COSA CAMBIA - Terminata la fase più acuta dell’emergenza sanitaria, il Governo ha deciso di allentare la maggior parte delle restrizioni in atto per il contenimento del coronavirus (le regole, tuttavia, sono modificabili a livello locale). Da oggi, lunedì 18 maggio, riaprono quasi ovunque bar, ristoranti, negozi e attività di cura della persona. In contemporanea, decadono molti limiti per la circolazione delle persone, tanto è vero che non serve più l’autocertificazione per gli spostamenti all’interno della regione; il modulo va compilato e portato con sé solo per recarsi da una regione all’altra, in caso di comprovati motivi di lavoro, salute o necessità.
MANTENERE LA DISTANZA - Dal 18 maggio resta in vigore la regola del metro di distanza fra persone non conviventi, che continuerà ad avere un forte impatto su molte attività: solo i conviventi, ad esempio, potranno andare in coppia su un mezzo a due ruote.
VISITE AD AMICI - Dal 18 maggio, sarà possibile muoversi liberamente all’interno della propria Regione, senza dover giustificare lo spostamento e portare con sé il modulo per l’autocertificazione. Sono ammesse dunque le visite agli amici o le gite fuori porta.
SECONDE CASE - Il Governo ha autorizzato i cittadini a recarsi nelle seconde case, purché queste si trovino all’interno della regione di residenza.
DISTANZA IN AUTO - Il metro di distanza va rispettato anche in auto, ma solo fra persone non conviventi: il passeggero non può sedere accanto al guidatore e quindi deve occupare il sedile posteriore al lato opposto. Di fatto, a meno che la vettura non sia tanto grande da consentirlo, non si può viaggiare in più di due. Queste regole non valgono per le persone conviventi: guidatore e passeggero possono sedere l’uno fianco all’altro, e sul divano posteriore possono sedere altre persone del nucleo famigliare (qui per saperne di più).
AUTOSCUOLE - Dal 20 maggio sarà possibile sostenere gli esami di teoria e pratica della patente. Per l’esame di teoria, andrà limitato il riempimento dell’aula, si dovrà igienizzare la postazione fra ciascun turno d’esame e dovranno essere installati schermi trasparenti su tre lati. Per quello di pratica, candidato, istruttore ed esaminatore dovranno indossare mascherina e guanti.
SI RIACCENDONO LE ZTL - Dal 18 maggio ha inizio il ritorno alle normalità anche nelle città, che mettono fine alle agevolazioni previste nelle scorse settimane. A Milano si riaccendono le telecamere che controllano l’accesso alle corsie preferenziali: spente in piena pandemia, in modo da far snellire il traffico dei veicoli privati, tornano a multare chi non ha diritto a percorrerle. Bergamo invece torna a far pagare la sosta nei parcheggi con strisce blu, mentre Parma rimette in funzione i varchi della ztl. Palermo avrebbe dovuto riattivare la ztl dal 18 maggio, ma ha deciso in extremis di mantenere i varchi disattivi (fino a data da destinarsi). Il consiglio è di consultare i siti internet della regione o del comune di residenza per valutare eventuali modifiche alle normative locali.
DAL 3 GIUGNO - Queste misure saranno valide fino al 2 giugno, dopo di ché (in base all’eventuale miglioramento della situazione epidemiologica) verranno concesse ulteriori libertà come l’apertura dei confini da mercoledì 3 giugno, in modo da autorizzare gli spostamenti all’estero (salvo restrizioni applicate dalle singole nazioni).