ROYAL BABY - L'obiettivo dichiarato è quel settore delle berline, che gli analisti definiscono premium, presidiato da tempo dall'Audi A4, dalla BMW Serie 3 e dalla Mercedes C: volti noti che la
Jaguar XE, che sarà ufficialmente presentata al Salone di Parigi il prossimo mese, fronteggerà forte della propria tradizione, di una costruzione in cui è l'alluminio a farla da padrone (
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STILE PERSONALE - Le linee della Jaguar XE sono pulite, con il frontale caratterizzato dall'imponente mascherina, dalle prese d'aria poste sul paraurti e dalla linea di cintura alta; l'andamento della finestratura laterale è morbido e il montante posteriore appare snello. La disposizione dei volumi è inconsueta, con il muso visivamente lungo e la coda che rappresenta poco più di un accenno: quasi da coupé, insomma, pur senza che le porte posteriori appaiano inserite a forza. Il lunotto è inclinato, i fanali posteriori hanno sviluppo orizzontale.
TANTA TECNOLOGIA - La tecnologia della Jaguar XE è degna di un'auto di fascia superiore: tra le caratteristiche qualificanti, vanno menzionati il proiettore head-up display con tecnologia Laser, secondo il costruttore più leggero e nitido rispetto ai vecchi sistemi tradizionali, o l'All Surface Progress Control (ASPC), un sistema che lavora tra i 3,6 e i 30 km/h azionando l'impianto frenante e il motore per garantire aderenza ottimale su fondi viscidi - in pratica, un regolatore di velocità intelligente. Tra i sistemi di assistenza alla guida, vi sono telecamere con visione a 360 gradi, che interagiscono con la frenata automatica d'emergenza e il regolatore di velocità: permettono anche di riconoscere la segnaletica stradale e di innestare il sistema di parcheggio automatico. Il sistema multimediale prevede uno schermo di 8”: i comandi sono vocali e non manca certo l'integrazione con gli smartphone, oltre all'accesso a Internet. Il sistema è infatti in grado di funzionare come hotspot Wi-Fi e può essere gestito a distanza tramite un'applicazione (disponibile per smartphone Apple iOS e Android) per il controllo della climatizzazione, lo sblocco delle serrature e l'avviamento del motore.
DUE MOTORI - La Jaguar XE porta al debutto i motori Ingenium totalmente progettati in casa: nuovi al pari dell'elettronica di bordo, modulari (la cilindrata unitaria è di mezzo litro) e alimentati a benzina o gasolio. Per l'Italia risulta interessante il 2.0 diesel Euro 6 da 163 CV e 380 Nm di coppia: secondo la Jaguar, le emissioni sono pari a 99 g/km di CO2, e i consumi pari a 26,3 km/litro. Al vertice di gamma il 3.0 V6 a benzina con compressore volumetrico da 340 CV e 450 Nm di coppia massima della XE-S: è quello dalla F-Type e promette un passaggio da 0 a 100 km/h in 4”9; la velocità massima è autolimitata a 250 km/h. Due le opzioni per la trasmissione: all'automatico ZF a otto rapporti si affianca, sui modelli a quattro cilindri, il manuale a sei marce, anch'esso al debutto. Non ancora definiti i prezzi, ma la Jaguar parla, nel proprio comunicato ufficiale, di 27.000 sterline come base di partenza: al cambio, significa poco meno di 38.000 euro.