AL VIA DAL 1° LUGLIO - I presidenti delle istituzioni UE (David Sassoli per il Parlamento, Ursula von der Leyen per la Commissione e Antonio Costa per il Consiglio UE) hanno sottoscritto a Bruxelles il regolamento che porta all’introduzione del certificato europeo Covid che potrà essere utilizzato per viaggiare a partire dal prossimo 1 luglio 2021. Il documento, noto anche come Green Pass, permetterà ai cittadini dell’Ue di spostarsi a condizione di essere in possesso di alcuni requisiti ben precisi. È il caso di chi è stato vaccinato, è guarito dal Covid o si sottopone a un tampone poco prima della partenza che dà esito negativo. Il certificato viene rilasciato dalle autorità nazionali e sarà disponibile in formato cartaceo o digitale. In entrambi i casi sarà presente un codice QR, la cui veridicità sarà controllata in tutto il Continente.
COME FUNZIONA E OBIETTIVI DEL CERTIFICATO - Il Green Pass è valido per dodici mesi, a partire da quattordici giorni dopo l’ultima dose del vaccino anti-Covid. Per i guariti dal Covid-19 sarà invece valido, per 180 giorni a partire dal test PCR positivo. Ogni Paese potrà decidere se rilasciarlo già dopo la prima dose di vaccino, ma i Paesi in cui ci si recherà potranno non ritenere valida la certificazione. Nel caso in cui uno Stato membro dovesse decidere di rilasciare la certificazione dopo il primo vaccino, dovrà accettare i cittadini che provengono da altri Paesi alle stesse condizioni. I bambini sotto i 6 anni di età sono esentati anche dai test, mentre chi ha più di sei anni dovrà sottoporsi a un test per ottenere il pass.
COME OTTENERLO IN ITALIA - Richiedere il Green Pass è ora diventato più semplice anche per chi vive in Italia grazie a quanto stabilito dal Decreto Recovery. Chi ne ha la necessità può richiederlo tramite medico di base, farmacista o pediatra, oltre che tramite il fascicolo sanitario elettronico o le app Io e Immuni. Per chi invece non dovesse essere in possesso dello Spid, sarà possibile ottenere un codice inviato via mail o sms, abbinato alle ultime 8 cifre e alla scadenza della tessera sanitaria. I dati dei cittadini cui è stata somministrata “almeno una dose di vaccino“saranno trasmessi dalle Regioni al portale dedicato. Qui sarà possibile trovare anche i certificati di avvenuta guarigione e gli esiti dei tamponi.
NESSUN OBBLIGO - Il Green Pass, per quanto utile per spostarsi in maniera agevole, non è ritenuto obbligatorio. Chi è in possesso dei requisiti richiesti lo ottiene comunque in via automatica; basterà quindi semplicemente effettuare la richiesta tramite i canali preposti. Il certificato di avvenuta guarigione dal Covid rilasciato dall’Asl ha invece validità di sei mesi, mentre il tampone molecolare a cui ci si può sottoporre prima della partenza vale per 48 ore. Averlo permette anche di spostarsi liberamente in Italia nel caso in cui dovessero essere introdotte ulteriori restrizioni, oltre che di assistere ad eventi pubblici che prevedono un’affluenza di pubblico e la vicinanza ad altre persone. Questo, infatti, può essere ad esempio utilizzato per entrare allo stadio (per le partite degli Europei) o per partecipare a cerimonie religiose ed eventi a essere collegate. A breve sarà utile anche per chi vuole essere presente a fiere, congressi ed eventi artistici.