REGINETTA DEL SALONE - Senza grande timore di smentita, la
Honda NSX (Acura NSX, per il mercato locale) è una delle vedette del salone di Detroit: dopo anni di bocche cucite e smentite sempre meno timide, l'auto che alla fine degli anni 80 Ayrton Senna aiutò a sviluppare, ha un'erede. È stata disegnata e progettata negli Usa, dove verrà anche costruita, nelle fabbrica Honda di Marysville, Ohio. Le linee fanno storia a sé, i richiami alla precedente NSX sono blandi; più evidente l'affinità stilistica con le Honda di oggi, a partire dal muso molto aggressivo. Quando arriverà sul mercato, si ipotizza verso fine
2015, troverà ad attenderla agguerrite rivali, come la BMW i8, anch'essa ibrida, la Porsche 911 e l'Audi R8.
HA 4 MOTORI - La seconda generazione della Honda NSX non è molto dissimile dai prototipi colti in flagrante a più riprese: il motore è un V6 biturbo ancora tutto da svelare, per il quale si parla di potenze nell'ordine dei 550 CV. Disposto longitudinalmente, è alloggiato alle spalle di pilota e passeggero, ed è accoppiato a tre motori elettrici che trasmettono il moto ad ambo gli assi, secondo lo schema di funzionamento chiamato da Honda Sport Hybrid Super Handling All-Wheel Drive. Quattro le modalità di funzionamento, dal programma per la guida sul bagnato (Quiet) a quello per le giornate in pista (Track): influenzano la risposta di motore, acceleratore e suono dello scarico. Presente anche il launch control, per le partenze a razzo.
CERCHI SDOPPIATI - Due motori sono collegati alle ruote anteriori: l'elettronica ripartisce la coppia su ognuno di essi, realizzando di fatto il funzionamento di un differenziale convenzionale; il terzo è posto tra il motore termico e la trasmissione, collegato quindi alle ruote posteriori. Il cambio della Honda NSX è un robotizzato a doppia frizione con 9 rapporti. Differenti le misure dei cerchi sui due assi (come l'antenata degli anni Novanta): davanti ci sono 19” con pneumatici da 245 mm e dietro dei 20” (e pneumatici da 295); l'impianto frenante è, come si addice a una supersportiva, di tipo carboceramico. Ancora da definire il prezzo, che negli Stati Uniti dovrebbe aggirarsi sui 150.000 dollari.