PER I TRACK DAY - La tedesca Gumpert ha esposto al Salone di Ginevra due versioni speciali, ancor più estreme, della supercar Apollo: la R e la Enraged. La prima, non omologata per la strada, è pensata soprattutto per il mercato asiatico dove la Gumpert ha registrato un forte aumento della domanda legato soprattutto all’utilizzo in pista. Il V8 4.2, ampiamente modificato (pressione della sovralimentazione, ottimizzazione dei canali di aspirazione, sistema di scarico racing), raggiunge la ragguardevole potenza di 860 CV mentre il peso della vettura si ferma a quota 1.100 kg a secco.
IL GRIFONE ARRABIATO - La Gumpert Apollo Enraged, che, tanto per chiarire significa “infuriata”, è un’edizione limitata a soli tre esemplari omologati per la circolazione su strada. Il suo V8 4.2 eroga 780 CV a fronte di un peso a secco dichiarato di 1.175 kg. Ancor più cattiva la livrea, grazie alla vernice nera opaca e alla striscia in nero lucido contornata da due bordini in rosso e oro che attraversa cofano motore e tetto. Le scenografiche porte ad apertura ad ali di gabbiano sono arricchite dal grifone stilizzato simbolo dell’azienda. “È un po’ folle estremizzare una supercar già estrema”, ha dichiarato Roland Gumper ma, “la Enraged incarna la nostra filosofia con assoluta coerenza” ha proseguito il padre della Apollo. Obiettivo dichiarato, polverizzare il tempo sul giro al Nürburgring come accaduto nel 2009.