LA VELOCE SI FA ASPETTARE - Abbiamo già guidato l’Alfa Romeo Junior Veloce elettrica da 280 CV (qui il primo contatto) e ora la ritroviamo qui al Salone Auto Torino. Attorno a lei c’è tanta curiosità da parte del pubblico, anche se la Veloce presente in via Roma sarà l’ultima ad arrivare nelle concessionarie (a cavallo tra la fine di quest’anno e l’inizio del prossimo). Da ottobre inizieranno le consegne delle varianti 1.2 mild hybrid da 136 CV con cambio automatico e l’elettrica da 156 CV.
IL PASSATO CHE TORNA - Disegnata a Torino, nel centro stile del gruppo Stellantis, l’Alfa Romeo Junior va alla ricerca di un nuovo linguaggio stilistico che vedremo declinato anche nei futuri modelli del costruttore. Il risultato è una vettura moderna e grintosa, con parafanghi arrotondati e un frontale aggressivo, caratterizzato dai fari a “C” e dallo scudetto Alfa qui nella sua variante più sportiva con il biscione intagliati al centro. Nella parte posteriore troviamo una coda tronca raccordata al lunotto molto inclinato in stile Giulia TZ degli anni ‘60. Lo spoiler integrato ai fanali richiama quello dell’Alfasud Ti del 1973, mentre in cima al portellone c’è una vistosa ala di colore nero.
ELEMENTI IN COMUNE - Accanto al classico cruscotto a binocolo, che integra uno schermo configurabile di 10,25 pollici, e alle tradizionali bocchette di aerazione circolari, i tasti al centro della plancia e altri comandi sono comuni con altri modelli del gruppo Stellantis. Al centro della plancia c’è il monitor di 10,25 pollici del sistema multimediale: nelle varianti elettriche indica i punti di ricarica dove fermarsi durante il viaggio.