SCENDE IN CAMPO - Al Goodwood Festival of Speed esordisce la Lamborghini SC63, prototipo che dal 2024 parteciperà ai campionati mondiali FIA WEC, che include la 24 Ore di Le Mans, e IMSA, con le sue 24 Ore di Daytona e 12 Ore di Sebring. Con questa hypercar la Lamborghini scende in campo per sfidare Toyota, Ferrari, Porsche, Peugeot, Cadillac e BMW, tutte impegnate ufficialmente in questi rivitalizzati campionati di endurance.
I PILOTI - Lamborghini Corse per portare in pista la SC63 ha scelto il team Iron Lynx, che si occuperà di tutta la gestione delle gare. A guidarla saranno i piloti ufficiali Lamborghini, Mirko Bortolotti e Andrea Caldarelli, affiancati dagli ex Formula 1 Romain Grosjean e Daniil Kvyat, ai quali si aggiungeranno altri due piloti che saranno annunciati nel 2023.

V8 3.8 - La Lamborghini SC63 monta un V8 biturbo 3.8 ibrido con una configurazione “cold V”, che prevede la disposizione dei turbo all'esterno delle due bancate dei cilindri; questa configurazione facilita il raffreddamento e l’alimentazione, contribuendo ad abbassare il centro di gravità dell’auto. La gestione della power unit è invece affidata al controllo elettronico Bosch. La potenza, standard per le vetture di classe LMDh, è limitata a 680 CV. Il regolamento LMDh, essendo focalizzato nella riduzione dei costi, prevede che cambio (è possibile scegliere la rapportatura e il bloccaggio meccanico del differenziale), batteria e motor generator unit (MGU) siano standard.
TELAIO LIGIER - Il telaio in carbonio è fornito dalla francese Ligier, mentre la Lamborghini ha sviluppato il design delle sospensioni anteriori di tipo push rod, montate direttamente sulla monoscocca, e l’impianto frenante con il relativo sistema di raffreddamento.

STILE INCONFONDIBILE - Lo stile della Lamborghini SC63 è iconico e attinge al patrimonio della Casa del Toro, a partire dal colore della livrea verde Mantis della Huracán GT3, interrotto dalla striscia Nero Noctis che si estende dal musetto anteriore alla pinna posteriore. Sono poi presenti le luci a forma di Y sia nei fari anteriori che nei fanali posteriori. Un altro “tocco” stilistico è rappresentato dal condotto NACA presente sulle pance laterali, che convoglia l’aria sul disco freno posteriore, e ispirato alla presa d'aria della Countach. La forma della carrozzeria è stata concepita in base al corposo sistema di raffreddamento, che prevede otto diversi radiatori tra cui due intercooler, un radiatore del cambio, un condensatore per l'aria condizionata, un radiatore per l'Energy Recovery System (ERS), uno per l'Energy Storage System (ESS) e due radiatori per l'acqua.













