Max Verstappen con una gara pazzesca in rimonta (partiva 17°) porta a casa la vittoria nel Gp di Brasile 2024 di Formula 1 mettendo una bella ipoteca sul 4° mondiale piloti, con Norris, suo diretto inseguitore, che adesso è staccato di 62 punti. La gara, così come le qualifiche, è stata contrassegnata dalla pioggia, che ha costituito un’insidia costante per i piloti. Un Gp quasi surreale, con commissari in confusione che tra partenze e ripartenze tardano a chiamare la bandiera rossa e a prendere la decisione su chi penalizzare.
Il Brasile ha comunque portato fortuna alla coppia di piloti Alpine, Ocon e Gasly, che hanno conquistato un importantissimo secondo e terzo posto. Fuori da podio Russell su Mercedes, quarto, che precede Leclerc su Ferrari. Solo sesto Norris si McLaren autore di troppi errori. La Ferrari fa un bel passo indietro rispetto alle ultime prestazioni, portando a casa solo un quinto posto e uno zero in casella con Sainz, costretto al ritiro.
Parte bene Russell che agguanta il primo posto superando Norris. Ottimo Tsunoda terzo, mentre Leclerc è sesto. Verstappen parte con il botto, riuscendo a scalare diverse posizioni e a portarsi al 10° posto. Al giro 22 l’olandese si mette all’inseguimento di Leclerc, che commette un errore andando lungo, ma riesce comunque a tenere la posizione. Alla 25ª tornata iniziano i pit stop: Leclerc si ferma e monta gomme intermedie.
Russell e Norris perdono le loro posizioni dopo il pit stop. Ad approfittarne è Ocon, che guida la gara davanti a Verstappen, che è secondo senza però aver ancora effettuato la sosta. Al 32° giro entra la safety car a causa di alcuni tratti del tragitto completamente inondati d'acqua, ma l’uscita di scena di Colapinto, che va a muro, costringe i commissari a chiamare bandiera rossa.
Norris al 34° giro commette uno dei tanti errori di questo weekend: va lungo e viene superato da Russell. Alla 39ª tornata Sainz va a muro concludendo così la sua gara. Dopo l’uscita della safety car Verstappen alla ripartenza riesce a superare Ocon e a prendersi il primo posto, mentre Norris finisce ancora lungo e scivola in settima posizione.