IL TERZO ADDIO - Nel corso del 2025, molto probabilmente a novembre, la della Ford Focus terminerà la sua produzione, mettendo fine a una storia iniziata nel 1998 il nuovo modello sostituì la Escort. L’ovale blu decide così di tagliare un altro modello che ha fatto le sue fortune più recenti in Europa, dopo la Mondeo nel 2022 e, soprattutto, la Fiesta nel 2023.
L’EXPLORER PRENDE IL SUO POSTO - La Focus non avrà un’erede, né con un’eventuale quinta generazione né con un modello del tutto nuovo con un nome diverso. Quindi non ci sarà più in gamma un’auto “tradizionale” da offrire ai clienti europei. Il suo posto sarà coperto dalla crossover elettrica Explorer, che ha una lunghezza simile (447 cm contro i 440 della Focus), ma difficilmente potrà eguagliarla in termini di vendite, almeno nel breve periodo. Nel 2024 le Focus consegnate in Europa sono state 85.118, in calo rispetto alle 99.794 del 2023.
I CONTI VANNO MALE - La volontà della Ford è chiara: puntare su modelli più redditizi come la Bronco o la Explorer. Ma ha senso per un marchio generalista abbandonare del tutto i segmenti tradizionali? La casa madre Ford ha recentemente annunciato un’iniezione di capitale di 4,4 miliardi per la filiale europea con sede in Germania, che ora dovrà concentrarsi sulla riduzione dei costi e sull’aumento della competitività per sanare i 5,8 miliardi di debiti. L’obiettivo degli investimenti è supportare “la trasformazione dell’attività in Europa e rafforzare la capacità di competere con un portafoglio di prodotti freschi”, ha detto John Lawer, vicepresidente della Ford Motor Company. Nel Vecchio Continente la Ford ha già tagliato migliaia di posti di lavoro, soprattutto in Germania.
CALANO GLI AFFARI - Dunque le cose, per lo meno in Europa, non stanno andando bene. Lo scorso anno, il primo completo senza la best seller Fiesta, le consegne per l’ovale blu sono scese del 17% in Europa, arrivando a 426.307 auto. Anche la quota di mercato è scesa da 4 a 3,3%, finendo dietro anche a Kia e Hyundai, che hanno registrato il 4,1%. Tra le vetture popolari restano ora solamente due modelli, entrambi crossover: la Puma e la Kuga. Riusciranno queste due a tenere in piedi gli affari della Ford in Europa?