PER LA PENSIONE C’È ANCORA TEMPO - Buone notizie per la fabbrica di Melfi e per chi sta pensando di acquistare una Jeep Renegade: contrariamente alle voci circolate lo scorso ottobre, Stellantis ha deciso di non mandare in pensione la suv compatta americana e di prolungarne la carriera. Ciò significa che lo stabilimento lucano ex Fiat, al quale sono stati assegnati cinque futuri modelli del gruppo Stellantis basati sulla piattaforma STLA Medium (qui per saperne di più), continuerà a produrre anche la Renegade (nelle foto il model year 2024) ancora per qualche tempo.
CAMBIA SOLO SOTTO LA “PELLE” - Aggiornata nella dotazione di sicurezza in vista delle nuove norme europee che entreranno in vigore a partire dal 1º luglio 2024 (qui per saperne di più), e nel sistema multimediale, ormai non più al passo coi tempi, la “nuova” Jeep Renegade arriverà nel corso della primavera del 2024. A differenza del modello venduto in Brasile, rinnovato nel look con una mascherina ridisegnata, nuove luci “a X” per i fanali posteriori e altre modifiche di dettaglio, le novità sono di fatto tutte concentrate sotto la carrozzeria.
UN SUCCESSO - La Jeep Renegade 2024 venduta in Italia e nei mercati europei, quindi, manterrà l’aspetto di quella attuale, lanciata dieci anni fa e rinnovata nel 2018 in pochi dettagli. Proprio al suo look squadrato e spigoloso, con vistose protezioni in plastica che rimandano al mondo avventuroso del fuori strada, la Renegade deve il suo grande successo: oggi, nonostante la carta d’identità, è ancora la suv compatta più diffusa nel nostro paese (nella versione ibrida ricaricabile 4xe) e dal 2014 a oggi dai cancelli di Melfi ne sono usciti quasi 2 milioni di esemplari, spediti in più di 100 paesi in tutto il mondo.