritratto di Puppamelo
28 febbraio 2024 - 11:39
ok allora prima blocchiamo gli aerei privati che portano due persone ricche e basta poi blocchiamo gli yacht poi anche quei condomini di crociere poi dopo arriviamo anche alla mobilità cittadina (magari prima creiamo anche un servizio pubblico h24 capillare)
Ritratto di deutsch
28 febbraio 2024 - 11:52
4
mi sembra un pò ripicca ed un po principio ma lo capsico, bloccare un'auto vecchiotta per l'inquinamento quando poi si consente a pochi eletti di fare un viaggio che da solo consuma ed inquina molto più della vecchia auto in un anno mi sembra poco etico e sociale. occhio solo a non castrarci con le conseguenze ed indotto perchè la maggior parte delle merci arriva via nave o aereo
Ritratto di Sherburn
28 febbraio 2024 - 11:45
Gli etiopi manco se ne accorgono, non hanno i soldi nè per una nè per l'altra. Socialmente parlando vivono bene anche senza, come sarà da noi tra pochi anni, abbiate pazienza.
Ritratto di deutsch
28 febbraio 2024 - 11:53
4
sarà ma visto quello che dici potevano fare a meno di fare l'obbligo ed invece, col loro ricco reddito pro capite, di hanno preceduto di 11 anni ..... e noi siamo qui a lamentarci
Ritratto di Sherburn
28 febbraio 2024 - 11:54
La botta di inquinamento che è stata data al pianeta con la farsa delle bev è praticamente incalcolabile. Suvvoni elettrici per salvare il pianeta. E da non usare in autostrada, perchè tanto c'è il volo in business.
Ritratto di deutsch
28 febbraio 2024 - 12:04
4
prima erano suvvoni termici usati nella stessa maniera. se invece si vuol dire che certe auto hanno batterie fino troppo grandi ci può stare però non dimentichiamo che non sono neanche 10 anni che si sviluppa il tema ed all'orizzonte ci sono soluzioni meno impattanti e che a livello generale la produzione di energia green è in crescita dappertutto
Ritratto di Alfiere
28 febbraio 2024 - 16:10
2
Se lo sono cercato con tutta la loro volontà, io non ho colpa. E tu sei suonato e polemico come al solito.
Ritratto di deutsch
28 febbraio 2024 - 16:45
4
detto da te suona come un complimento
Ritratto di Quello la
27 febbraio 2024 - 19:35
Scusa, caro Alfiere, tu dove vivi?
Ritratto di Alfiere
28 febbraio 2024 - 16:10
2
Nel tuo sottoscala!!
Ritratto di Flynn
27 febbraio 2024 - 22:16
C'è comunque il mezzo pieno del bicchiere: una bella sforbiciata ai diesel .
Ritratto di Sherburn
28 febbraio 2024 - 11:24
Sono anche meno richiesti dal mercato. La società è cambiata. Rappresentanti di commercio che macinano km e famiglie che fanno vacanze in auto sono sempre meno. Poveri, disoccupati, single, coppie senza figli, con compagne che farebbero 12 ore di aereo ma non 2 di auto, cosa se ne fanno di una macchina a gasolio?
Ritratto di deutsch
28 febbraio 2024 - 16:48
4
c'è anche tanta gente che non ha problemi economici o di auto anche perchè la tua ricostruzione fa a pugni con le code autostradali del periodo estivo.....
Ritratto di Sherburn
28 febbraio 2024 - 22:32
Sono sempre di meno. E dovute a macchine sempre più grandi e guidate da gente sempre più incapace.
Ritratto di Tistiro
27 febbraio 2024 - 15:47
Sa che ne venderanno poche ancora prima del lancio, cerca clienti crucchi per dimezzare i costi di investimento.
Ritratto di Sprint105
27 febbraio 2024 - 15:47
concordo con quasi tutto quello che dice
Ritratto di giocchan
27 febbraio 2024 - 18:03
Anche io... e anzi, apprezzo pure il fatto che si sia lagnato con dignità, senza invocare sussidi e t1rare in ballo governi vari (almeno non direttamente)
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 08:33
Concordo
Ritratto di Sdraio
27 febbraio 2024 - 16:45
a parte che io l'intervista l'ho seguita e non ha detto proprio così... era molto preoccupato del fatto che la gente non si lasci fotter3 dalle vetture elettriche... hanno scoperto che la gente non è così coglionauta... cmq... saremo soli nel mondo se non aboliamo queste regole idiote sulle auto... io lavoro per l'india... e vedo i paesi esteri... siamo solo noi europei che vogliamo uccidere l'auto europea a favore delle cinesi... la scusa è la fullelettric... cmq il giochino dei bidoni elettrici sta esplodendo... e io godo come un porcellino... AHAHAHAHAH...
Ritratto di giocchan
28 febbraio 2024 - 09:59
"era molto preoccupato del fatto che la gente non si lasci fotter3 dalle vetture elettriche" certo, alla presentazione della Renault 5, una BEV, De Meo è preoccupato che qualcuno possa comprarla... ha senso...
Ritratto di Beppe_90
27 febbraio 2024 - 17:35
A parte il fatto che de meo al 2035 non ci arriva nemmeno dato che sarà licenziato molto prima… quindi solo propaganda! e poi dice bene “errore per l’Europa” infatti perche questa ideologia del piffero solo in Europa esiste..
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 14:41
Ha delle fonti private ? S agià che Di Meo verrà licenziato. Come fa a saperlo ?
Ritratto di Spock66
27 febbraio 2024 - 17:54
Appunto..nel 2035 non sarà il 100, 80, 60, 40...forse il 30% si..e Di Meo lo scopre adesso? Ma come viene a saperle male le cose, direbbe un Crozza-Montezemolo..
Ritratto di Alsolotermico
28 febbraio 2024 - 13:03
De Meo vive su un'altro pianeta.
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 14:42
O forse è qualcun altro a non accettare che il mondo automotive stia cambiando.
Ritratto di Ilmarchesino
28 febbraio 2024 - 17:18
3
Non sta cambiando il mondo sta cambiando solo l Europa perché xe lo impongono.. che l Etiopia rinuncia al termico ce ne frega un niente. Anche perché immagino che abbiano città inquinate come Milano???
Ritratto di Oxygenerator
29 febbraio 2024 - 08:23
Dell’Etiopia non ci frega niente. Della Cina ? Dell’India ? Di alcuni stati americani ? Di tutta l’Europa ? Dell’Australia che prende gli stessi provvedimenti americani perchè, “ non vogliono diventare la discarica delle auto termiche “. Tutta gente che ha detto che ci sarà lo stop al termico, solo che Cina, India e Australia lo fanno 15 anni dopo l’Europa. Il succo non cambia. Sarà la tecnologia elettrica quella dominante. Ovunque
Ritratto di giocchan
27 febbraio 2024 - 18:05
"Prendiamo questo pianale, lo accorciamo, cambiamo batteria, motori, elettronica di potenza e possiamo ridurre del 40-50% il costo da qui al 2026" io lo prendo in parola: R5 costerà 25k... quindi De Meo nel 2026 vuole venderla a 15k o meno, giusto? Speriamo solo non faccia 100km nel WLTP...
Ritratto di Tistiro
27 febbraio 2024 - 18:33
Macchè..abbassano i costi del 40. Non i prezzi
Ritratto di Gasolone xv
27 febbraio 2024 - 18:39
De Meo gne gne gne gne... Le tue auto non le compra più nessuno, ringraziate di avere Dacia che col diesel e il GPL vende mto più della casa madre...la gamma Renault è imbarazzante, elettriche inutili, ibridi inaffidabili, avete dovuto rimettete il diesel sul. Restyling della Clio, sei davvero un pagliaccio
Ritratto di Flynn
27 febbraio 2024 - 19:49
E si.. Renault è stato solamente il 6 marchio più venduto d'Europa nel 2023 e Dacia 11. Peccato che il CDA non si sia ancora accorto di te, altrimenti ora sarebbero al 2 e 1 posto. Già .. già..
Ritratto di giocchan
27 febbraio 2024 - 20:22
Lascia perdere Flynn... è un altro nostalgico del diesel (non a caso si chiama "Gasolone"... :D
Ritratto di Flynn
27 febbraio 2024 - 20:35
E lo so' .. ma si può essere nostalgici anche senza sbadilare ignoranza a destra e sinistra. ;-)
Ritratto di Newcomer
27 febbraio 2024 - 20:48
Hanno distrutto Espace e Scenic con questa follia dell’elettrico
Ritratto di Flynn
27 febbraio 2024 - 21:26
Pazienza. In fondo non penso proprio di sentirne la mancanza .
Ritratto di otttoz
27 febbraio 2024 - 18:43
giusto e tagliare i CEO e i loro stipendi esorbitanti
Ritratto di AZ
27 febbraio 2024 - 19:01
Magari!
Ritratto di Quello la
27 febbraio 2024 - 19:36
"Magari" cosa, caro AZ?
Ritratto di Solstice
27 febbraio 2024 - 19:42
Cancellare in toto il limite del 2035 ora sarebbe un'analogia perfetta per i buoi e la stalla come li si trovano su un libro di proverbi. I vari oppositori, da Salvini a salire, fanno il gioco delle parti come è normale che sia, ma alla fine della fiera saranno i CEO a dire l'ultima parola, viceversa tipo uno come Tavares ci mette un attimo a toglierti la sedia da sotto il coolo se non proteggi i suoi investimenti, e i loro investimenti già da tempo non sono più orientati al termico. Il massimo che otterranno sarà un cambiamento simbolico e/o facilmente aggirabile.
Ritratto di Newcomer
27 febbraio 2024 - 20:10
È già finita, rassegnati
Ritratto di Sherburn
28 febbraio 2024 - 12:13
Io mi aspetto un bel botto. Perchè sarà sempre più facile non usare l'auto. Per cui, sarà più facile non comprare bev. Tanti sbatti di meno. Ci sono sempre meno posti di lavoro (visto che siamo ricchi stiamo silurando tutta la filiera automotive EU), quelli che si aprono sono poco retribuiti e con contratti precari che non aiutano nei finanziamenti, lo smart working aumenta, perchè costa meno in infrastrutture, i giovani sono pochi e prevalentemente disinteressati. Una volta che saranno proibite le termiche, pensate che i consumatori attuali (gli unici che culturalmente si fanno spennare per comprare auto) tireranno fuori 20/60k, per bev che hanno combattuto per anni?
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 14:45
Io avevo due termiche e adesso ho due elettriche.
Ritratto di Sherburn
28 febbraio 2024 - 15:00
Scelta di nicchia. Anche io ne faccio parte, ma di un'altra. Prendo una segmento A o B, a benzina, e la uso fino a quando un familiare non me la rompe. I segmenti A e B vendono talmente poco (soprattutto A) che li stanno togliendo tutti.
Ritratto di Newcomer
27 febbraio 2024 - 20:10
Siamo già tornati indietro caro. L’elettrico è finito
Ritratto di giocchan
27 febbraio 2024 - 20:24
Stai scrivendo sotto l'articolo sbagliato
Ritratto di Newcomer
27 febbraio 2024 - 20:49
Unica argomentazione? Complimenti
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 14:46
Può scriverlo anche 20 oltre al giorno. Ma l’elettrico è solo all’inizio.
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 14:49
Ammesso che lei non scopra sotto casa sua un giacimento di petrolio, che in Europa non c’è, le termiche dovremo abbandonarle comunque. In un modo o nell’altro. O per l’elettrico o per il costo dei carburanti derivati dai fossili. Sui quali i dittatori fanno e faranno cassa alla grande. Purtroppo paesi col petrolio e stato democratico non esistono, se non la lontana America. Troppo lontana.
Ritratto di evilwithin
27 febbraio 2024 - 20:22
Quindi per combattere i cinesi la soluzione è avere la stessa auto con 15 marchi europei diversi? Teoria interessante. Beh, ormai basterebbe fondere, per le B, il pianale Stellantis e quello VW, e quasi ci saremmo...
Ritratto di giocchan
27 febbraio 2024 - 20:49
Il "pianale unico" sinceramente non so se sarebbe un problema enorme... se ben costruito, perchè no? Anzi, se ci fossero pochi standard per le batterie, sarebbe un vantaggio per tutti (pezzi di ricambio, ecc...). Il vero problema è quando ti fanno la 208 e la Corsa con gli stessi sportelli, o la Topolino che è identica all'Ami ma costa 2000 euro in più... oppure quando prendono come standard per cento modelli il 1.2 PureTech...
Ritratto di Newcomer
27 febbraio 2024 - 20:50
Più presentano modelli elettrici più si avvicinano al giorno del fallimento e presto il processo sarà irreversibile
Ritratto di maximax
27 febbraio 2024 - 20:27
i cinesi avanzano....paura, cari europei abbassate i prezzi e tornerete a primeggiare
Ritratto di Flynn
27 febbraio 2024 - 20:41
Capita, più che un articolo mi pare la rubrica "piccoli amministratori delegati crescono "
Ritratto di Kappa18
28 febbraio 2024 - 05:18
Notizia di oggi che CATL dimezzera' il costo delle batterie da meta' 2024. Se cosi, ne vedremo delle belle.
Ritratto di AlvolANO
28 febbraio 2024 - 06:20
E che bellezza. Tutti in fila a 100 km/h, altrimenti i consumi schizzano e l'autonomia scende vertiginosamente. Poi, speriamo non faccia molto freddo, altrimenti l'autonomia cala ancora. L'elettrico, per quelle che sono le attuali tecnologie e mezzi di sviluppo, non potrà mai avere futuro poiché non compatibile con le abitudini ed il ritmo della vita nostrana. Lo dico da possessore di un' elettrica con cui ho percorso 70.000 chilometri in due anni senza alcun problema in termini di meccanica o affidabilità.
Ritratto di Kappa18
28 febbraio 2024 - 08:55
Sono auto che si adattano a certi tipi di utilizzo. Per lei che fa parecchia strada forse e' piu' adatto un diesel attualmente.
Ritratto di AlvolANO
28 febbraio 2024 - 08:58
In realtà è perfetta l' elettrica perché percorro un tratto in autostrada, uno in superstrada e poi - cosa per me fondamentalmente - gran parte della giornata giro in città ed il vantaggio è quello di entrare in area c, Ztl, parcheggi blu o residenti...senza limitazioni e senza pagare
Ritratto di Newcomer
28 febbraio 2024 - 12:08
Quanto dureranno queste agevolazioni? Senza contare che ormai i costi di ricarica sono equiparabili al rifornimento di benzina
Ritratto di AlvolANO
28 febbraio 2024 - 12:16
Caricando a casa rispondendo di colonnina e fotovoltaico o, in alternativa, con certi abbonamenti...risulta ancora estremamente conveniente. Spendo 2/3 euro per 200 chilometri
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 14:56
Ma dove le prende queste fanta notizie ? Io con la full hybrid l’anno scorso spendevo 250 € al mese, di benzina. Con l’elettrica oggi, facendo le stesse strade e gli stessi km, 90 € con la wall box casalinga. Ho provato anche gli abbonamenti e con 90€ alle colonnine veloci ricarico 280 kw al mese, sa quanti km faccio con 280 kw ? Faccia un calcolo stretto di percorrenza tenendo i 5 km al kw e capirà subito la differenza di costi.
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 15:02
Faccia conto che tesla fa i 7 km con 1 kw. Stiamo parlando di quasi 2000 km al mese.
Ritratto di AlvolANO
28 febbraio 2024 - 15:02
A parte che io ho un contratto con un operatore ad un prezzo di 25 euro al mese per kW illimitati in quanto ho aderito ad una promozione ben più di due anni fa, con l'altra elettronica e quindi, di fatto, pago forfait per chilometri illimitati. In secondo luogo, da contratto domestico, se carico dopo mezza notte e stacco prima delle 7, pago 0.09 centesimo a kW; considerando che la capienza della mia batteria è di 22, pago di fatto 1.98 per un pieno
Ritratto di Ilmarchesino
28 febbraio 2024 - 17:29
3
Scusami puoi dire i quanto km fai con 22kw?? Secondo il calcolo di OXY dovresti farne 110km. Percui fai 110lm con 2€?? Chiedo perché sto valutando di prendere un auto elettrica,ma tra un paio di anni finché mi dura la mia termica. Però mi piace fare i dovuti calcoli. L'ipotesi di 2€ x 100km va bene però quanto impiego a caricare i 22kw?? Aiutatemi a convertirmi
Ritratto di AlvolANO
28 febbraio 2024 - 17:44
110 km li fai, probabilmente, se vai a velocità massima in autostrada senza mai fermarti. È un dato molto variabile poiché dipende da: condizioni climatiche, tipo di percorrenza e stile di guida. Per risponderti nel merito: in estate, con 60 di percorrenza in superstrada a velocità da codice, 20 % provinciale e 20% città...faccio fra i 200 e 240 chilometri a seconda del tipo di strada (in città consuma 6 kW in estate, mentre in inverno praticamente il doppio). In inverno faccio da un minimo di 150, fino a 180/190 in condizioni migliori. Oggi, ad esempio, la stima è di 175 chilometri con 12 gradi esterni. Dipende da che tipo di colonnina carichi: se carichi in quelle pubbliche in a/c con potenza da 20/22...in 1 oretta la carichi del tutto (in realtà andrebbe messa in carica verso il 20% e fino all' 80% con relativi tempi di attesa minori). Se carichi a casa, naturalmente, i tempi di carica sono decisamente superiori dato che la potenza è ridotta. Io faccio programmo la ricarica per mezzanotte e stacco sempre verso 7; completa sempre la carica, senza problemi. Conviene sfruttare tutti i bonus ed agevolazioni per l'impianto fotovoltaico e colonnine e sei tranquillo per almeno 7 anni o 160.000 chilometri (garanzia delle batterie)
Ritratto di Ilmarchesino
28 febbraio 2024 - 20:12
3
Io voglio sapere quanti km si fanno a kW.. poi ho capito che varia dalla guida dal metro e da altro. Ma vorrei un esempio tipo come si fa con il trtnociym x fare 200,km ci vogliono tot kW. Poi il costo del l kW varia da o.5€ a 0.50€ cesempoo
Ritratto di Ilmarchesino
28 febbraio 2024 - 20:15
3
Io devo percorrere 40 km in superstrada con una media di 90,km/h e poi fare 250km in autostrada con una media di 130km/,h. Attualmente con il mio 150cv disel ci vogliono tra i 3,0 ed i 40€ x il viaggio considerando il prezzo attuale del disel. Per cui voglio sapere con una bev quanto mi costa il viaggio??
Ritratto di AlvolANO
28 febbraio 2024 - 20:26
La mia consuma 12 kWh / 100 km oggi. Domani che farà più freddo e pioverà, sicuramente salirà a 13/13.5. In estate scende notevolmente
Ritratto di Oxygenerator
29 febbraio 2024 - 08:00
Idem le mie
Ritratto di Ilmarchesino
29 febbraio 2024 - 11:46
3
Quindi x fare 100km spendi?? Lo so che i prezzi variano tra ricarica a casa e colonnine ma in media 12kwh qua ro costano?? Grazieeee
Ritratto di Oxygenerator
29 febbraio 2024 - 14:08
Alle colonnine si paga ad esempio con A2A 0,31 € al kw. La ricarica a casa con A2A costerebbe meno ma ad esempio io pago un po’ di piú perchè ho dovuto mettere un secondo contatore in box perchè il mio box non è nel condominio dove vivo. Quindi non ho potuto allacciare la wall box al contatore di casa. Dipende dalle situazioni di ognuno e dal fornitore di corrente. Nonché dalle offerte del fornitore.
Ritratto di Oxygenerator
29 febbraio 2024 - 14:17
Allacciata a casa A2A la da per 0,25 € al kWh. Colonnine di ricarica esterne fast vanno da 0,50 a 0,71 € al kWh. Dipende come intende ricaricarla. Ci sono abbonamenti di A2A a 60€ al mese per 200 kWh, oppure di 90€ al mese par 380 kWh.
Ritratto di Oxygenerator
29 febbraio 2024 - 14:28
Quindi per arrivare alla ciccia. Con la bmw per fare 100km spendo 5€. Con la tesla 4,4 €
Ritratto di AlvolANO
29 febbraio 2024 - 14:40
Va detto che i contratti e gli abbonamenti per le colonnine fast sono poco convenienti e dettati da mero opportunismo di guadagno. A parte non rispettare le potenze indicate, i kW messi a disposizione sono assolutamente insufficienti se considerata la capienza delle batterie e quelle che dovrebbero le esigenze di auto che hanno un'autonomia medio-alto.
Ritratto di Ilmarchesino
29 febbraio 2024 - 15:55
3
Ok .quindi rispetto al mio 150cv disel spenderei tra i 10e 15 € x fare duecento km rispetto ai miei 22/28€.. il guadagno c'è però devo calcolare il costo doppio del acquisto vettura e poi il.costo della colonnina a casa che nn ho idea di quanto costerebbe
Ritratto di AlvolANO
29 febbraio 2024 - 16:03
Conviene approfittare degli incentivi e dei mille bonus che mettono a disposizione facendo buchi di bilancio. A prezzo pieno non ha nessuna convenienza perché una differenza di 10/15.000 euro non la ammortizzi in termini di risparmio sul carburante o i costi di gestione. Ci sono, però, molte elettriche ancora in garanzia in vendita ed a prezzi veramente basse. Le Twingo con 2 anni o poco meno di vita e 25/30.000 chilometri le porti a casa a 12.500/13.000 euro e sei tranquillo perché la batteria è in garanzia per 7 anni o 160.000 chilometri. Le vendono semplicemente perché loro l'hanno pagata a quel prezzo con gli incentivi e ci guadagnano due volte
Ritratto di Ilmarchesino
29 febbraio 2024 - 17:17
3
La twinfo usata è in affare se la uso in città. Ma io una volta a settimana devo farmi tra andata e ritorno 599lm nella stessa giornata. E nn credo che la twinfo me lo permetta. Anche perché dopo il viaggio di andata nn ho tempo per caricarla. Perché dopo una visita di sue ore devo ritornare e farmi altri 259km. Questi sono i problemi delle bev che frenano l acquisto. Ricordo quando uscì il gol. A Napoli lo si metteva di contrabbando e poiché per scendere in Calabria nn c erano rifornimenti di f Gol sulla strada molti il ritorno se lo facabno a benzina. Mentre con la bev se nn la carichi nn vai. Resti a piedi
Ritratto di CR1
28 febbraio 2024 - 07:02
Che furbacchione vuol vendere il telaietto ai cuggini europei , un cuggino gli ha già detto ..mica son scem ... non avrà torto che per far più sodi bisogna condividere le spese - ma lui vuol rientrare nel suo investimento senza aver venduto - comunque 20 mila son un enormità ,quei baracchini a 5'000 € avrebbero senso e successo
Ritratto di Sherburn
28 febbraio 2024 - 11:49
Esatto. Le termiche sono più difficili da fare. Questi sono prezzi truffa, da circonvenzione di incapace. O gente che accende il barbecue con le banconote.
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 08:38
Ehhhhh senti I termo talebani come si agitano ….:-))))))
Ritratto di CR1
28 febbraio 2024 - 12:56
Da metà anno catl annuncia che dimezza il costo delle LFP , dove sta nascosta la maggiorazione di prezzo esagerata di un utilitaria? Nel prezzo del rame dei cavi della ricarica?
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 15:28
Vedremo se è vero
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 08:58
Concordo con tutto ciò che ha detto De Meo. Uno dei pochi AD che sembra sul pezzo e che guarda al futuro delle aziende europee. Assolutamente si alle sinergie delle case costruttrici europee, e non solo per i cinesi, in arrivo, ma soprattutto per avere tecnologie comuni, all’avanguardia, ottimizzando i costi di produzione. Assolutamente si anche al ritorno delle fabbriche sul territorio europeo. E assolutamente d’accordo sul fatto che dall’idea del 2035, non si torni indietro. Non si può avere un piano industriale serio e che guarda al futuro se, non abbiamo regole certe e condivise. Le abbiamo. Dobbiamo mantenerle. Nessun futuro si costruisce con regole che variano a seconda dei governi che si affacciano all’orizzonte. Questi sono a mio avviso i punti veramente cruciali su cui, ci giochiamo il futuro delle aziende dell’auto sul nostro territorio. Ma non solo. America, Cina, India, si muovono quasi come un corpo unico. Non possiamo assolutamente, come europei, presentarci disuniti e con le beghe da cortile ancora da sistemare. L’Europa deve accelerare sull’unione dell’europa e delle regole condivise da applicare. Togliere i veti ( spesso di paesi piccoli e radicali ) e il voto all’unanimità ( spesso utilizzato come opposizione al sistema ) per sveltire le decisioni che vengono prese e la loro attuazione. Concordo inoltre sul fatto che ad oggi, per il futuro, per le nostre conoscenze attuali, la tecnologia elettrica sarà assolutamente dominante.
Ritratto di Mbutu
28 febbraio 2024 - 11:19
Mi auguro che De Meo queste cose, oltre che a favore di telecamera, le abbia dette anche ai suoi colleghi. Perchè sulla transizione a me pare che i costruttori europei cincischino, facciano un passetto avanti e due indietro, ostacolano, ricattano e tentennano; il tutto mentre altri corrono offendo prodotti via via migliori. E, soprattutto, prendendosi quote su quote di un mercato in espansione.
Ritratto di Mbutu
28 febbraio 2024 - 11:25
Sul 2035, ho detto tante volte che non vedo la data come un feticcio da difendere ad ogni costo. Fosse anche 2040 non penso cambierebbe molto. Sempre a patto che i 5 anni non vengano vissuti semplicemente come un calcio della palla in tribuna (mio più che fondato timore) ma come uno spazio di manovra utile. Ma la data certa è necessaria per la pianificazione a tutti i livelli: per industria, legislatori e cittadini.
Ritratto di Tfmedia
28 febbraio 2024 - 11:44
2
Casa automobilistica Europea Unificata, come il pensiero unico: questo è il vero obbiettivo.
Ritratto di Ilmarchesino
28 febbraio 2024 - 17:31
3
Ah aha ha come esisteva nei paesi del est solo LADA
Ritratto di Er sentenza
28 febbraio 2024 - 12:36
Hahahaha....servono alleanze per abbattere i costi?....lol!!! Ma questo De Meo dove ha vissuto negli ultimi 20 anni? In pratica, le case hanno fatto solo questo! Ammucchiate imbarazzanti e condivisione di motori, pianali, fabbriche.....e cosa hanno partorito? Rottami cinesi...lol!!!!
Ritratto di Sherburn
28 febbraio 2024 - 14:11
Sintesi perfetta.
Ritratto di Oxygenerator
28 febbraio 2024 - 15:30
Vero. Ma lo han fatto col termico. Devono farlo con l’elettrico
Ritratto di Alsolotermico
28 febbraio 2024 - 13:01
De Meo aripijate che se pure bravino a raccontare cose che non ci credi nemmeno tu..ma ti è stato imposto di dire solo per far contenti gli azioni e i tuoi amici costruttori essendo presidente Acea... perché magari hanno investito dei capitali per l'inutile elettrico che fa fatica a decollare.
Ritratto di Flynn
28 febbraio 2024 - 20:14
E certo.. da uno spanabulloni come te DeMeo ha tutto da imparare . Dopo aver lavorato per 30 anni con tutti i tipi di motore ( che in pratica vuol dire che hai sempre sbancato il lunario con ciò che passava il convento ) hai sicuramente un know-how di marmitte bucate.
Ritratto di Dario Visintin
28 febbraio 2024 - 17:49
1
Vedo che l' AD della Renault ha dato inizio ,ma questo era chiaro già da tempo, allo scenario da cui non ci si può sottrarre, ovvero si può costruire ancora in Europa? certo che si ma ad una condizione ; unire le varie forze delle case europee con tutte le sinergie e i valori delle rispettive case. Tutto questo tradotto in soldoni, vuol dire riduzione dei costi ,tecnologia diciamo porta a porta, ( investimenti ricerca sviluppo a 360 gradi li puoi fare con questo tipo di forze ) per arrivare sul mercato con un prodotto di alta qualità con prezzi notevolmente inferiori alla concorrenza, altrimenti l'auto parlerà con occhi asiatici . Aggiungo che siamo già in ritardo ,quindi chi ha in mano le redini deve scioglierle.
Ritratto di Kappa18
29 febbraio 2024 - 08:04
Purtroppo temo non sia sufficiente. Fabbriche energivore (per poter competere) come prima cosa devono pagare il giusto l'energia che sia elettrica o il gas. E non mi pare siamo in queste condizioni in Europa.
Ritratto di Oxygenerator
29 febbraio 2024 - 08:33
Al di là dell’Italia l’Europa ha anche l’energia nucleare.
Ritratto di Robx58
29 febbraio 2024 - 17:15
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Ma questi dirigenti, Ceo, amministratori e pseudo presidenti di case automobilistiche di cosa si lamentano? Hanno fatto tutto da soli, hanno speso miliardi per trasformare le loro aziende per costruire auto elettriche senza fare i conti con gli acquirenti, cioè il consumatore finale, io lo chiamo l'Oste. Ecco... l'Oste ti ha presentato il conto,( non comprando le vostre pseudo auto, per di più costosissime) e ora ne pagate la conseguenza, c'era tempo fino al 2035 per passare all'elettrico, voi vi siete sbrodati addosso come i vecchi, avete fatto a gara per vedere chi arrivava per primo, ed ora?! venite a rompere le p@lle? Ben vi sta, per come la vedo io, potreste fallire tutti!!!
Ritratto di Oly81
29 febbraio 2024 - 19:40
De Meoooooooooo....!!!! Sveglia....!!! Già oggi il mercato ti dice che non vuole elettrico imposto a 100%...,la dura legge del mercato andrà a bastonarti di brutto. Hai fatto una scommessa assurda puntando tutto sul elettrico come un giocatore fallito alla roulette che ie rimasto una fish e la puntata solo sul numero 17!!! Renault distrutta niente diesel, niente un motore 4 cilindri 2000 decente a benzina, unica Gallina a uova d'oro o (Gaina come nella canzone spingereee...) che era la Dacia lai ammazata , anzi potevi reciclare i motori della vecchia Megane sia diesel che benzina sulla Dacia sopratutto sulla Duster... Così mediavi alla pazzia del tutto elettrico., e avrai avuto una ancora di salvezza. Vedrai la nuova Duster che flop colosale sarà! Chi ha soldi o e disposto a fare mutuo per 8 anni per una auto per essere figo/moderno si compra la Tesla o una cinesata elettrica non di sicuro la Dacia...
Ritratto di Ferdix
29 febbraio 2024 - 20:33
Qualunque discorso sulla mobilità elettrica deve partire dalla rete e dai costi dell'energia, anziché dalle auto. Invece siamo partiti dal lato sbagliato. Comunque, l'elite dominante usa la martellante propaganda 'green' come prestesto per trasformare l'auto in oggetto di lusso per pochi, mentre i poveracci divranno andare a piedi o in mezzi pubblici (cui magari potrà accedere solo il 'bravo cittadino certificato'). Le case produttrici assecondano questo progetto sostanzialmente antidemocratico, perché lesivo del DIRITTO alla mobilità personale libera? Bene, ne riparleremo quando il mercato si restringerà e gli utili andranno a picco......