GM CEDE A FIAT - Dopo le indiscrezioni dell’anno scorso (vedi
qui) pare che questa volta la cosa sia concreta. L’agenzia
Reuters ha lanciato la notizia che la
Fiat e la
General Motor stanno definendo la cessione del
50% del pacchetto azionario della
VM Motori dal gruppo americano alla Fiat. L’operazione sarebbe compiuta sulla base di accordi precedenti che prevedevano la possibilità della cessione. Della cosa si era già parlato nel maggio del 2012, ma poi è rimasta lettera morta. Ora invece sembra che abbia assunto concretezza. A spiegare concretamente l’iniziativa contribuiscono molto i piani produttivi americani della Jeep volti a “dieselizzare” la sua gamma per gli Stati Uniti.
240 CV PER L’AMERICA - La prima proposta del genere per il mercato americano, di norma restio al diesel, è la
Jeep Grand Cherokee presentata al salone di Detroit del gennaio scorso. Oltre al restyling di interni ed esterni, il modello è stato allestito anche con il
turbodiesel 3.0 con 6 cilindri a V: 240 CV la potenza massima e 570 Nm la coppia. Con i programmi Jeep e Chrysler di espansione del diesel nel mercato americano è previsto una sensibile crescita della domanda di questi propulsori. In questo quadro sarebbe ritenuto più razionale disporre del totale controllo della VM Motori. Da ciò l’avvio dell’iniziativa di acquisizione del 50% della società detenuta dalla General Motors (l’altra metà è già della Fiat).
DA PIÙ DI 60 ANNI - Le vicende societarie della VM sono parecchio complesse. L’azienda nacque a Cento, in provincia di Ferrara, nel 1947 per iniziativa di due imprenditori le cui iniziali dettero vita al marchio: Vancini e Martelli. Nel 1972 viene acquisita dal gruppo a partecipazione statale IRI che avvia la fusione con la SMT di Trieste, anch’essa dell’IRI, e nasce la Stabilimenti Meccanici VM Spa.
STORIA DI PASSAGGI DI MANO - Nel 1989 la VM viene ceduta dal gruppo pubblico e torna a essere indipendente. Nel 1995 viene poi acquisita dalla americana Detroit Diesel (e inizia a fornire motori alla Chrysler-Jeep). Nel 2000 la Detroit Diesel, e quindi la VM, entra nell’orbita DaimlerChrysler (il 51% della società è del gruppo Penske e il 49% della DaimlerChrysler). Nel luglio del 2007 il 50% della società passa nelle mani della General Motors, che è partner 50/50 con il gruppo Penske. Nel 2011 la Fiat subentra a Penske e diventa partner paritaria con GM. Ora, il probabile cambiamento con il passaggio al gruppo Fiat-Chrysler del 100% del pacchetto azionario.