UN ANNO E MEZZO DI VUOTO - Che la nuova Fiat 500 Ibrida si farà e sarà prodotta a Mirafiori è già stato confermato ufficialmente nelle scorse settimane dai vertici della Fiat. La notizia di oggi è che avrà il motore 3 cilindri 1.0 (quindi non il 1.2 delle altre piccole di Stellantis) e che sarà solo con cambio manuale. Per ora è presto parlare di prezzi, ma si può azzardare che partiranno dai 20.000 euro. Fra luglio 2024 (quando diventeranno obbligatori alcuni sistemi di assistenza alla guida di cui la 500 attuale non può essere dotata) e l’arrivo della nuova 500 Ibrida, previsto all'inizio del 2026, la gamma Fiat rimarrà senza una pedina molto importante qual è la 500 con motore termico.
DALL’ELETTRICA ALLA MILD HYBRID - Come accennato qui sopra, la Fiat 500 mild hybrid esiste già, ma è la “vecchia” 500. Quella di cui si parla qui è la 500 Ibrida (volutamente in italiano e, dal punto di vista tecnico, una mild hybrid) sulla base della 500e, quindi predisposta per ospitare (oltre alla batteria dell’elettrica) i sistemi di assistenza alla guida che presto diventeranno obbligatori per legge e di cui la 500 Hybrid è appunto sprovvista. La 500 Ibrida rimarrà nella gamma minimo fino al 2029 e, per ospitare la meccanica mild hybrid, verrà modificata (a partire dal posizionamento della leva del cambio, che sull'elettrica ovviamente non c'è). Ritroveremo dunque le modifiche estetiche, tecniche e tecnologiche in programma per il facelift della 500e, atteso entro fine 2025.
VENDUTE INSIEME - La Fiat 500 Ibrida ovviamente non sostituirà l’elettrica: le due verranno proposte come alternative, con un punto in comune su cui Fiat insiste molto: entrambe nascono a Torino, a Mirafiori. Il legame con l’Italia viene sottolineato tantissime volte dal ceo di Fiat, dopo i malintesi - chiamiamoli così - sull’Alfa Romeo Milano e sulla Fiat Topolino: “Oggi, il 90% della produzione di Mirafiori è destinata all'estero. Per aumentare il numero di 500 sulle strade italiane e rispondere ai clienti italiani, abbiamo deciso di produrre la nuova 500 Ibrida, che ha un nome italiano, sarà progettata e disegnata a Torino e orgogliosamente Made in Mirafiori. È chiaro che Mirafiori svolge un ruolo strategico per il marchio e che stiamo continuando a investire in Italia, nella 500 e a Mirafiori”. Francois aggiunge: “Nel 2023, Fiat ha prodotto proprio in Italia una vettura su tre vendute globalmente. Questa cifra è ancora più alta in territorio italiano, dove il 70% delle Fiat vendute è stato assemblato in Italia”.