ARRIVEDERCI AL 2016 - Un fulmine a ciel sereno scuote gli animi al salone di Detroit: la casa dell'ovale blu presenta la nuova
Ford GT (guarda anche il
video più in basso), supercar a motore centrale e trazione posteriore, erede spirituale di quella GT40 che dominò la 24 Ore di Le Mans dal 1966 al 1969. Non a caso, la GT debutterà in alcuni mercati selezionati entro la fine del
2016, esattamente cinquant’anni dopo il primo trionfo dell’antenata nella celebre gara di durata.
COSTRUZIONE LEGGERA - Vera e propria vetrina tecnologica del marchio americano, la Ford GT fa largo uso di materiali leggeri come l’alluminio (utilizzato per i telaietti anteriore e posteriore) e la fibra di carbonio (cellula abitacolo e pannelli della carrozzeria), per un rapporto peso/potenza che secondo la Ford sarà ai vertici della categoria. Il motore, lasciato in bella vista, è un 3.5 V6 EcoBoost biturbo in grado di erogare oltre 600 CV (il più potente EcoBoost di sempre) abbinato ad un cambio doppia frizione a sette marce secondo lo schema transaxle.
AERODINAMICA ATTIVA - La forma a goccia della Ford GT, ispirata alle fusoliere degli aeroplani, è progettata per ridurre al minimo la resistenza aerodinamica e per ottimizzare al contempo la deportanza. Ogni elemento della carrozzeria è funzionale alla gestione del flusso dell’aria e non manca uno spoiler posteriore attivo capace di regolare la sua altezza e il suo grado di inclinazione in base alle condizioni di guida. Le sospensioni sono di tipo pushrod, i cerchi da 20 pollici calzano pneumatici Michelin Pilot Super Sport Cup 2, l’impianto frenante della Brembo è di tipo carboceramico.
SEDUTE FISSE - Le portiere ad apertura verso l’alto della Ford GT offrono accesso ad un abitacolo dalla chiara impostazione corsaiola: le sedute sono integrate nella cellula di sicurezza in fibra di carbonio (perfettamente visibile) con pedaliera e volante regolabili, lo sterzo ispirato alla F1 integra tutti i comandi necessari mentre la strumentazione digitale è configurabile a piacimento. La supersportiva non rinuncia al Sync 3, ultima generazione del sistema multimediale Ford.