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Lancia Delta Futurista: dal passato al futuro

04 settembre 2018

La Automobili Amos interviene sulla Delta Evoluzione, rinnovandola nella carrozzeria, nel motore e negl'interni. Il prezzo? 300.000 euro.

Lancia Delta Futurista: dal passato al futuro

TORNA UN MITO - I nostalgici del mitico "Deltone" avranno un tuffo al cuore osservando la Lancia Delta Futurista, un progetto messo a punto dalla Automobili Amos per modernizzare e far rivivere un classico dell'automobilismo italiano: la Delta Integrale, l'auto che dominò i rally fra il 1988 e il 1993. La Automobili Amos si inserisce nel filone delle cosiddette “restomod” molto apprezzate dagli appassionati e collezionisti di tutto il mondo. Si tratta di vetture d’epoca modernizzate in quasi tutte le loro componenti, per farle restare al passo con i tempi: fuori la vettura ha una forma iconica, sottopelle i più recenti ritrovati tecnologici. In pratica si ha il meglio dei due mondi, antico e moderno.

MATERIALI PREZIOSI - La Automobili Amos è intervenuta sulla Lancia Delta Integrale eliminando le portiere posteriori e trasformato la Lancia Delta Futurista in una tre porte, così da irrigidire la scocca (per questo scopo è stata realizzata una struttura di rinforzo all’interno) e migliorare il comportamento su strada. All'infuori di questo aspetto la Futurista è del tutto simile alla Lancia Delta Integrale del 1998, se non per dettagli rivisti come ad esempio il fascione paraurti in fibra di carbonio, la mascherina nello stesso materiale ed i fari anteriori: sono a led, ma di forma circolare e ricalcano l’aspetto di quelli originali. In fibra di carbonio sono anche i parafanghi anteriori, l’alettone posteriore e la parte inferiore del portellone, a differenza dei supporti degli specchietti in metallo.

DETTAGLI DA SUPERCAR - L'interno ricalca lo stile della Lancia Delta Integrale, ma anche in questo caso sono i dettagli a fare la differenza, facendo apparire la Futurista molto più curata ed esclusiva: la Automobili Amos ha rivestito di Alcantara i sedili sportivi e utilizzato nuovi tessuti per le portiere, il volante e il cielo dell’abitacolo. La pedaliera è in alluminio, mentre per il tunnel centrale è stata utilizzata la fibra di carbonio. Il volante è stato ridisegnato e nelle razze sono inseriti i pulsanti degli indicatori di direzione e dei fari, con quello degli abbaglianti contrassegnato con la scritta “Levati”, riferito a chi non vorrà lasciare passare questa piccola bomba.

TANTI CV IN PIÙ - Nel cofano della Lancia Delta Futurista c’è il noto motore 4 cilindri turbo 2.0, elaborato dalla Autotecnica e ora accreditato di 330 CV (circa 130 in più dell’originale), che insieme al peso di 1.250 kg dovrebbero rendere la vettura ancora più veloce e scattante di quella originale. I tecnici della Automobili Amos hanno rivisto inoltre la centralina di controllo del motore, rinforzato il cambio (originale), maggiorato il radiatore dell’acqua e revisionato l’albero di trasmissione e i differenziali del sistema di trazione integrale. Il prezzo base di una Futurista è di 300.000 euro, ma come sempre su auto di questo genere può lievitare a seconda delle personalizzazioni.



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Ritratto di Probabilmente
4 settembre 2018 - 12:25
2
Con tutto l'hype che probabilmente genererà questo modello, mi permetto di dire che per me è un accrocco. Hanno "chiuso" le portiere posteriori per fare una tre porte, ma il risultato è un aspetto da "furgonetta" (parzialmente nascosto dalla bombatura del parafanghi posteriore) perché giustamente è così che si ottiene una furgonetta. Gli interni sono stati solo rivestiti, e quindi restano con tutti i limiti estetici e funzionali (volante parecchio inclinato, per dire) delle auto degli anni 80. Saranno anche in voga questo "restomod" (termine che ho conosciuto grazie a questo articolo) ma continua a sembrarmi una preparazione pacchiana.
Ritratto di fastidio
4 settembre 2018 - 14:02
8
Forse sugli interni potevano davvero lavorare un pò di più, sia nello stile che è davvero datato che negli spazi, mi capita spesso di guidare una martini 6 e faccio davvero fatica a starci, i sedili sulle cosce sono strettissimi tanto che devo stare di traverso, tocco nel volante e sul soffitto..
Ritratto di AMG
4 settembre 2018 - 17:35
Sono d'accordo. Per la cifra proibitiva si poteva davvero fare di più, non che mi dispiaccia che mantengano le linee vintage belle squadrate delle auto anni 70 ma una plancia rivista e un'abitabilità migliore mi sembrano il minimo. Magari l'integrazione di un sistema multimediale differente, la preparazione comunque è sì pacchiana per la scelta dell'esasperazione. Ma un restyling della Delta con finiture e tecnologie moderne mi piacerebbe davvero, dopotutto le fanno perché di questo si spera
Ritratto di Leonal1980
4 settembre 2018 - 19:15
5
Anche a me piacerebbe un restyling con interni 2018. Ma questa l'han lasciata più uguale possibile all'originale se no non sarebbe una restmod. Gli hanno solo chiuso le portiere per irrigidirla e stop.
Ritratto di AMG
5 settembre 2018 - 16:04
Comunque il grado di apprezzamento della vettura a liv mondiale è elevatissimo (Grand Basel) ci sarebbe davvero da investire in un progetto simile!!
Ritratto di Probabilmente
6 settembre 2018 - 09:29
2
Diciamo che nell'ottica di marketing "basta che se ne parli" sta funzionando, ma ha diviso molto. Anche certa stampa non è stata del tutto lusinghiera rispetto a questo progetto.
Ritratto di nik66
4 settembre 2018 - 12:56
una macchina come la deltona va acquistata e restaurata, revisionata, rimessa a nuovo, quello che vi pare, ma non snaturata. macchine così (non solo la delta) sono un patrimonio della storia delle auto. il loro valore, economico e, perchè no, sentimentale, è appunto l'originalità, così si perde un po' di tutto. preferisco comprarmi un vecchia delta e restauramela da solo in chissà quanti mesi o anni, ma almeno non sarà modificata.
Ritratto di Giuliopedrali
4 settembre 2018 - 13:36
Difficile dire sono cose da collezionisti, collezionisti proprio a corto di denaro... Certo che ormai queste auto special sono il top dell'auto italiana come lavoro che ci sta dietro in questo momento. Però allora avete visto cosa ha fatto Renault con l'Alpine... Un capolavoro! un'anti 911 francese che prende solo il meglio del passato con una modernità che rasenta la perfezione e fa scomparire tutto il resto della concorrenza sullo sfondo. E a 60.000€...
Ritratto di Leonal1980
4 settembre 2018 - 19:18
5
Concordo, ne prendi una da 15mila euro e la porti dai maghi del garage ;) spendi molto meno. Te ne fai 3 con 300k.
Ritratto di Ercole1994
4 settembre 2018 - 21:03
Con 100 mila euro, ti fai tranquillamente una Martini 6 in ottime condizioni, che è tutta un'altra cosa rispetto a questo "scempio" costosissimo.
Ritratto di alex_rm
4 settembre 2018 - 13:33
Trovo che sia un crimine prendere delle vecchie delta integrali(che sono registrate come auto storiche e dall alto valore) per fare queste modifiche e snaturarle.
Ritratto di HaldeX
4 settembre 2018 - 13:55
1
A quel prezzo ne compro 4-5 originali Martini 5, Martini 6, Dealers Collection, ecc ecc vedo il senso di questa versione che snatura completamente l'originale. I miei ricordi più belli sono legati ad una Integrale 8v che ho avuto in famiglia per 12 anni. Ne rimpiango ancora la vendita ma erano altri tempi.
Ritratto di mika69
4 settembre 2018 - 14:25
Perchè la Lancia non abbia voluto evolvere questa linea rimane un mistero. Credo fosse il 1994 quando arrivò la nuova serie che nulla aveva a che fare con la precedente, e fu fiasco, come anche la serie dopo. Avevano una bomba per le mani e gli hanno fatto fare puff... VW insegna...
Ritratto di Giuliopedrali
4 settembre 2018 - 15:09
Be le Alfa boxer allora, potevano far piangere la Golf anche sulle vendite se sviluppate negli anni invece di buttar via tutto... Invece oggi siamo noi a piangere! Buuu buuu!!
Ritratto di Magnificus
4 settembre 2018 - 16:57
Giulio...e basta...la 33 era un auto onesta niente di più..boxer compreso...e sono magnanimo
Ritratto di Giuliopedrali
4 settembre 2018 - 17:02
Intendevo l'Alfasud con tutta l'innovazione che aveva, poi evoluta senza tanta innovazione nell'Alfa33, ma poi cosa sarebbe potuto nascere da quel concetto là, vale per quello anche dalla Lancia Thema o appunto la Delta, da noi l'unico classico ormai è la Panda...
Ritratto di Giovanni Rana
4 settembre 2018 - 17:18
La 33 era ricca di qualità ingenieristiche a prescindere del rapporto economico. Il boxer con le sue 2 testate era caro da produrre, non era evolutivo (3-4 o 6-8 cilindri), ingombrante l'aspirazione specialmente se con il turbo. Il cambio centrale invadente non permetteva che l'auto venga adeguata alle nuove norme di sicurezza senza compromettere lo spazio interno di auto del segmento C...
Ritratto di Leonal1980
4 settembre 2018 - 19:21
5
Le alfa sono le auto come la 33stradale o la 8C ,4C, non quelle berlinette vibranti, che seppur ottime auto, sono auto normali.
Ritratto di Giuliopedrali
4 settembre 2018 - 21:32
Le 8C e le 4C nessuno le conosce e sono pure orride, mettici accanto un Alpine che costa pure meno... Le Alfa di serie del passato erano talmente normali che quando le guidavi non volevi guidare altro...
Ritratto di Leonal1980
4 settembre 2018 - 19:24
5
Concordo mika, bastava evolvessero il concept del 2015 con la stessa filosofia della Giulia, tirando fuori un seg.C con le P..lle, partendo dalla tv integrale per poi andare sul Premium. Anche perché è lancia il marchio Premium, alfa che è quello sportivo.
Ritratto di Fr4ncesco
4 settembre 2018 - 15:22
2
A me onestamente piace, sia l'idea che il risultato. È bello leggere nel 2018 novità riguardanti il Deltone o la Stratos, anche se non hanno più nulla a che fare con la casa madre. I restomod mi intrigano, di migliorare ulteriormente una vettura con tecnologie moderne. Forse potevano appena allungare le porte anteriori, come su tutte le 3p, ma se proprio devo trovare un difetto. Se fossi un collezionista 300k Euro ce li spenderei. Promossa.
Ritratto di Leonal1980
4 settembre 2018 - 19:27
5
Guarda una foto su Google delle ultime delta hf vendute , e questa. Non trovi che abbiano sbagliato il muso? È rovinato...
Ritratto di Fr4ncesco
4 settembre 2018 - 20:34
2
Lo trovo rivisto ma simile e sempre arrogante da auto italiana di quegli anni.
Ritratto di alex_rm
4 settembre 2018 - 15:38
Che senso ha fare queste modifiche ad auto vecchie. Queste auto hanno piu valore se sono originali. Difatti Aston Martin e Jaguar stanno rifacendo delle auto replica identiche a quelle degli anni 60.
Ritratto di Thresher3253
4 settembre 2018 - 15:39
Con 300.000 euro piuttosto prendo un Deltone originale e lo faccio restaurare centimetro per centimetro. Poi con il resto mi compro un appartamento.
Ritratto di flavio84
4 settembre 2018 - 17:15
Quello che non capisco è:ma dove le prendono le delta per poi ridurle cosi?forse chi ne ha una gliela porta e la fa trasformare cosi? Qualcuno sa rispondermi?
Ritratto di Fr4ncesco
4 settembre 2018 - 19:20
2
Sono 20 esemplari, le avranno trovate già loro, magari rottami come dice l'utente in basso. Comunque, imho, è uno spin off che si va ad aggiungere alle altre edizioni della Delta e non può fare che bene.
Ritratto di studio75
4 settembre 2018 - 18:10
5
Contando che l'auto originale si trova a circa 75k, non ce li vedo 225k di migliorie. Un risultato completamente diverso è quello proposto da Ruf con le sue elaborazioni su Porche.
Ritratto di Giuseppe picardi
4 settembre 2018 - 18:12
Tropp bell
Ritratto di Giuliopedrali
4 settembre 2018 - 18:13
Be saranno semi rottami come le spettacolari Jaguar E-Type anni 60/70 che portano in fabbrica per farle trasformare in supercar elettriche.
Ritratto di Leonal1980
4 settembre 2018 - 19:17
5
Il frontale è orripilante, non era così l'originale, aveva il cofano bombato che sorgeva in avanti e in basso sui 4 fari. Non una mascherina appiccicata lì. Per il resto l'idea è buona, abbiamo tutti molto cuore per ste auto, non come la robaccia che produce adesso Fca che dopo 3 anni se la tieni fuori dal garage è vecchia.
Ritratto di Boys
4 settembre 2018 - 21:19
1
Ho avuto per 10 anni la Lancia Prisma nuova del 1984 (gran macchina allora) gli interni sono identici tranne i sedili e il volante l'esterno è quasi uguale alla delta di allora...futurismo?? Mah...cose strane..
Ritratto di alex_rm
4 settembre 2018 - 21:43
E cosa avrebbe di futurista,ma qualcuno si comprerà uno di questi 20 esemplari a 300000€.Penso che i collezionisti siano interessati ad i modelli originali(e non modificati come questo).Con Tutto il rispetto per quello che è stato 30 anni fa la Delta Integrale ma con 40-50000€ ci si compra una Focus rs,A45 amg,rs3,impreza wrx è qualcosa altro.o con 300000 euro una 458 o una Huracan ed avanzano quasi 100000€.
Ritratto di lucios
5 settembre 2018 - 15:27
4
A cosa serve pimpare un mito? E' come se si volesse pimpare una Testarossa, una Countach o una 250 GTO. La Delta è bellissima così come è, soprattutto nella modello Evoluzione che è lo stato dell'arte di un'auto storica.
Ritratto di Challenger RT
5 settembre 2018 - 15:38
A me piace! E piace soprattutto l'idea delle 3 porte che la rendono più vicina esteticamente al mostro sacro S4. Unica critica forse il mancato allungamento degli sportelli e sicuramente dipingerei in tinta le grate in carbonio alla fine dei finestrini posteriori per evitare l'effetto "lunghezza esagerata" degli stessi. Il prezzo? E' normale! Quando si fanno artigianalmente certe cose, con certi materiali, i costi lievitano esponenzialmente. E qui rispondo anche a chi sogna una nuova Lancia che ricalchi l'Integrale. Non è fattibile! Infatti il prezzo per i pochi esemplari vendibili sarebbe a 6 cifre... e molto probabilmente l'azienda produttrice non rientrerebbe del capitale investito.
Ritratto di opinionista
5 settembre 2018 - 22:25
3
Il percorso è corretto, non snaturare un icona ma andava fatto su falsa riga della Mini e Maggiolino! Quindi dimensioni sicuramente più generose, soluzioni simili ma modifiche pertinenti dopo 30 anni, passo più lungo, spazio più sfruttabile e interni con soluzioni stilistiche e di sicurezza attuali, infotainment, accorgimenti per la sicurezza attiva e passiva ecc... con quella cifra sono direi da esigere.
Ritratto di silvano 103
5 settembre 2018 - 23:54
Questo lavoro lo poteva fare solo la casa madre evolvendo a poco a poco il modello originale all'apice del successo , come la VW ha fatto con la Golf, senza ogni volta creare un modello completamente diverso da quello precedente, sempre più brutto. Riguardo quella nuova, sono 300 mila euro buttati dalla finestra per una vettura dalla linea molto discutibile, che non ha neanche il marchio Lancia e tra vent'anni forse non si troveranno neanche più i ricambi, meglio una originale dell'epoca che oltre a costare molto meno, è anche un investimento sicuro.
Ritratto di opinionista
6 settembre 2018 - 03:01
3
Hai ragione, Lancia doveva proporre una nuova Delta, ma con un importo del genere mi sarei aspettato qualcosa di più, tanto valeva “ristamparla” pari pari all’originale! Avrebbero fatto più bella figura
Ritratto di alex_rm
6 settembre 2018 - 18:32
Non potevano ristamparla in quanto non hanno la licenza da parte di FCA.
Ritratto di Claus90
6 settembre 2018 - 12:59
Sacrificare 20 lancia delta originali per costruire questa non ha senso meglio conservare le originali, non è un progetto raffinato come fu per la stratos che fu commissionata al miliardario tedesco su base Ferrari F-430, per me dovevano ripartire da un telaio nuovo e rimanere nelle forme simili alla delta orginale, poi non ha le portiere posteriori a me non convince cosi, oltre 300.000 euro non ha senso mi godrei più una delta originale, se ne trovano dai 30 ai 50 mila euro in buone condizioni.
Ritratto di michaelpink
5 febbraio 2019 - 15:36
L'articolo non lo dice, ma non hanno utilizzato le "Evoluzione".