LA PRIMA - Il già complesso panorama automobilistico cinese si arricchisce ulteriormente dell’ennesimo brand dedicato alle vetture elettriche. Protagonista questa volta è Aion Hyper, filiale dedicata alle vetture a batteria appartenente al gruppo cinese GAC (Guangzhou Automobile Group Motor), che ha presentato il suo nuovo marchio premium congiuntamente alla sua prima auto, l’elettrica Aion Hyper SSR. Che grazie alla mostruosa potenza di 1.241 CV si inserisce nel nuovo filone delle hypercar elettriche e avrà come concorrente diretta la Tesla Roadster, anch'essa in arrivo il prossimo anno.
SI MUOVONO IN SINERGIA - Il nuovo marchio Aion Hyper è, come suggerisce il nome, dedicato alle hypercar. Per questo la GAC ha avviato una collaborazione intersettoriale con la China National Space Administration e ha fondato una propria struttura di ricerca chiamata Hyper Scientific Research Laboratory. Secondo quanto riportato dalla stampa cinese, l'obiettivo è quello di compiere dei significativi progressi nei settori dell'aerodinamica, dei materiali innovativi e dell'intelligenza artificiale.
TARGET TESLA - La Aion Hyper SSR sarà disponibile in due versioni. Quella base accelera da 0 a 100 km/h in 2,3 secondi e sarà offerta a un prezzo di prevendita di poco inferiore a 1,3 milioni di yuan (circa 190.000 euro). L'altra, denominata Ultimate, costa poco meno di 1,7 milioni di yuan (circa 240.000 euro) ed è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 1,9 secondi. Si tratta di prezzi in linea con quelli ipotizzati per la Tesla Roadster.
DUE MOTORI - La Aion Hyper SSR utilizza una batteria a 900 volt che alimenta due motori, uno sull’asse anteriore e uno su quello posteriore, e prevede un largo utilizzo della fibra di carbonio, materiale utilizzato per tenere sotto controllo il peso. Gli interni si caratterizzano per un display da 14,6 pollici e un quadro strumenti da 8,8 pollici.
NIENTE ECCESSI - La Aion Hyper SSR si distingue per una linea proporzionata e senza eccessi di cattivo gusto, con un frontale appuntito e sottili fari a led che si sviluppano in orizzontale. Oltre alle porte ad ali di gabbiano, si fanno notare i fanali posteriori a “L” e lo spoiler a sollevamento elettrico sul retro. Non mancano soluzioni aerodinamiche di livello, come il diffusore posteriore in fibra di carbonio, che è in grado di far passare rapidamente il flusso d'aria così da generare un effetto downforce.
FANNO SUL SERIO - La GAC ha recentemente annunciato la creazione di filiali per la produzione di unità elettriche e batterie, in modo da aumentare il suo know how nel settore. Attualmente la GAC Aion ha una capacità di costruire fino a 200.000 auto elettriche all’interno del suo primo impianto a Guangzhou. L’entrata in funzione del secondo impianto produttivo, prevista entro dicembre, dovrebbe portare la capacità produttiva fino a 400.000 unità all’anno.