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Germania: la svolta “green” da 100 miliardi

Pubblicato 23 settembre 2019

Varato un pacchetto di misure per ridurre le emissioni di CO2 del 55% entro il 2030: si punta molto sulle auto elettriche.

Germania: la svolta “green” da 100 miliardi

INCENTIVI PER LE ELETTRICHE - Il governo di Angela Merkel (nella foto), al fine di raggiungere gli obiettivi in tema ambientale, ha varato un pacchetto di misure da 54 miliardi entro il 2023 e 100 entro il 2030, il cui obiettivo è quello di ridurre le emissioni di CO2 del 55% rispetto a quelle attuali. Fanno parte di questi provvedimenti i maggiori incentivi per le auto elettriche sotto i 40.000 euro (incrementati a partire dal 2023), che dovrebbero aiutare il paese a raggiungere l’obiettivo di 6 milioni di vetture elettriche ed ibride che la cancelliera Merkel ha fissato per il 2030 (attualmente quelle circolanti sono circa 480.000).

PIÙ COSTOSE DA UTILIZZARE -  Congiuntamente le vetture con motore a scoppio diventeranno più costose da utilizzare, con maggiori tasse per quelle più inquinanti; saranno inoltre incrementati i prezzi della benzina e del gasolio (il piano tedesco farà aumentare di poco più di 1 euro il costo per un pieno, aumento che nel 2026 raggiungerà 4-6 euro).

ANCHE ALTRI SETTORI - Gli altri provvedimenti del provvedimento includono maggiori tasse per i voli arei e minori per i biglietti ferroviari. L'operatore ferroviario statale Deutsche Bahn riceverà un extra di 1 miliardo di euro all'anno di capitale per costruire l'infrastruttura ferroviaria e sviluppare il trasporto pubblico del paese. In campo edilizio il governo a partire dal 2026 offrirà sovvenzioni e sgravi fiscali per l'installazione di nuove caldaie (quelle a olio combustibile saranno vietate), finestre e interventi di isolamento. Secondo il Governo tedesco l’attuazione di questo piano non aumenterà il debito del paese.



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Ritratto di otttoz
23 settembre 2019 - 15:06
basta tasse! è sufficiente consentire di portare in detrazione il 50% della spesa in dieci anni dalla dichiarazione di redditi per evitare di foraggiare gli evasori fiscali, in italia per 191 miliardi...
Ritratto di Neofita
23 settembre 2019 - 16:08
ottima idea: detrarre l'auto ecologica come fosse un serramento o una caldaia, visto che lo scopo è lo stesso
Ritratto di Santhiago
23 settembre 2019 - 22:49
Quale auto ecologica?
Ritratto di Neofita
25 settembre 2019 - 16:07
quando finalmente ne inventeranno una ... forse a idrogeno
Ritratto di pierfra.delsignore
3 ottobre 2019 - 16:10
4
Tutto è ecologico relativamente a quello in produzione, auto elettriche, ibride e a metano
Ritratto di Alfiere
23 settembre 2019 - 15:08
2
La verita è che abbiamo bisogno di interventi stratosferici al trasporto pubblico e su rotaia, sia in termini infrastrutturali che di risorse umane, questa è l'unica strada sostenibile ecologicamente e microeconomicamente per abbattere l'inquinamento. Obbligare la gente a spendere 30mila euro per un'auto con cui andare a lavoro aumenterà solo il divario salariale
Ritratto di Gwent
23 settembre 2019 - 20:26
2
La Merkel resterà sino a fine mandato il quale scadrà nel 2021 e non si ricandidera' per cui chi verrà dopo di lei potrebbe cambiare tutte le carte in tavola esattamente come ha fatto Trump con le normative EPA volute da Obama. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di Spock66
23 settembre 2019 - 15:32
Ecco, bravi, continuate ad applaudire come dei fessi la Gretina...e cominciate a pagare..tutti soldi che andranno a fiumi dalle vostre tasche al business stratosferico della green economy..polli sudditi e schiavi felici della globalizzazione "carina", quella che vi rimbecillisce con i social invece che col manganello, "ma come sono belle le auto elettriche!".. Vero...???
Ritratto di Pavogear
23 settembre 2019 - 23:45
Ormai siamo arrivati al punto che certe persone sarebbero capaci di prenderlo nel retrotreno (per usare una metafora) con il sorriso pur di cercare di dare l' impressione che hanno ragione e che stanno facendo la cosa giusta...
Ritratto di pierfra.delsignore
3 ottobre 2019 - 16:12
4
Certo certo, sono convinto che fino a che non moriranno 100 persone ad ogni temporale il pooo-pollo dirà che è tutto un gomblotto ed i cambiamenti climatici non esistono. Ci sono due modi di reagire ai cambiamenti subirli o esserne protagonisti.
Ritratto di Walkyria1234
23 settembre 2019 - 20:05
Guarda chi qui in Germania, la situazione è molto diversa da quella italiana. Il fatto di non potersi permettere un auto da 30-35 mila euro, non è minimamente contemplato qui. Innanzitutto la fascia media tedesca possiede un potere d'acquisto maggiore, rispetto a quella italiana. Questo dovuto a due fattori: stipendi mediamente più alti e tassi di interesse bancari decisamente più bassi. Inoltre i mezzi di trasporto sono tra i più efficienti al mondo e la rete è molto articolata. Senza dimenticare l'utilizzo delle biciclette, che qui a Hamburg è possibile grazie a una fitta rete di piste ciclabili, depositi gratuiti e stazioni a noleggio. L'Italia purtroppo non raggiungerà mai, tale livello.
Ritratto di Santhiago
23 settembre 2019 - 22:51
È cosi. Solo il discorso dei tassi non è così impattante sul potere d'acquisto, ma per il resto ha ragione.
Ritratto di Andre_a
24 settembre 2019 - 14:23
Da quello che leggo, il punto di questa manovra non é tanto il costringere tutti a spendere 30k per un'auto, quanto dare un'alternativa a chi l'auto non la vuole proprio. Da appassionato di auto sono favorevolissimo ad un mondo in cui l'auto é usata da appassionati e il resto del mondo si affida ad un efficiente trasporto pubblico.
Ritratto di Walkyria1234
24 settembre 2019 - 16:03
Non capisco perché spesso si travisano i commenti, arricchendoli di parole. Dove avrei scritto " TUTTI POSSANO PERMETTERSI UN ESBORSO DI 30.000 EURO". ?! Difficile mantenere una conversazione razionale, in questi termini...
Ritratto di ForzaItalia
24 settembre 2019 - 17:34
zioprost se non ci credi basta guardare la classifica delle 50 auto più vednute in germania e confrontarla con quella italiana, ti farai due risate... anche tre o quattro...
Ritratto di Challenger RT
24 settembre 2019 - 23:25
Concordo con Walkyria1234. Basta fare una passeggiata in una grande città tedesca per rendersi conto che da quelle parti non conoscono le utilitarie e la Mercedes più piccola è una Classe C
Ritratto di Leonal1980
25 settembre 2019 - 16:02
5
Bhè la ID 3 base 30mila meno i 6000€ meno lo sconto del concessionario la porti via sui 21mila. ecco ora te la puoi premettere, se no aspetti il 2023 e gli incentivi saranno ancora maggiori.
Ritratto di federico p
24 settembre 2019 - 13:57
2
L'auto in Germania si svaluta molto più velocemente e quindi non è difficile comprarsi un buon usato di 2-3 anni allo stesso prezzo che qui si pagherebbe per una usata di 5-6anni. Sul fatto che tutti i tedeschi si possono permettere un auto da 30k è una grande fesseria anche qui da noi ci sono persone disoccupate certo non come in Italia però...
Ritratto di Walkyria1234
25 settembre 2019 - 17:56
federico p: Non capisco il nesso tra disoccupazione e potere d'acquisto. Molte persone in Germania non possiedono nemmeno la patente; di fatti l'utilizzo di mezzi di trasporto alternativi è massificato. Considerando invece gli utenti provvisti di patente, molti possono spendere cifre maggiori rispetto a quegli utenti Italiani. Non a caso il 60% dei tedeschi, acquistano automobili tedesche, che come tutti sanno, hanno un prezzo d'acquisto maggiore rispetto alla concorrenza. È un dato di fatto. Saluti
Ritratto di pierfra.delsignore
3 ottobre 2019 - 16:14
4
Ma tu sei davvero convinto che quando le elettriche si diffonderanno costeranno 20-30 mila euro e non 15.000 come già una Yaris ti costa meno di questa cifra? Siete veramente ancorati come cozze al mondo in cui vivete, non capendo che tutto si evolve. La tecnologia si evolve, tutto parte dall'alto di gamma, secondo te genio i dischi freno li hanno montati su una 500 o una Jaguar D-Type?
Ritratto di Fr4ncesco
23 settembre 2019 - 16:00
2
I comunisti hanno cambiato colore, hanno abbandonato la dottrina marxista per abbracciare quella green, più allineata ai giorni nostri. Trovati i nuovi idoli per la propaganda, come la Gretina (piccola Greta, chiaramente), chissà se ne alzeranno sculture statuarie un giorno, con quel bel faccione imbronciato a ricordarci "I'm watching you". Benvenuti nell'UE, o forse URSS.
Ritratto di Neofita
23 settembre 2019 - 16:07
stai delirando .... parlare di ideologie politiche in relazione all'inquinamento provocato presente e futuro è da persone miopi, altamente egoiste e anche incoscienti. Non conosco la tua età, ma dal ragionamento che fai dimostri meno anni di Greta.
Ritratto di Pavogear
23 settembre 2019 - 23:57
@neofita invece Fr4ncesco sta dicendo la verità. A delirare probabilmente siete voi che continuare a credere alle idiozie che racconta quella ragazzina problematica che continua a lucrare sulla condizione del pianeta spargendo fandogne. Magari sei passato anche te alle borracce scegliendo di non usare più bottiglie di plastica ignorando il fatto che basta riciclare questo materiale per evitarne la dispersione nell' ambiente. Ma capisco che per le vostre menti elevate i ragionamenti di un comune mortale siano troppo limitati per essere presi in considerazione. E comunque egoisti sarete voi radical chic che volete imporre il vostro pensiero falso sugli altri invece di ringraziare persone come noi che vi apriamo gli occhi e vi facciamo capire che vi prendono in giro e vi fanno credere quello che vogliono a seconda del loro interesse
Ritratto di Neofita
25 settembre 2019 - 16:12
Tu sei il degno compare di Fr4ncesco, esprimendoti solamente in termini di "noi contro voi". Trovo una tale similitudine tra i vostri due profili psicologici, da pensare che sia uno solo ... Non mi resta che ringraziarti per il tentativo (non riuscito) di farmi cambiare idea. Fortunatamente vivo ancora in un paese dove non sono costretto ad omologarmi, nonostante a qualcuno piacerebbe.
Ritratto di Pavogear
25 settembre 2019 - 16:49
@neofita oh signore, ma cosa significa che siamo la stessa persona? Io semplicemente condivido alcune idee con @fr4ncesco, e magari su altre siamo in disaccordo. Allora, visto che anche tu su questo argomento hai idee simili a mbutu, dovrei dire che tu e mbutu siete la stessa persona? Dai smettiamola, solamente perché non accettate che ci siano persona che non la pensano come voi. E comunque non è un discorso di noi contro di voi, è semplicemente un discorso di dire le cose come stanno e non nel modo falsato in cui le dite voi, che sono due cose ben diverse. Poi bella cavolata che hai sparato sulla libertà che c'è in questo paese: se una persona è pro-elettrico ed ambientalista allora va bene, se invece una persona sa pensare con la propria testa e capisce che la maggior parte di questi discorsi sono falsità allora non va bene. Bella onestà intellettuale, complimenti. Della serie "ciò che penso io va bene e ciò che pensano gli altri no". E comunque a me non interessa proprio niente di farti cambiare idea, se vuoi spendere più di 30 mila euro per un'auto elettrica che ne vale un terzo fa pure, mica posso vietarti di fare scelte sbagliate. Quello che mi irrita è che semplicemente, a causa di persone che la pensano come te ma che a differenza tua purtroppo hanno potete decisionale, un giorno ci dovrò rimettere anche io. Posso essere scocciato per questa cosa oppure no? Ah, dimenticavo, va a commentare sotto ai post che riportano il piantino ipocrita della gretina che così la difendi, che in un forum di automobilismo non ci dovrebbe essere spazio per certe assurdità
Ritratto di Pavogear
25 settembre 2019 - 16:50
Ps: ho detto mbutu nella parte iniziale del commento perché è il primo utente che mi è venuto in mente. Avrei potuto dire Vincenzo 1973 o qualsiasi altro utente con idee simili su questo argomento senza con questo voler additare nessuno di aver più di un profilo
Ritratto di Vincenzo1973
23 settembre 2019 - 16:17
Greta ha sollevato il problema, non l ha creato. Il.problema esiste ed un altro pianeta no. Se leggessi quello che dicono gli scienZiati caro Francesco , capiresti perché il tuo pensiero non ha ne capo ne coda
Ritratto di Pavogear
23 settembre 2019 - 23:53
@Vincenzo1973 la Gretina a voi tanto cara non ha sollevato proprio un bel niente, sta semplicemente lucrando sull' attuale condizione del pianeta, che non è così grave come tutti voi sapientoni volete far credere. E ci sono molti scienziati che affermano ciò che dico io, non è che me lo invento. Ah un ultima cosa: la climatologia, per quanto scienza, è altamente inesatta perché il clima terrestre ha troppe variabili per essere compreso in maniera completa da una mente limitata come quella umana, almeno con le nostre conoscenze attuali. Inoltre i dati in possesso della maggior parte dei climatologi risalgono a non prima della fine dell' 800, e ovviamente quelli precisi sono solamente a partire dal '900. Quindi nessuno può dire con certezza come fosse il clima prima. Tutti ricordiamo i caldi e i freddi eccezionali (soprattutto i secondi visto che fa comodo) dell' epoca pare-industriale, ma nessuno sa com'è stato il clima in generale negli anni, che è la cosa più importante. Comunque pensatela come volete, tanto non me ne viene in tasca niente se anche la pensate in maniera sbagliata te e tutti quelli con la tua idea
Ritratto di Vincenzo1973
24 settembre 2019 - 11:11
ma sta lucrando in che modo fammelo capire? questa ragazza affronta un problema, che scienziati denunciano da 40 anni !!!!!! e la colpa e' la sua, ma tu hai un altro posto dove vivere? io no
Ritratto di Vincenzo1973
24 settembre 2019 - 11:14
ps la prossima volta che ti presenti a parlare con qualcuno che non conosci, prova ad usare meno termini (sapientoni), la cosa indispone. non e' difficile. quello che dici tu andrebbe citato, facci sapere chi sono questi esperti. un ultima cosa: che l'inquinamento sia aumentato e' indicato da molteplici fattori, tutti negativi, ed a dire che l'inquinamento e' in forte aumento non e' la climatologia ma tutte le scienze che si occupano di ambiente. se poi per te la situazione attuale va bene, contento te...
Ritratto di Gordo88
23 settembre 2019 - 16:34
1
Se non altro i "nuovi comunisti" diversamente dai vecchi fanno girare l' economia con investimenti pubblici che però azionerà un indotto di imprese private non da poco... Ai provvedimenti presi aggiungerei l' aumento massiccio di produzione energetica da fonti rinnovabili, solo così il computo complessivo di co2 ecc. sarà veramente inferiore
Ritratto di Fr4ncesco
23 settembre 2019 - 16:49
2
Vedo i neocomunisti da anni ormai e non ho visto né crescere l'occupazione, né fare investimenti importanti, né i giovani restare in Italia. Se per far girare l'economia intendiamo svendere le aziende italiane e smantellare il paese sul profilo industriale e sociale allora sì, la stanno facendo girare.
Ritratto di Vincenzo1973
24 settembre 2019 - 11:15
tra i tanti che hanno causato danni a questo paese, sono quelli meno colpevoli a guardare i numeri corrispondenti ai loro governi.
Ritratto di Fr4ncesco
23 settembre 2019 - 16:45
2
Discorsi di chi fa parte della nomenklatura e di per se fa il suo, avendone i relativi benefit o peggio è solo indottrinato. Nel secondo caso Vi invito a studiare la Storia degli ultimi cento anni ed informarvi Scientificamente e non mediante Media monocorrente (mi pare che le teorie Ariane fossero scientificamente approvate in Germania). Certo che se un personaggio creato dal nulla, la Gretina, per indottrinare perlopiù bambini fa leva pure sugli adulti allora hanno gioco facile.
Ritratto di Neofita
23 settembre 2019 - 17:20
nomenklatura, indottrinamento, storia degli ultimi 100 anni .... sembri un film di spionaggio degli anni '80. Ma di che stai parlando??? L'inquinamento è un problema di oggi, generato dalle scelte economiche MONDIALI degli ultimi 100 anni, tra le quali quelle degli USA, nazione tra le più inquinanti, che non mi pare sia tanto "comunista". Non si può ridurre il problema dell'inquinamento ad una guerra ideologica, di dottrine dell'altro secolo. Adesso vienimi anche a dire che la plastica nel mare è colpa del Sindaco di Bibbiano ...
Ritratto di Fr4ncesco
23 settembre 2019 - 17:55
2
Si, I primi ad inquinare gli USA, colpa dei pickup, colpa delle cannucce. Cina, dice niente? India, dice niente? Africa? Smaltimento illegale dei rifiuti? Il criceto gira? Andiamo, sembra di sentire il Gigi 5 o Lercio. Altro che spionaggio, qua l'indottrinamento è ai livelli di mkultra.
Ritratto di Neofita
24 settembre 2019 - 11:38
sembri la caricatura di te stesso
Ritratto di Porsche
23 settembre 2019 - 17:01
guarda che la germania va in deficit perchè è andata in avanzo quando il ciclo economico era favorevole. Mica in germania sono comunisti come la lega. Svegliati, e sopratutto studia 4 cose di economia.
Ritratto di Fr4ncesco
23 settembre 2019 - 17:12
2
Ci mancava il deficit tedesco. Comprensione del testo, questa sconosciuta.
Ritratto di Porsche
23 settembre 2019 - 17:45
Io ho risposto alle tue cretinate sui comunisti. Svegliati
Ritratto di Fr4ncesco
23 settembre 2019 - 18:00
2
Amico Fritz, non hai risposto a nulla perché hai parlato di Germania, deficit e altri termini solo per elargire conoscenze economiche da liceo quando non ho minimamente accennato di Germania e deficit.
Ritratto di Porsche
23 settembre 2019 - 18:07
Bello de casa tu hai dei problemi cognitivi molto gravi. Hai detto che i comunisti hanno terreno facile, e che la UE è come la Urss. Ti ho esattamente smentito con i numeri (Germania da manuale economico) e non capisci. Prova a studiare prima di blaterare al vento.
Ritratto di Fr4ncesco
23 settembre 2019 - 19:10
2
Io parlo di stili di vita imposti dallo Stato, illiberali e tipicamente sovietici e tu te ne esci con uno stracazzo di deficit tedesco. Cosa caspiterina c'entra?
Ritratto di Porsche
23 settembre 2019 - 21:40
Tu non hai capito, ovviamente. Paesi che vanno in avanzo di bilancio e che non fanno debiti, sono paesi LIBERI !!! Esattamente l'opposto dei sistemi oppressivo comunisti e statalisti. Sveglia
Ritratto di marcoluga
23 settembre 2019 - 22:43
2
Talmente liberi da essere entrati in questa Eurocrazia senza nemmeno aver potuto votare. Talmente liberi da essere forzati a passare all’elettrico facendo finta di non sapere che le lacune di approvvigionamento energetico green vengono compensate bruciando allegramente il carbone. I tedeschi purtroppo hanno nel DNA la risposta Jawohl ai comandi impartiti dalle autorità.
Ritratto di Porsche
23 settembre 2019 - 22:55
Guarda che si vota ogni 5 anni per il parlamento europeo. Fuma meno roba populista.
Ritratto di marcoluga
24 settembre 2019 - 12:40
2
La tua risposta è da perfetto arrogante. L'entrata della Germania nell'unione europea non è passata per votazione popolare, se parli con i tedeschi ti diranno che avessero potuto farlo NON ci sarebbero entrati. Per tua info io non fumo nemmeno le sigarette, hai proprio perso un'occasione per dimostrare intelligenza e stile. Io non fumo nemmeno le sigarette.
Ritratto di Porsche
24 settembre 2019 - 13:29
i tedeschi hanno perfettamente ragione, con gente come gli italiani c'è da avvelenarsi. Pensano solo a votare dei sottosviluppati come i leghisti comunisti.
Ritratto di Blueyes
23 settembre 2019 - 16:13
1
Chissà i tedeschi, quelli veri, come la prenderanno. Il prossimo passo sarà abolire l'invereconda assenza di limiti sulle autobahn per sostituirlo con eco-green-chic 110km/h. Sai le risate.
Ritratto di Dr.Torque
23 settembre 2019 - 16:50
Beh, mi sarei stupito se il governo tedesco ed i maggiori produttori di auto di quel paese avessero seguito politiche diverse. Mi pare evidente che gli indirizzi politici e quelli industriali siano stati concordati a tavolino ben in anticipo rispetto a tali dichiarazioni. Non c'è nulla di male: si chiama strategia di programmazione. Ciò che il sistema paese Italia non è capace di fare.
Ritratto di marcoluga
23 settembre 2019 - 22:49
2
Peccato che poi il tutto si tradurrà in norme Euroidiote vincolanti per i paesi comunitari subordinati, opportunamente dotati di governi compiacenti. Avete presente???
Ritratto di Porsche
23 settembre 2019 - 17:03
Dopo anni di avanzo ora si apprestano a spendere in deficit (ancora non si sa di quanto però). Loro, i primi della classe, possono permetterselo, l'italia governata da 4 comunisti leghisti e 5stellari e pdiotari pensa solo a fare debiti. Sia a ciclo favorevole che sfavorevole. L'italia morirà di debiti.
Ritratto di marcoluga
23 settembre 2019 - 22:50
2
A meno di liberarsi della morsa europea...
Ritratto di federico p
24 settembre 2019 - 14:05
2
4 comunisti leghisti i prodotti e i 5stalle. Da qualche parte ti dovrai pure schierare
Ritratto di Mbutu
23 settembre 2019 - 17:59
Personalmente ritengo positivo che i governi affrontino il problema. Ed ancora più positivo è quando a provvedimenti "punitivi" affiancano anche provvedimenti "ricompensativi" ed espansivi. Mi pare poi che gli sgravi per l'edilizia partiranno prima del 2026 e ad essere vietata sarà l'installazione di nuove caldaie a gasolio, non le caldaie in se.
Ritratto di Porsche
23 settembre 2019 - 18:09
Si, sembra che la manovra sia molto più in lungo termine. Resta il fatto che Berlino può permettersi manovre espansive senza affogare la gente nei debiti, l'Italia no.
Ritratto di Bambino
23 settembre 2019 - 18:27
La disinformazione regna sovrana. Se parliamo di Co2, allora è bene ribadire che il settore dei trasporti è responsabile solo di circa il 20-25% delle emissioni a livello globale. Tuttavia la Co2 non è un gas inquinante ma solo un gas serra. Si può combattere semplicemente incoraggiando la riforestazione. Le tasse servono solo a drenare soldi dalle tasche dei cittadini e non certo per far cambiare gli stili di vita e di consumo. Detto questo concorso in pieno sul fatto che il nuovo comunismo del pensiero unico progressista sia vestito di un bell'abitino di colore verde, al di là delle nobili intenzioni della ragazzina svedese. La nostra economia è basata sull'energia e sul petrolio, è inutile negarlo, quindi a meno di gettare il mondo nel caos della povertà occorre gestire sapientemente la transizione verso fonti di energia rinnovabili che allo stato attuale non possono che rappresentare una parte esigua del fabbisogno mondiale. Francamente ne ho le tasche piene di radical chic sedicenti green che vivono in residenze dorate e che guidano costose auto elettriche o circolano nei centri storici con le biciclettine a pedalata assistita. Basta con queste ipocrisie, facciamogli provare la vita del pendolare e vediamo se resistono più di una settimana. Per concludere una nota di natura economico-politica. La Germania non finanzierà il progetto green in deficit, ma le misure saranno neutre dal punto di vista fiscale.
Ritratto di Mbutu
24 settembre 2019 - 08:37
Tralasciando la solita sparata sui radical chic che tanto vi riempie la bocca, in realtà la questione non è così semplice. Anche piantumando tutto il piantumabile è stato calcolato che non basterebbe per riassorbire tutta la produzione di CO2. Senza contare che gli alberi finirebbero col "rubare" territorio utile alla popolazione in aumento (questo anche al netto di porcate speculative varie). Con questo ovviamente non voglio dire che il verde non vada tutelato ed aumentato, anzi. Ma è palese che dobbiamo anche "aggredire" la produzione di gas serra (ed in generale uno stile di vita che non è più sostenibile). La cosa buffa è che in un articolo in cui si parla di provvedimenti che interessano praticamente tutti i settori si sia ancora qui a dover ascoltare i "ma le auto sono solo una parte". Ecco, una parte (importante) per la quale abbiamo già alcune soluzioni. Non si vede perché non approfittarne, magari per evitarne altre più dolorose ancora. Altrimenti si fa la figura del fenomeno (non ricordo chi) che l'altro giorno consigliava di diventare vegani per eliminare l'inquinamento degli allevamenti; cioè il mondo dovrebbe sottoporsi ad una dieta deleteria per permettere a lui di avere la macchinina che fa "brum-brum".
Ritratto di Angi0203
24 settembre 2019 - 13:45
vorrei far notare che né le "auto" né il motore endotermico di per sè generano una impronta CO2 diversa (attualmente minore) alla controparte elettrica (auto o treno che sia). L'impronta è causata dal carburante (ovviamente anche quello usato per produrre l'energia elettrica). Vedasi anche articolo sui carburanti regenerativi nelle news.
Ritratto di Angi0203
24 settembre 2019 - 14:03
regenerativi = sintetici (ovvviamente)
Ritratto di federico p
24 settembre 2019 - 14:10
2
Bisogna capire se produrre energia elettrica produce più o meno CO2 di quella di avere singoli motori e scegliere la soluzione migliore. Il problema della sovrappopolazione è inesistente se non in città come Hong Kong o Shangai. In Italia c'è una densità abitativa di neanche 300 persone a kmq ma togliendo le città che ospitano molte persone si può benissimo salire a 60-70 persone a kmq che sono abbastanza per avere molti campi coltivati e altrettante foreste.Mentre ora sono sicuro che ci sono molte aree abbandonate senza alberi ne coltivate
Ritratto di marcoveneto
23 settembre 2019 - 18:41
" L'operatore ferroviario statale Deutsche Bahn riceverà un extra di 1 miliardo di euro all'anno di capitale per costruire l'infrastruttura ferroviaria e sviluppare il trasporto pubblico del paese" Stavo pensando che qui in Veneto sarà circa da 80 anni che non viene costruita una ferrovia, se si fa eccezione per la TAV Venezia - Padova (circa 30 km). Negli ultimi 2 anni si sta iniziando a elettrificare le tratte secondarie (come quella che va a Belluno), ma se si fa un confronto tra le autostrade costruite (valdastico sud, passante di Mestre) o in corso d'opera (come la pedemontana), rispetto alle opere ferroviarie...be c'è un abisso... L'unica ferrovia di cui si parla di realizzare (anzi rifare dato che è stata smantellata negli anni 60) è quella che va a Cortina, che comunque, o verrà fatta entro le olimpiadi, o non verrà mai più fatta. Questo per sottolineare l'arrettratezza delle infrastrutture pubbliche, in una regione che è tra le più sviluppate a livello nazionale.
Ritratto di Blueyes
24 settembre 2019 - 09:11
1
il problema è che il Veneto, come tutto il nord, è amministrato centralmente da Roma, o meglio dire i romani. Non sanno amministrare la loro città, figurati una nazione. Naturalmente parlare di residuo fiscale è un tabù, esattamente come di autonomia fiscale...sia mai che la parte improduttiva si debba mettere a lavorare.
Ritratto di marcoveneto
24 settembre 2019 - 09:25
Eh eh.. Sfondi una porta aperta.. Credo che se non si avrà l autonomia con zaia, sarà quasi impossibile averla coi prossimi presidenti di regione.. Noi tutti incrociamo le dita.
Ritratto di Francesco Pinzi
23 settembre 2019 - 19:26
Il passaggio al veicolo elettrico è ovviamente un business..e lo sapete perchè? Perchè faranno diventare obsolete le auto quando vorranno, come i telefonini oggi. Basterà impallare il computer di bordo, obbligare a cambiare le batterie che costeranno quanto l'auto nuova ecc. Scommetto che nessuna auto elettrica durerà più di 10 anni, tanto meno diventeranno d'epoca! Fateci un pensierino..
Ritratto di Mbutu
23 settembre 2019 - 20:36
Computer di bordo e centraline ci sono già oggi. Quindi quanto temi è già possibile indipendentemente da cosa alimenta il motore.
Ritratto di marcoluga
23 settembre 2019 - 22:54
2
In effetti ora l’obsolescenza dei tuoi investimenti la sta stabilendo l’establishment che in parte col tuo voto hai contribuito a formarsi.
Ritratto di Porsche
23 settembre 2019 - 22:56
Hai finito populista ?
Ritratto di marcoluga
24 settembre 2019 - 12:45
2
Un classico, invece di argomentare si denigra. Io sarò populista ma tu probabilmente fai parte dei privilegiati che temono di perdere i vantaggi dell'esserlo, o quantomeno aspiri a farne parte.
Ritratto di Pavogear
24 settembre 2019 - 00:02
Tutto giusto, ma un motore a combustione se qualcuno ci sa mettere mano può funzionare benissimo anche senza complicate centraline che ne controllino lo stato istante per istante. Un motore elettrico invece ha un legame molto più strutto con le componenti elettroniche, quindi il discorso di Francesco pinzi ha molto più senso di quello che si possa pensare a prima occhiata
Ritratto di Mbutu
24 settembre 2019 - 08:44
Il problema sollevato da Francesco non è quanta elettronica serva. Ma chi ha accesso a quella elettronica. E da quel punto di vista, ripeto, poco importa cosa alimenti il motore.
Ritratto di Francesco Pinzi
24 settembre 2019 - 10:42
Chiaro, intendevo anche quello. Sta di fatto che faranno in modo che "non ci sia niente da fare" quando le batterie o altro saranno da sostituire, se non comprare l'auto nuova! Ad oggi lo si vede in piccolo da quando hanno messo i fari a led.. prima con le alogene bastava sostituire un lampadina.. capite cosa dico??
Ritratto di Mbutu
24 settembre 2019 - 11:06
Certo che capisco Francesco. Ma è un problema che non è correlato all'elettrificazione dell'auto. E' piuttosto qualcosa che è insito nel nostro sistema: i prodotti devono durare di meno (anche perchè vogliamo che costino poco, quindi comunque perderebbero in qualità). I mobili ikea mica durano come quelli del falegname, eppure elettronica non ne hanno.
Ritratto di Andre_a
24 settembre 2019 - 14:17
@Pavogear: un tempo sicuramente, ma un motore moderno senza l'elettronica non va da nessuna parte.
Ritratto di Pavogear
24 settembre 2019 - 15:13
Basta una centralina semplice che regoli iniezione, alzata delle valvole e poco altro. Tutto il resto sono sensori che possono sì fare comodo in molte situazioni, ma che non sono fondamentali. Motori ad iniezione efficienti c'erano già a fine anni '80 quando di elettronica ce n'era molta meno
Ritratto di Andre_a
24 settembre 2019 - 15:46
Ni: ripeto, un motore degli anni 80 funziona con pochissima elettronica, uno del 2019 no. Se un motore moderno ha problemi a uno dei sensori che definisci superflui, la centralina entra in modalitá protezione e, nel migliore dei casi, ti lascia con 20 cv, ma piú probabilmente va in tilt e ferma la macchina per evitare danni. Centraline aftermarket che facciano funzionare un motore moderno senza sensori invece sono purtroppo illegali. I discorsi che fa @Francesco Pinzi sull'obsolescenza e l'elettronica delle auto moderne la condivido, ma non é un'esclusiva delle auto elettriche, anzi queste hanno un motore molto piú semplice dell'equivalente a combustione interna.
Ritratto di Pavogear
24 settembre 2019 - 16:07
Si ma molti sensori servono per un controllo, per fare si che la centralina abbia la "certezza" che il motore funzioni sempre nella maniera ottimale e se ciò non accade si va in modalità emergenza. Ma se non ci fossero, il motore potrebbe funzionare ugualmente, magari non in maniera eccellente, ma comunque molto buona
Ritratto di Andre_a
24 settembre 2019 - 16:27
In teoria si, in pratica (almeno nella mia esperienza) la modalitá emergenza equivale all'auto che non parte.
Ritratto di Mbutu
24 settembre 2019 - 16:46
Ma anche un motore elettrico funziona benissimo anche senza i sensori. Secondo me siete grandemente confusi fra cosa sia un motore e la sua alimentazione e cosa sia l'auto nella sua interezza. Il che fra l'altro spiega molte cose.
Ritratto di Pavogear
24 settembre 2019 - 18:43
@mbutu guarda che sei tu quello che forse non ha chiara la differenza tra i due tipi di alimentazione. Un conto sono i motori elettrici dei frigoriferi, un altro sono quelli delle automobili. Anche perché parliamo di sistemi non tanto semplici, perché mantenere una corrente costante non è affatto semplice, e la corrente costante è una delle condizioni ideali per un'auto elettrica. Ma a parte questo, e tralasciando i sensori, la tua ultima frase è una grossa caduta di stile. "Il che fra l'altro spiega molte cose", partendo dal presupposto che io o chi la pensa come me è confuso e non capisce, come se fossi tu la mente somma dell' ingegneria del veicolo. Io già l'ho detto, sono un semplice studente di ingegneria del veicolo, ne so meno dei miei professori e ne sono meno degli ingegneri che progettano, ma la mia parte la so. Tu che cosa sei visto che parli con tanta sicurezza e ti elevi così in alto? Perché se non sei ingegnere meccanico o del veicolo, ma una semplice persona magari anche ben informata, ricordati che non sei te quello nella posizione tale da poter dare agli altri dei confusi o quello che hai lasciato intendere nell' ultimo commento. Io sono una persona che accetta il dialogo, anche con toni forti, come hai già avuto modo di intendere da altre nostre discussioni relative ad altre tematiche, ma non accetto che mi si manchi di rispetto. Spero solamente di aver interpretato male l'ultima frase
Ritratto di Mbutu
24 settembre 2019 - 19:25
@povogear: provocatoriamente potrei risponderti che sei tu quello che definisce le auto elettriche degli elettrodomestici. Adesso invece salta fuori che sono sistemi molto più complessi. Magari prendi una decisione. Cosa faccio non ha importanza. Anche perchè potrei dirti che sono un ingegnere con specializzazione al mit, tanto non c'è controprova. Quello che resta è la logica. E tu stai continuando a mischiare causa ed effetto. L'obsoloscenza programmata è (una fregatura) tipica di tutti i prodotti della nostra era. Che viene serenamente applicata anche ai motori a scoppio. Temerla solo per i motori elettrici rientra nel vostro sport nazionale: farsi andare bene qualsiasi cosa in nome del tifo per i motori a scoppio (inquinamento, perdite di sistema, guerre, lobby, ecc) e fare le pulci alle alternative (perchè diciamo la verità, se anzichè di motori elettrici si parlasse di motori che vanno a parole dolci avreste da ridire perchè ledono il vostro diritto di svegliarvi con la luna storta e sgasare manco fosse un atavico ringhio).
Ritratto di Pavogear
24 settembre 2019 - 19:41
@mbutu la metafora che uso con le aspirapolveri è legata al fatto che sono noiose e divertenti quanto un aspirapolvere, e che non danno alcun interesse nella guida. Non ho mai negato, in nessun articolo, la complessità di un motore elettrico. Se poi non è in grado di cogliere il senso figurato delle cose allora io non ci posso fare niente. Comunque per ora a me pare di aver parlato sia dal punto di vista soggettivo (maggiore coinvolgimento delle auto a motore a combustione) sia dal punto di vista oggettivo e anzi, ho parlato molto più spesso con punto di vista oggettivo che con quello soggettivo. Se poi nessuno delle persone con cui ho a che fare possiede conoscenze anche solo da scuole superiori riguardo a cosa entra e cosa esce da un motore e l' impatto dei vari gas sull' effetto serra e sull' ambiente, anche lì non ci posso fare niente e se non avete cultura scientifica è colpa vostra. Infine, caro il mio mbutu, visto che molto spesso fai il saputello e la persona vissuta, ti ricordo che l' ambito scientifico non è per nulla democratico e a dover essere ascoltate sono le persone che sanno veramente le cose nei vari ambiti in cui sono specializzate. Per cui la parola di un giornalista non conta nulla, la parola di una ragazzina viziata e senza voglia di fare nulla non conta niente, la tua parola non conta nulla, la mia non conta nulla, o forse conta, o conterà, un giorno. E comunque io ci ho messo la faccia sul mio grado di preparazione attuale, se tu ti nascondi dietro il fatto che non ci sono controprove, significa che dentro di te sai benissimo che parli solamente per il sentito dire in tv o per quel poco, e spesso falsato, che si trova scritto sui giornali. A maggior ragione abbi più rispetto per chi, probabilmente a questo punto mi viene da dire, ne sa più di te. Con questo ho chiuso, non ho voglia di continuare una conversazione che ormai ha perso completamente di quello che era il suo spirito iniziale. Se ci sarà occasione, sarò lieto di avere altri confronti sotto altri articoli
Ritratto di Mbutu
25 settembre 2019 - 13:48
Se pensassi quello che dici sugli ambiti di specializzazione non ti azzarderesti a sproloquiare di cambiamento climatico. Ma devo riconoscere che rigirata in questo modo è più elegante che dire "metto il broncio e sbatto la porta".
Ritratto di Pavogear
25 settembre 2019 - 14:14
Se mi permetto di parlare del cambiamento climatico è perché sicuramente ne so di più di te e di coloro che scrivono falsità sulle testate giornalistiche. Ti consiglio di stare zitto perché quello che continua a fare magre figure sei te, non certo io. Sto capendo sempre di più che sei la classica persona che parla tanto che che stringi stringi non sa niente. Infatti pensandoci bene non ho memoria di una sola motivazione che porti alle tue tesi, ti limiti semplicemente a dire quello che pensi e pensarti superiore a quelli che non la pensano come te, non hai un briciolo di umiltà ne di coscienza di ammettere i tuoi errori. Abbassa la cresta e informati di più e meglio, e quando non sai le cose sta zitto e lascia il dubbio di non sapere piuttosto che parlare e confermare la cosa. Tanto mi risponderai ancora in maniera inutile ma tranquillo che a questo punto, visto che ci tieni, non mi tiro indietro
Ritratto di Mbutu
25 settembre 2019 - 23:24
Porcaccia povogear, non si fa così. Se si minaccia di abbandonare una discussione poi non si torna indietro. Altrimenti anziché sembrare un gesto teatrale si dimostra solo che era mancanza di argomenti. Adesso ti faccio vedere come si fa: Beccato in castagna salti di palo in frasca per sviare il discorso dalla questione iniziale; ti spacci per esperto ma te ne esci con fesserie tipo che le ibride Toyota montano il cvt; cerchi di tacitare gli altri sostenendo che chi non ha preparazione specifica ed accademica non dovrebbe parlare; al contempo, con grande incoerenza, ti permetti di definire con sarcasmo "da sapientoni" le teorie della comunità scientifica internazionale; insulti una ragazzina la cui unica colpa è di mettere la faccia per ciò in cui crede combattendo una battaglia a favore di tutti; insulti me la cui unica colpa è quella di opporre un po' di logica alle tue farneticazioni; sai che ti dico? Sono io che mi arrendo. Portare un po' di luce nel buio della tua confusione è impresa oltre la mia portata.
Ritratto di Pavogear
26 settembre 2019 - 06:55
Io avrei abbandonato, ma poi tu hai continuato a provocare. Dovevo stare zitto e lasciarti dire quello che volevi? E comunque io non ti ho insultato, dire ad una persona che non sa le cose quando quella persona effettivamente non le sa significa dire la verità, non è insultare. Comunque se per te la prius o la corolla hanno il cambio manuale o automatico e non il cvt (si intende quello quando sul listino leggi "variazione continua") allora significa che il confuso sei te. Riguardo alle altre cose manco ti rispondo perché non ne ho bisogno, ma solo per essere preciso, i sapientoni sono quelli come te e molta altra gente che parla senza sapere, non certo gli scienziati che ripeto, non sono tutti schierati da un unica parte come sembra ma anzi, ci sono molti più scienziati che non la pensano come gli altri che nemmeno si immagina, solo che purtroppo non gli viene data viabilità. E comunque non prendo lezioni da chi per primo mi ha mancato di rispetto
Ritratto di Andre_a
24 settembre 2019 - 14:15
Non sono d'accordo con Francesco: a quanto detto da Mbutu aggiungerei che si trovano ancora esemplari funzionanti della Panda elettrica degli anni 90, non credo fosse fatta meglio delle elettriche odierne. Anche le prime Tesla Roadster ormai hanno superato il decennio, usate si trovano e costano quasi come quando erano nuove.
Ritratto di Francesco Pinzi
24 settembre 2019 - 16:08
Perchè sono pezzi rari. Se un giorno ci sarà questo fantomatico boom e le auto saranno per la maggior parte elettriche svaluteranno come oggi le tv e gli smartphone, a parte gli iphone perche sono apple (quindi anche una ferrari elettrica terra botta ovviamente), ma rimangono elettrodomestici gestibili esclusivamente da centraline programmate ad ok, con batterie che guarda caso cedranno dopo tot anni e non potranno essere semplicemente sostituite perchè non le faranno più ecc ecc ecc.. devo continuare?
Ritratto di Andre_a
24 settembre 2019 - 16:45
Il tuo stesso discorso vale per le auto odierne: le centraline programmate ad "hoc" ci sono anche li, basta sostituire le batterie con un qualsiasi componente del motore che dopo anni non puó essere sostituito perché non piú prodotto. Riguardo al mio discorso invece non fermarti al valore: innanzitutto vale solo per la Tesla Roadster mentre le varie Panda, Saxo, 106 elettriche degli anni '90 non mi sembra che siano state particolarmente preservate comunque il semplice fatto che esistano e funzionino ancora dimostra che, se vuoi, potrai tenerti l'elettrica per piú di 10 anni. Anche gli smartphone secondo me sono cambiati cosí spesso non perché imposto dalle case, ma perché la gente vuole il modello nuovo oppure perché non ci prova neanche a riparare quello vecchio quando smette di funzionare.
Ritratto di Francesco Pinzi
24 settembre 2019 - 18:52
Sì, ma non ci prova a cambiare il pezzo perchè te lo fanno pagare come un telefono nuovo..oppure non si trova più.. oppure, scenario ancora più inquietante per me, hai il contratto di leasing che te la cambiano ogni 3 anni e paghi tutti i mesi un tot così sei "tranquillo".. sì, di pagare
Ritratto di Andre_a
24 settembre 2019 - 20:38
@Francesco Pinzi: “Te lo fanno pagare” perché sfruttano l’ignoranza della gente, per esempio guarda quanto costa la batteria di un iPhone e quanto ti chiede la Apple per cambiarla. Allo stesso modo in cui nel mondo dell’auto ti fanno pagare 300 € un tagliando che a loro costa 30 € e mezz’ora di lavoro: mi parli di nuovo un problema col quale concordo al 100%, ma che si applica alle auto moderne a combustione esattamente come a quelle elettriche. Per quanto riguarda il leasing, non l’ho mai fatto ne per auto ne per cellulari, ma finché non ci tolgono il metodo d’acquisto classico, benvenga.
Ritratto di Pavogear
24 settembre 2019 - 19:44
@andre_a però non ti sembra strano che per quanto in ogni epoca si siano costruite auto elettriche, queste non abbiano mai sfondato? Certamente oggi la tecnologia dell' elettrico si è sviluppata, ma se sono così "in voga" è anche perché tutta l'opinione pubblica le esalta e le fa passare per qualcosa che non sono
Ritratto di Andre_a
24 settembre 2019 - 20:29
@Pavogear: secondo me le elettriche sono sempre state castrate dalle batterie, finché avevano autonomie di 30-40 km ovviamente non potevano decollare. Oggi l’unico vero limite alla diffusione è dato dal prezzo, ma aumentando il prezzo delle auto a combustibile (tasse e norme anti inquinamento) e diminuendo quello delle elettriche (incentivi e economie di scala) sono convinto che stavolta avranno successo. Che sia un bene o un male non lo so, non compro auto nuove e non ho ancora avuto modo di lavorare su un’elettrica, ma sono molto curioso. Non sono un ingegnere, solo un appassionato che ha cominciato a smontare motori quando aveva 8 anni e non ha mai smesso. Quel che so per esperienza è che le auto tradizionali (che amo) sono ben lontane dall’essere perfette, affidabili o sicure.
Ritratto di Pavogear
24 settembre 2019 - 21:14
Beh certamente le auto tradizionali non sono perfette, ma la "semplificazione" delle auto elettriche non porterà maggiore affidabilità. Semplificazione che Alla fine sarà soltanto meccanica, e i problemi si sposteranno dalla meccanica all' elettronica e a tutti i componenti dei circuiti elettrici. Se dovessi fare un bilancio, vedrei un pareggio. Ma le batterie ancora oggi sono molto sensibili agli sbalzi di temperatura in quanto a capacità di carica. Comunque credo che, alla fine, nessuna delle due tipologie di auto prevarrà sull'altra e si affermerà soprattutto l'ibrido, che in via teorica è la soluzione ottimale, e in via pratica è quella che prende un po' i pregi di entrambe e nasconde un po' i difetti di entrambe le due filosofie. Ad oggi, la scelta migliore sarebbe proprio quella di ottimizzare al massimo la tecnologia ibrida, sviluppando motori termici ed elettrici che possano lavorare in perfetta sintonia e di ridurre il più possibile l'aumento di peso portato da questo sistema, che oggi è intorno ai 200kg circa. Superato anche questo ultimo ostacolo, credo che tutti opteranno per le ibride a benzina con declinazioni diverse a seconda dei gusti personali dell' acquirente. Per le citycar ci sarà una svolta elettrica probabilmente, mentre le motorizzazioni puramente a combustione interna potrebbero rimanere nelle auto più sportive o magari come alternativa all' ibrido
Ritratto di Andre_a
24 settembre 2019 - 22:45
Sull’ibrido sono combattuto: l’istinto mi dice che se in macchina ho due motori, rischio sia i guasti tipici dell’elettrico che quelli dell’endotermico, oltre a dover fare manutenzione a entrambi i motori. Oggettivamente invece abbiamo Toyota che, se non è il produttore più affidabile al mondo poco ci manca, e punta sugli ibridi più di chiunque altro. L’istinto per ora vince, ed è rafforzato dal fatto che vedo auto interessanti a benzina, elettriche e anche diesel, mentre tra le ibride niente (escludendo auto irraggiungibili tipo La Ferrari)
Ritratto di Pavogear
24 settembre 2019 - 22:53
Beh ovviamente un altro grande problema dell' ibrido è proprio questo, è il più sensibile ai guasti. Per quanto riguarda Toyota, non sono molto entusiasta della loro tipologia di ibrido, perché così si è costretti ad avere il cvt che non è affatto efficiente come trasmissione e così i consumi si alzano appena si richiede un po' più di potenza. Comunque personalmente anche io sono combattuto sull' ibrido, ci sono molte proposte interessanti ma anche molte che non lo sono affatto. E comunque preferisco gli ICE puri al momento, sopratutto i benzina che anche io vedo molto interessanti, in particolare i nuovi skyactiv di mazda
Ritratto di Andre_a
25 settembre 2019 - 08:54
Siamo abbastanza d'accordo. Anch'io preferisco gli ICE per l'uso che ne faccio, ma se dovessi fare casa-lavoro ogni giorno in auto, un pensiero alle elettriche in uscita a breve ce lo farei.
Ritratto di palazzello
24 settembre 2019 - 08:25
Cosa non si fa per ragranellare un pò di voti!!!! Questa signora è stata al potere più di una decina di anni, ha favorito le case costruttrici di casa sua e ora che vede il suo potere che si logora e quasi lo perde fa questa mega campagna economica in favore dell'elettrico!!!! Complimenti!! veramente lungimirante!!!
Ritratto di Angi0203
24 settembre 2019 - 13:35
Alla Sig.ra Merkel con la sua laurea in fisica la faccenda di ridurre l'impronta CO2 (come se il CO2 fosse un problema locale, sic!) aumentando il numero di kWh nelle batterie del circolante, come minimo ha fatto rizzare tutti i capelli che le restano. Ma cosi è il tenore della attuale discussione dopo la truffa VAG, che includere specificatamente i carburanti sintetici (vedasi altro articolo nelle news) sulla base di fatti e numeri è quasi impossibile. Il primo che avvista un aereo commerciale a batterie mi faccia per favore un fischio :-)
Ritratto di Dario 61
24 settembre 2019 - 14:19
Buoni propositi, non c’è che dire... peccato che la soluzione non sia affatto elettrificare l’auto. Ci sarebbe da lavorare tanto, ma proprio tanto su tutto quello che avvelena l’aria che respiriamo.
Ritratto di andi9
24 settembre 2019 - 14:55
mi sembra che questi governanti europei stiano impazzendo per prendere un pugni di voti di talebani ecologisti; per il problema quasi inesistente del riscaldamento indotto dalla CO2 ci massacreranno di tasse e colpiranno nelle libertà personali di ognuno con oltretutto perdite di posti di lavoro per seguire questa follia dell'elettrico (con cosa si produrràù poi tutta questa energia elettrica, forse mettendoli a pedalare? Altri paesi (USA, Brasile, Giappone) non sono cosi' folli come Italia ed Europa