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Il Gruppo Volkswagen continuerà a investire nei motori termici

Pubblicato 11 giugno 2024

I vertici finanziari del gruppo tedesco hanno annunciato un investimento di 60 miliardi di euro destinato alle auto con motori benzina o diesel. Rallentano invece i piani sull’elettrico.

Il Gruppo Volkswagen continuerà a investire nei motori termici

IL PASSATO È ANCORA PRESENTE - In un’industria automobilistica che guarda sempre più verso l’elettrico, il Gruppo Volkswagen promette di voler continuare a investire nei motori a combustione. A dirlo è il direttore operativo e finanziario del gruppo, Arno Antlitz, che ha annunciato di voler destinare un terzo di un investimento totale di 180 miliardi di euro, 60 miliardi, per “mantenere competitive le nostre auto a combustione”. Il resto finirà invece nell’elettrificazione e la digitalizzazione: “Il futuro è elettrico, ma il passato non è finito”, ha sottolineato Antlitz.

VARIE DIFFICOLTÀ - Le dichiarazioni arrivano in un momento in cui la crescita delle vendite di vetture elettriche è in calo a livello globale, pur rappresentando nei primi 4 mesi dell’anno il 22% delle consegne del Gruppo Volkswagen in Europa. Il colosso tedesco ha dovuto fare i conti con molte difficoltà nella sua strategia di elettrificazione, non riuscendo a soddisfare completamente i piani riguardanti i vari lanci di veicoli elettrici. Anche in Cina, mercato in cui i numeri dell’elettrico pesano molto, il gruppo è rimasto indietro rispetto alla concorrenza locale. Una delle prossime mosse per il rilancio delle Volkswagen a pila sarà la produzione di una piccola vettura elettrica economica nella fascia dei 20.000 euro (qui la notizia). Allo stesso tempo, insieme alle auto 100% elettriche, la Vokswagen ammette che dovrà bilanciare con più modelli ibridi plug-in, smentendo i piani iniziali. 

RALLENTAMENTI - Il parziale cambio di rotta del Gruppo Volkswagen segue a pochi mesi di distanza quello di un altro importante costruttore tedesco, la Mercedes, che a febbraio aveva rivisto i suoi obiettivi di elettrificazione, posticipandoli di 5 anni (qui per saperne di più). Il gruppo di Wolfsburg ha anche smesso di cercare investimenti per il suo reparto di batterie e ha rimandato a data da destinarsi il progetto di costruire una fabbrica da 2 miliardi di euro per costruire BEV in Germania. 



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Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 11:54
Se ha delle simili esigenze può caricarla 3 volte alla settimana ed è coperto tranquillamente.
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 12:17
Mah, è comunque uno spostare l'asticella un po' più in là, ma il problema non è comunque azzerato. Ho una macchina a metano con 220 km circa di autonomia e il distributore di metano più vicino a casa è ad almeno 15 minuti di distanza, per di più lontano dalle "rotte abituali" (per chi si domanda perché abbia scelto una soluzione così comoda, la risposta è semplice: non l'ho scelta, me la sono trovata). Già gestire questa macchina è stato molto complicato, con notevoli perdite di tempo per allungare la strada per fare rifornimento, attese (fare il metano di per sé è veloce, ma se trovi coda o se l'addetto è chiacchierone la faccenda si allunga - riporto casi reali) e rischio di saltare "appuntamenti" della vita quotidiana (es. un figlio da accompagnare, una visita medica, ...). E sto parlando di una macchina che all'occorrenza funziona anche senza metano, solo costa di più. Per queste ragioni trovo molto faticosa l'idea di avere una macchina altrettanto bisognosa... di pensieri e con il rischio di rimanere a piedi se me la dimentico. Poi certo, la persona precisina, meticolosa e abitudinaria, per di più con la possibilità di ricaricare comodo a casa sicuramente troverà assurda questa mia preoccupazione.
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 11:58
Chiarisco: per imprevisto non intendo una catastrofe naturale, evento grave ma statisticamente improbabile. Intendo cose molto più banali come una variazione del programma della giornata che mi impone di fare qualche km in più. In città possono essere pochi, ma abitando fuori città è un attimo fare anche 50 km in più per qualche incombenza imprevista. Avendo figli in età "di accompagnamento" è facile che se ne sommino varie, tutte brevi, ma tutte in velocissima sequenza.
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 11:18
In quel caso ha perfettamente ragione. Ma è un motivo per premere sul sindaco e far mettere le colonnine nel paese. I paesi che sono mete turistiche ad esempio sono obbligati a farlo, pena, perdere turismo in favore di altre zone.
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 11:19
piú fornite.
Ritratto di Giulk
12 giugno 2024 - 11:36
Si ma siamo obiettivi, anche avendo qualche colonnina in paese rimangono più scomode di fare benzina all'occorrenza, per esempio, torno d'inverno con la pioggia, trovo la colonnina libera e metto a carica, magari l'auto si carica completamente alle 21, che faccio riscendo a spostare l'auto per non occupare lo stallo? oppure va bene un due o quattro stalli ora, ma se tutti si comprano un'auto elettrica quanti stalli sarebbero necessari? io rimango del parere che se l'auto elettrica deve avere un futuro gli stalli devono essere quasi tutti ad alta potenza, vai colleghi 10/20 minuti massimo e fai il pieno, insomma più o meno come fare benzina, i prezzi non dovrebbero superare i 30 cent kWh al pay for use senza abbonamenti visto che il prezzo al pun è molto basso al momento
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 11:41
Non è detto. Se la colonnina è vicino a casa mette la ricarica lenta e sta lì tutta notte, senza dover tornare a prendere l’auto. Tanto lei dorme di notte e poi non porta sempre l’auto, a ricaricare, tutte le notti. Non la scarica mica tutti i giorni. Ammesso che non faccia 400 km al giorno. Se ne fa 100 di km al di, la caricherà ogni 3 giorni. Tutto dipende dall’utilizzo.
Ritratto di Giulk
12 giugno 2024 - 11:44
E qui apriamo un altro capitolo, e se mi serve improvvisamente l'auto? voglio dire con la benza vado al distributore e faccio il pieno in cinque minuti se ho una emergenza e non ho il serbatoio pieno, con una bev bisogna cercare una colonnina HPC e avere anche un'auto che carichi velocemente cosa non scontata e non lo dico per cercare per forza il pelo nell'uovo, ma per far capire che questi ragionamenti li fa tanta gente non solo io, le famose "remore" a comprare un'auto elettrica sono anche queste, perchè se le bev fossero completamente sovrapponibili alle auto endotermiche ad oggi non staremo qui a parlarne ma andremmo tutti con un'auto elettrica
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 11:50
Mica ricarica l’auto sempre da zero no ? Quindi lei fa 120 km al giorno. Se ricarica ogni 3 giorni ha sempre un centinaio di km a disposizione. Quante volte le capita di dover precipitare di notte, all’improvviso, da qualche parte ?
Ritratto di Giulk
12 giugno 2024 - 11:56
Con una 50 kWh di batteria quanti chilometri reali riesci a fare? non parlo del ciclo WLTP eh, 400 km? 120 x 3 sono 360 km eccolo li che il margine è molto risicato, poi bisogna tenere in considerazione gli imprevisti, tipo traffico bloccato sul gra di roma per ore? aria condizionata accesa d'estate consuma e via dicendo, certo è fattibile, ma torniamo al punto del discorso del "perchè dovrei farlo quando a benzina non ho questi problemi"?
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 12:51
Se non le basta 2 volte a settimana può ricaricarla 3 volte a settimana e rimane sempre coperto. Certo perchè dovrebbe farlo ? Adesso magari no. Dovrebbe farlo perchè tra pochi anni a benzina, questi problemi, probabilmente li avrà.
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 12:59
Il rifornimento di benzina (e gasolio) sarà sempre rapido, non credo che imporranno di fare il pieno con un dispositivo goccia a goccia. Quello che calerà sicuramente è la diffusione dei distributori, operazione già in corso da anni e che andrà ancora avanti, ma penso che diventerà un problema grave solo quando il circolante termico sarà ridotto di parecchio, fra decenni.
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 13:08
Dipende dalla velocità con cui si eliminano i distributori. A Milano ne stanno eliminando parecchi
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 14:11
A Milano una volta c'erano tanti distributori piccoli, che stanno sparendo da parecchi anni a questa parte, ben prima che iniziasse la transizione elettrica. Ma dato che il mondo non finisce né a Porta Venezia, né in fondo a Viale Fulvio Testi ma (incredibile, vero?) continua anche dopo, qui i benzinai grandi continueranno ad esistere ancora a lungo.
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 14:25
Certo. Ma non vengo fin là per far benzina e magari anche coda perché li tolgono. Come per il metano o il gpl.
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 14:30
Nuova dimostrazione di visione del mondo centro-di-milano-centrica. È ovvio che l'auto termica sparirà dal centro di Milano prima che fuori (molti l'hanno già eliminata e sostituita con mezzi pubblici e auto a noleggio), ma questo non significa che fuori città (che non è dove ci sono deserto, savana e leoni, ma un po' prima) continueranno ad esserci.
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 14:36
Sparirà pian piano anche da lì. Sparisce dal centro, poi dalla città, poi dall’hinterland poi e poi e poi etc etc
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 14:58
Esatto, piano piano. 2050?
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 15:16
Esatto. Ma avverrà molto prima di quella data. Non oso pensare a quanto costerà il carburante per allora.
Ritratto di Sherburn
12 giugno 2024 - 15:20
@Plk_123: in Lombardia, in particolare nel comasco, bergamasco e bresciano ci sono enclave di possessori di muscle car. E' ipotizzabile una futura frattura ideologica tra Milano con i suoi monopattini e la provincia con macchine rattoppate alla Mad Max. Di certo chi sta in 100 mq in provincia non vende casa per stare in 20/25 mq, dormire imbragato in verticale agganciato al soffitto come un provolone, e dire... ah beh, finalmente sono nel "place to be".
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 19:19
Futura frattura? Leggendo Oxy a me pare che sia già in atto da tempo
Ritratto di Oxygenerator
13 giugno 2024 - 08:57
Sembrerebbe che chi vive fuori dalle città, voglia delle leggi tutte per sé anche sull’aria che tutti respiriamo. Perchè mai le leggi che valgono per tutti, per loro non dovrebbero valere ?
Ritratto di Plk_123
13 giugno 2024 - 09:21
Questa è una delle sue solite invenzioni. Le leggi valgono per tutti e nessuno lo contesta. Il punto è che lei pretende che tutti quanti facciano le stesse scelte che fa (legittimamente) lei anche quando queste non violano nessuna legge. Io questa la chiamo arroganza e la trovo molto fastidiosa.
Ritratto di Oxygenerator
13 giugno 2024 - 09:37
Ed io trovo molto fastidioso che mi si mettano in bocca parole che non ho detto, ma solo le vostre interpretazioni personali. Ripeto per la millesima volta che mancano ancora 26 anni alla fine della possibilità di movimento di un’auto termica. Quindi di cosa vi preoccupate. Magari non ci siamo neanche più tra 26 anni. Cosa vi da fastidio ? Che mi piacciono le auto elettriche ? Si le preferisco di gran lunga a qualsiasi bidone termico . E allora ? Che kazzo vi frega ? Cosa avete da rompere i koglioni ? Io al termico non torno e tanta gente già oggi potrebbe passare all’elettrico per l’utilizzo che oggi fa dell’auto. Quindi che cosa sostengo di così strano che avete da contestare continuamente ? Con stronzate poi, per la maggior parte delle volte.
Ritratto di Plk_123
13 giugno 2024 - 09:44
Mie interpretazioni personali? E chi ha appena scritto "che chi vive fuori dalle città, voglia delle leggi tutte per sé anche sull’aria che tutti respiriamo"? Chi regolarmente insegna a tutti a come vivere, a quali sono le scelte giuste nella vita e quelle sbagliate? Cosa abbiamo da contestare? Che lei abbia fatto legittimamente la SUA scelta (che nessuno contesta, a parte qualche talebano termico) e che automaticamente allora crede che se va bene per lei debba per forza andare bene per tutti gli altri.
Ritratto di Oxygenerator
13 giugno 2024 - 09:46
Ma dove kazzo mai ho scritto una cosa simile !
Ritratto di Oxygenerator
13 giugno 2024 - 09:48
È lei che mi prende ad esempio per una frattura tra città e hinterland. Quindi le ho risposto.
Ritratto di Stolto
13 giugno 2024 - 10:29
come già detto, lei ha scelto ma poi va a promuovere di continuo la sua scelta è normale che chi non è d'accordo risponde...d'altronde se scrive su un forum di che si stupisce? poi però quando un pochino si ingarbuglia o meglio non riesce ad uscire da un circolo vizioso in cui si è infilato mi diventa scurrile....managgia....
Ritratto di Oxygenerator
13 giugno 2024 - 11:51
E quale sarebbe il punto dove secondo lei, mi sarei ingarbugliato ?
Ritratto di Jerry20
13 giugno 2024 - 12:34
grazie
Ritratto di BobTheBear
12 giugno 2024 - 14:19
Guarda che c'è una legislazione nazionale che da decenni prevede lo smantellamento di tutti i distributori che sono nei centri abitati se questi ultimi non rispettano determinati criteri di sicurezza e distanza dagli edifici residenziali. Al contrario una colonnina in AC la puoi mettere in tutti i parcheggi a ridosso degli edifici residenziali.
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 14:26
Ma sono due cose completamente diverse. Un benzinaio può servire centinaia di auto al giorno, una colonnina quante, in concreto? Di notte immagino una sola (chi si alza alle 2 di notte per spostare l'auto?) e di giorno?
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 14:32
Ogni colonnina a seconda del tipo serve dalle 2 alle 4 automobili
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 15:00
Appunto, quindi il servizio fatto da un benzinaio è svolto da PARECCHIE colonnine.
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 15:18
Esatto. Ma chi può ricaricare a casa la colonnina non la usa . Come chi può farlo in un parcheggio o al lavoro. Mentre dal benzinaio ci dovevamo andare tutti. Volente o nolente
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 19:22
Immagino che in una città come Milano in cui i garage e i posti auto privati costano più di un appartamento in provincia non siano molti gli automobilisti che possano permettersi una colonnina privata. Poi ci sono anche quelli che il box ce l'avrebbero anche, peccato che le case sono vecchie e da quando sono state costruite le dimensioni delle auto sono triplicate e ora ci entra solo una Citroen Ami / Fiat Topolino. Poi ci sono i benestanti che hanno tutto e non si capacitano del fatto che i povevi non si decidano a fare i vicchi.
Ritratto di Oxygenerator
13 giugno 2024 - 09:00
Kazzate. Scuse e basta. Mancano ancora 26 anni di sviluppo per l’elettrico e 26 anni prima che un privato non possa più girare con un’auto termica. Per quel che ne sappiamo potrebbe anche uscire un’auto a molla. Quindi tutte le cose dette contro l’elettrico oggi, sono pretestuose e portate avanti da chi ha interessi nel mondo termico.
Ritratto di Giulk
12 giugno 2024 - 11:57
Comunque a me personalmente è capitato di tornare da lavoro, ricevere una telefonata perchè un mio zio era grave e partire per l'abruzzo, quindi farmi altri 300km circa per andare a mettere una firma necessaria per una operazione, si ok è un caso raro ma può capitare, il punto anche qui che voglio sottolineare è che l'auto deve essere comoda, l'auto per me è sinonimo di libertà e voglio usarla come e meglio credo, non essere vincolato a tempi di ricariche, autonomie, percorsi, colonnine libere etc etc etc
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 12:54
Tutto molto bello, ma non sarà piú così. Perchè se suo zio abitasse a Milano è possibile che con la sua auto a gpl, non possa piú entrare. E cosa fa ?
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 13:00
Al momento di notte girano ancora tutti, di giorno si arriva alle porte della città e si prosegue con un mezzo pubblico.
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 13:20
Fino al 2050 le termiche possono girare
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 13:21
Magari non per sempre ovunque ma fuori città non ci sono problemi
Ritratto di BobTheBear
12 giugno 2024 - 14:21
Le termiche potranno girare anche dopo. Il problema sarà procurarsi il carburante.
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 14:27
Non certo il 1 gennaio 2035. Ci vorrà ancora molto prima che spariscano tutti i distributori. A meno che non si svegli qualcuno che restringa ulteriormente le regole...
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 14:34
No certo. Ma se il parco circolante si riduce, si riducono anche i guadagni e magari per farci poco, uno lo chiude, il distributore di benzina.
Ritratto di Sherburn
12 giugno 2024 - 15:31
Ci sarà sempre, perchè serve a portare le derrate alimentari. Sia il sushi che il tofu non volano da soli. Senza quelle derrate basta un pomeriggio e finiamo tutti come 1999 Fuga da New York, o The Road. Il bene rifugio sarà una carabina, non una bev.
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 15:41
Esistono anche i furgoni elettrici e anche loro verranno migliorati col tempo. Mancano ancora parecchi anni.
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 13:01
Oppure se fosse una vera emergenza, si passa lo stesso: meglio pagare una multa che lasciare in una vera emergenza una persona cara.
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 13:14
Sono cose molto aleatorie. Allora cosa fa se non le parte piú la macchina ? Si spara ? Insomma quel che intendo dire è che spesso pensiamo di avere delle esigenze che poi alla fin fine, non si presentano quasi mai e spesso quando si presentano ci sono poi soluzioni alternative. Non si vive in emergenza. In area B di Milano se non può circolare, può essere che non basti pagare la multa. Quello in area c. Nell’are B se la fermano o la beccano con le telecamera c’è o il sequestro del mezzo o una multa che va dalle 200 alle 650 € ad ingresso.
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 14:15
Sull'emergenza per lo zio che sta male sono d'accordo, è un caso molto raro ed è difficile pensare a regolare la vita su questo. Ma gli imprevisti (non chiamiamoli emergenze) della vita quotidiana capitano e bisogna riuscire a gestirli: giusto ieri mio figlio è andato come sempre a scuola in treno (sì, ci va anche se le scuole sono ufficialmente terminate) e causa guasto alla ferrovia ha rischiato che il treno non arrivasse proprio e che dovessi portarlo io in auto. Caso raro? Sulla nostra linea fortunatamente sì, ma su altre linee lombarde, anche importanti, fa quasi più notizia un treno puntuale che non uno in ritardo o soppresso.
Ritratto di Sherburn
12 giugno 2024 - 15:22
Può lasciare la macchina in un parcheggio periferico, oppure dire "zio, mica te l'ha ordinato il dottore di vivere lì. A noi peones non ci fanno entrare. Spiase!"
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 11:44
I rifornimenti di benzina sono comodi, finché ci sono e restano remunerativi. Se aumentano le auto elettriche non è detto che rimangano attivi e comodi. Dove vivo io a Milano ad esempio, ne han chiusi 7 nel giro di 3 anni.
Ritratto di Giulk
12 giugno 2024 - 11:46
Va beh se vivrei al centro di milano e non avessi esigenze di spostamento esagerate probabilmente non terrei neanche un auto o la prenderei a noleggio per l'occorrenza, questo per dire che lo scenario è molto variabile, ognuno ha giustamente esigenze diverse
Ritratto di Stolto
12 giugno 2024 - 14:32
immagino che qualcuno qui...tiro a caso non ha figli o nipoti "autosufficenti" nel senso liberi di spostarsi da soli ed è in pensione o in alternativa lavora in smart working....la butto li...
Ritratto di Stolto
12 giugno 2024 - 14:27
continuiamo con nostradamus....e siamo al 4% di bev, immagino quando arriveremo al 6...
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 11:26
Alle colonnine poi dipende la spesa. Perchè con gli abbonamenti io pagavo 80€ per 280 kw al mese. Con 1 kw si fanno dai 5 ai 7 km dipende da come il software dell’auto sfrutta la batteria, Vuol dire tradotto che con 80 € fa dai 1400 ai 1900 km al mese. Niente male no ? Quanto spenderebbe per farli con una benzina o con un diesel ? Certo se non ha un posto dove ricaricare diventa scomodo, ma se i cittadini premono sulle istituzioni, le istallano le colonnine.
Ritratto di Giulk
12 giugno 2024 - 11:40
Esiste il GPL e infatti io vado a GPL, faccio una media di 12 km litro sul mio percorso tipo, con 80 euro sto sui 1300/1400 km e il pieno lo faccio in cinque minuti, ma a parte quello a me risulta che il prezzo alle colonnine è aumentato, come detto sopra non dovrebbe costare più di 30 cent kw anche per invogliare la gente a prendersi una BEV
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 11:45
Gli abbonamenti rimangono invariati
Ritratto di Stolto
12 giugno 2024 - 12:26
sta discussione è una fotografica perfetta della situazione attuale...per me una situazione delle due è totalmente fuori dal mondo. le esigenze di uno non si sposano assolutamente con le esigenze dell'altro....ma mentre una tipologia può soddisfare entrambi una ha delle "limitazioni" non indifferenti, ma ci si passa sopra tranquillamente mentre prima si faceva magari gli schizzinosi su dei particolari magari anche insignificanti esempio pratico ora se le auto non sono alte sono scomode ma che ci importa se la dobbiamo caricare 2 o 3 volte alla settimana e se per caso tuo figlio ha un problema gli dici, si arrivo un attimo ehm cioè un paio d'ore che mi si ricarica l'auto quel tanto che basta per venire da te....che progresso....
Ritratto di Plk_123
12 giugno 2024 - 12:32
@Stolto - Perfettamente d'accordo con te!
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 13:06
Lei spende 140 € al mese con il gpl per coprire il suo percorso, non le bastano 80 €
Ritratto di BobTheBear
12 giugno 2024 - 12:15
Guarda che sulle diesel euro 6 i NOx vengono abbattuti solo grazie ad un processo chimico con urea contenuta nel AdBlue. Nei benzina attualmente non viene fatto ma se continuano con l'iniezione diretta prima o poi ci si arriva.
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 09:13
Ah beh. Se lo dice lei. Apposto
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 09:19
Ha delle fonti per quello che afferma o è cosí, tanto per dire ?
Ritratto di BobTheBear
11 giugno 2024 - 23:53
Mini disc Sony = Toyota Mirai oppure Honda Clarity Ovvero la tanto acclamata auto ad idrogeno che erano già in circolazione nei primi anni 2000 in California.
Ritratto di andi9
11 giugno 2024 - 16:15
Ma quale futuro! l'elettrico è la truffa politica che si spera stia finendo
Ritratto di Oxygenerator
12 giugno 2024 - 09:15
Ah si, perchè l’Europa adesso è a dx. Vediamo cosa cambia. Dovrebbe in teoria accadere a presto.
Ritratto di TurboCobra11
11 giugno 2024 - 14:03
Riprendete a produrre le TGI a metano!!!!!!!!
Ritratto di giocchan
11 giugno 2024 - 14:55
+100 per me
Ritratto di erresseste
11 giugno 2024 - 14:04
per VW, mi raccomando i diesel...
Ritratto di Marcorder
11 giugno 2024 - 14:36
Che lo spieghino in UE e facciano revocare il divieto per i motori termici dal 2035
Ritratto di andi9
11 giugno 2024 - 15:00
Ovvio, la grande truffa dell'elettrico sta venendo a galla. Mi sto chiedendo come case coma Alfa e opel insistano nella follia del tutto elettrico
Ritratto di giocchan
11 giugno 2024 - 15:36
Una cosa che in parte spiega la situazione: Luglio 2023, Volks investe 700M di dollari per comprare il 5% di XPeng... a Febbraio 2024, le due società hanno fatto un'accordo per co-sviluppare le BEV. Insomma, con un'accordo simile in piedi, mi sembra improbabile che Volks decida di costruirsi tutto in casa... sicuramente farà come Stellantis, batterie e motore saranno made in china e gentilmente fornite da Xpeng e soci (CATL). Ciò che è veramente andato a farsi benedire non sono le BEV di VW, ma la fabbrica di batterie in europa en.wikipedia.org/wiki/XPeng
Ritratto di TDI_Power
11 giugno 2024 - 15:43
DEvono investire sui motori termici se non vogliono fallire domani, avanti col Diesel!
Ritratto di manuel1975
11 giugno 2024 - 16:00
i motori termici possono arrivare ad una resa del 50% molto di piu degli elettrici perchè hanno batterie che non hanno resa e sono pesanti
Ritratto di BobTheBear
12 giugno 2024 - 00:35
Scusa manuel1975, ma un po’ di infarinatura delle leggi della termodinamica e conseguente ciclo di Carnot (il ciclo teorico, quelli reali sono il ciclo diesel, otto, ecc…) hai mai avuto il piacere di studiarli? Le leggi dell’elettromagnetismo alla base dei motori elettrici le hai mai avuto il piacere di studiarle? Ecco, se l’avessi fatto, dovresti esserti reso conto della boiata che hai scritto sulla resa al 50% di un motore termico e del fatto che un elettrico secondo te non raggiunge il 50%. La fisica e la chimica non sono opinioni. Al contrario tutto è riconducibile a dei calcoli matematici che uno o li sa fare o è meglio restare in silenzio.
Ritratto di Vecchio Caprone
12 giugno 2024 - 18:34
@BobTheBear, d'accordissimo con lei, rendimento del motore elettrico vicino al 95% e motore termico circa 40%. Manuel1975 deve aver letto il libro o l'articolo sbagliato, ma disturbare Carnot non è necessario, lasciamolo riposare. Piccolo appunto, però, John V dice che sono stucchevole e quindi devo esserlo. Costo energetico per portare 1 litro di gasolio al distributore (tutto incluso, ricerca, estrazione, trasporto, raffinazione, ecc.) 1.4 kWh, 1 litro di gasolio fornisce 12 kWh che al 40% risulta in un netto di 4.8 kWh (circa). A 130 un turbo diesel moderno userà 8 litri di gasolio equivalenti quindi ad un consumo energetico di 38.4 kWh. Simile quindi a quello di un'elettrica. Già, ma con una piccola differenza, la differenza che passa fra 11.2 kWh, energia necessaria alla produzione di 8 litri di gasolio e 38.4 kWh. Verissimo d'altronde che in realtà il turbo diesel avrà ricevuto 96 kWh per produrne 38.4!!! Tutto matematicamente semplice. La discussione sul rendimento è quindi puramente sterile appunto per una questione chimica strana dal punto di vista fisico, l'uso di 1.4 kWh per ottenere 12 kWh che alla fine vedranno solo 4.8 kWh usati efficacemente il tutto dovuto ad un fattore esterno come compressione ed esplosione. D'altra parte è anche evidente che quando si ha esplosione e combustione ci sono 7.2 kWh che sono trasformati e buttati nell'atmosfera. Il CO2 non è un problema, i NOx si, ma questo solo nelle aree urbane metropolitane. Ancora una volta tutto sterile e funzione di dove viviamo, come viviamo e cosa vogliamo per noi in quanto individui. In campagna bisogna sopportare odori e rumori della campagna in città gli odori e rumori della città, incluse le auto. A ognuno la sua scelta, ma non facciamo passare il tutto per un discorso di salvataggio del pianeta, non c'entra un tubo. Buona giornata.
Ritratto di BobTheBear
12 giugno 2024 - 00:44
Ps, se non ti fidi ti metto un bel link che te lo mostra https://www.vialattea.net/content/130/?darkschemeovr=1#:~:text=La%20combustione%20avviene%20idealmente%20tra%20i%20punti%201,di%2044%25%20contro%20il%2037%25%20del%20ciclo%20Otto.
Ritratto di druido83
11 giugno 2024 - 16:55
Gli amanti del litio finiranno in cura psichiatrica tra 3...2...1.. :-D
Ritratto di PABLO IN LANCIA
11 giugno 2024 - 18:10
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Giusto così. Mossa intelligente. Puntare al solo elettrico è da suicidio (specie per il pianeta). Come VW e Mercedes, tanti altri seguiranno. E, personalmente, spero continuino le ricerche su carburanti eco per motori a combustione. Faranno molti meno danni che l'elettrico.
Ritratto di Ilmarchesino
11 giugno 2024 - 18:40
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Ieri sono stato a Napoli all centro assistenza e vendita ex fiat e Lancia ora stellatis ,grande immenso si due piani hanno consegnato davanti a me molte jeep Compass xe e alcune 408 e. Incredibile ho chiesto loro di vedere una 600e. Nn ne avevano neanche una nello showroom in compenso avevano in una sala tipo museo una fiat 128 ed una 125.. lucide e nuove da essere ancora guardate con rispetto.. Sono stato due ore per avere in codice si sblocco dello stereo del alfa, e nn ci sono riuscito ma in cambio ho notato che tutte quelle Compass e 408 che consegnavano erano tutte prese a lungo noleggio dalla.casa madre. Quindi nessuno ancora si sente pronto ad investire i propri risparmi in in prodotto dove la tecnologia è cinese mentre di europeo c'è solo il brand ma nn aggiornato come nel caso dell' id2 e 500e che sono ferme al 2019. Per cui caro Oxy e similari il cliente. Sceglie il mercato mentre qui lo impongono -11 - 26. Nn cambia nulla .i miei soldi li spendo come voglio io non come decidi tu,anche se alla.fine ti inducono a spenderli come dicono loro.quind essere indotto al.eletrico e non obbligato
Ritratto di Lorenz99
11 giugno 2024 - 18:42
SICCOME ALLA FINE, TRA I VARI PAESI, IN EU COMANDANO I TEDESCHI HANNO ANNUSATO IL VENTO DEL CAMBIAMENTO ELETTORALE,AVUTE LE DOVUTE CONFERME, CHE IL PROGETTO "ELECTRIC PASS 2035 ", È SALTATO (ANCHE SULLA SPINTA DI NONNO BIDEN CHE SI ILLUDE DI FRENARE I CINESI) E QUINDI SI PUÒ TORNARE A PUNTARE SULLA BENZA. CHISSÀ COME LA PRENDERÀ IL MILF LOVER DI PARIS, CHE PUNTAVA A SFRUTTARE IL NUCLEARE PER LE CARRETTE DI DE MEO E DEL GRUPPO DI AMSTERDAM. ALLA FINE SI È TROVATA LA QUADRA, I RICCHI DELLE CAPITALI GIRERANNO IN ELETTRICO PREMIUM (MA MADE IN EU) E I MISERABILI DELLA PROVINCIA SARANNO LIBERI DI GIRARE A BENZINA.
Ritratto di francogriffini
11 giugno 2024 - 21:14
Con buona pace di chi dava il termico gia morto, 4/5 anni fa...
Ritratto di ilariovs
11 giugno 2024 - 22:23
Sono curioso si vedere fra un paio di anni come sono andate le cose. E quali termiche venderà VW nel 2027 in Cina. Oppure rinuncerà ad 1/3 del suo mercato... sarà interessante.
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
12 giugno 2024 - 08:27
se non vogliono fallire con con i veicoli elettrici devono tornare al termico che si e dimostrato piu affidabile piu economico piu longevo piu performante in tutte le condizioni atmosferiche meno inquinante ed infine meno pericoloso dei veicoli elettrici
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
12 giugno 2024 - 08:32
ORMAI SOLO UN FESSO PUO ANCORA INVESTIRE SUI VEICOLI ELETTRICI
Ritratto di Snom 320
12 giugno 2024 - 09:47
Probabilmente è iniziata una guerra silenziosa fra due fazioni: da un lato le lobby petrolifere e i paesi arabi con le principali casa automobilistiche occidentali. Dall'altra, Cina e l'emergenti industrie automobilistiche asiatiche. Inoltre, con il cambiamento climatico, vastissime zone dell'antartico si apriranno alle trivellazioni dove si prevedono grossissime tensioni fra Russia, Norvegia e Stati Uniti e Canada.
Ritratto di 19andrea81
12 giugno 2024 - 10:12
La migliore cosa? Andare avanti con tutti i tipi di propulsione,senza incentivi e divieti e lasciare l'acquirente a decidere e comprare quello che va meglio per il suo uso e bisogni.
Ritratto di GiaZa27R
12 giugno 2024 - 13:58
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per me il problema è proprio quello dei forti investimenti delle case automobilistiche. Il fatto di aver preannunciato che dopo il 2035 mai più auto termiche, ha creato una illusione che così sarebbe stato!! io personalmente ho avuto sempre forti dubbi, perché non puoi dire a che vuole ancora acquistare una termica, "no tu non puoi, semmai solo usata". Ora che il discorso elettrico andrà avanti per forza di cose, ma quando recupereranno i soldi investiti nell'elettrificazione le case automobilistiche, aumentando a dismisura le auto termiche?? allora facciamo bene a non cambiare auto, ed io ho due auto termiche in famiglia una con 205000 ed una con 165000, non certo auto nuove. Le scelte politiche dettate da discorsi filosofici che ancora non hanno ragione di essere (in Italia solo il 25/30 per cento dell'energia prodotta viene da fonti rinnovabili), sta creando una specie di cortocircuito che non so dove ci porterà, ma nulla di buono soprattutto per che vive di quel settore (indotto, dipendenti a busta paga, e cittadini per via di casse integrazioni, disoccupazioni...)
Ritratto di BobTheBear
12 giugno 2024 - 14:32
Sulla produzione dell'energia da fonti rinnovabili ti posso smentire. Nel link che riporto, potrai verificare che siamo al 51,4% negli ultimi 12 mesi e quasi al 60% nell'ultimo mese. Questo di produzione. (https://energy-charts.info/charts/energy_pie/chart.htm?l=it&c=IT&interval=year). mentre se vuoi vedere quanta dell'energia consumata proviene dalle rinnovabili (ovvero tenendo conto anche degli acquisti dall'estero) siamo negli ultimi 12 mesi al 40,6 %, e quasi al 51% nell'ultimo mese (https://energy-charts.info/charts/renewable_share_map/chart.htm?l=it&c=IT&interval=year)
Ritratto di GiaZa27R
13 giugno 2024 - 09:26
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si vero ero rimasto indietro, ho notato una relazione dove parlano di un 43%, questo non ridimensiona i problemi che ho descritto sopra. Poi aggiungo una domanda: se ci deve essere un miglioramento per tutti, io lo intendo anche economico per tutti, quindi come mai siamo ad oltre il 40% di elettricità da fonti rinnovabili, quindi non acquistiamo più petrolio per quella percentuale, però le bollette elettricità sono sempre maggiori e lasciate perdere il mercato tutelato o meno. Ci hanno sempre detto che la liberalizzazione del mercato avrebbe dato agio economico a tutti gli utilizzatori, o sbaglio?? attendo qualcuno che ne sa più di me che se vuole mi risponda, grazie
Ritratto di Sherburn
13 giugno 2024 - 13:08
Ha ragione, ma vede, l'obiettivo è geopolitico (relazioni di forza) e politico (l'arte di gestire i poveri). Le bev stanno al rispetto dell'ambiente come Gengis Khan alla sensibilità d'animo ed ai diritti umani. Serviva qualcosa per rallentare i paesi produttori di petrolio (geopolitica), inibire la capacità industriale europea (geopolitica), appiedare e così ostacolare ed intristire i peones (politica). Tutto qui. I ceo sono d'accordo perchè nella fase intermedia, prima delle chiusure, i margini e i profitti sono e saranno più alti. Che gli frega di lavorare a 70 o 80 anni, se andranno prima con più soldi di quanti ne possano contare.
Ritratto di Spock66
12 giugno 2024 - 14:54
Tanto per togliere dal tavolo una fake news che i disperati radical-elettrici adesso si inventano, non c'è nessun divieto di circolazione per le auto termiche dopo il 2050..è una balla colossale oggi e ancora più da domani dove le normative andranno a essere riviste...
Ritratto di BobTheBear
12 giugno 2024 - 15:36
Spock66, se non mi sono sbagliato quel 66 è l'anno di nascita. Quindi più o meno in questo momento hai 56/57 anni. Al 2050 mancano 26 anni e pertanto a quella data avrai 82/83 anni. Raggiunta quell'età quante volte userai l'auto? No perché lo sto vedendo con mia madre, Sono rimasti in 2 a guidare l'auto, lei di 80 anni e il fratello 82. Gli altri hanno smesso da un bel po' intorno agli 80-85 anni.
Ritratto di Sherburn
12 giugno 2024 - 17:28
io se arrivo vivo a quell'età tantissimo, perchè dovrei essere (non si sa mai) in pensione. "libero tra le onde, via da queste sponde (l'ufficio)..."
Ritratto di Spock66
12 giugno 2024 - 17:37
E ke kakkio c'entra la mia età? Il fatto è che certi personaggi semi analfabeti stanno ripetendo a macchinetta una balla colossale..riconosciamolo e andiamo oltre..nessun divieto di circolazione nel 2050..punto
Ritratto di Vecchio Caprone
12 giugno 2024 - 19:22
@Spock66, non si preoccupi, dubito che in 26 anni si venderanno 34 milioni di auto elettriche in Italia, io non ci sarò però già rido all'idea delle sparate senza senso. Buona serata.
Ritratto di BobTheBear
12 giugno 2024 - 14:58
Cmq la UE ha appena annunciato a quanto ammonteranno i dazi sulle auto cinesi se in autunno non troveranno un accordo. Ci sarà chi esulterà e chi no. Io che l'auto non me la devo comprare sto tranquillo, ma tutti gli altri si dovranno preoccupare visto che dazi alti vorà dire avere anche le auto europee a prezzi alti non avendo una concorrenza che li spinge a limare i listini. Termiche o elettriche che siano si intende.
Ritratto di PABLO IN LANCIA
12 giugno 2024 - 17:17
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Per gli affezionati (con gli occhi bendati) all'elettrico ricordo solo un dettaglio NON da poco: la memoria delle batterie. E' importante sapere, specie per chi crede che questo dettaglio sia stato eliminato nelle batterie di ultima generazione che l'effetto memoria consiste in una variazione negativa della capacità di accumulo che si verifica a causa di ripetute scariche parziali. La batteria «memorizza» lo stato di scarica parziale e, in caso di ulteriore utilizzo, mette a disposizione solo la quantità di energia «memorizzata». Questo significa che la durata delle batterie non consente un adeguato ammortamento della spesa, insensata, di un auto elettrica.
Ritratto di - ELAN -
12 giugno 2024 - 23:01
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Mica scemi.