I compleanni eccellenti delle auto nel 2025

Disegnata da Pininfarina, la Lancia Beta Montecarlo viene presentata nel 1975 come una sportiva a due posti con motore centrale, sia in variante coupé che spider, quest’ultima con un tetto apribile in stile targa azionabile manualmente. Prodotta fino al 1978, viene proposta una seconda serie nel 1980 e 1981 togliendo il nome Beta.

La prima Volkswagen Polo nasce come versione rimarchiata dell’Audi 50, utilitaria lanciata un anno prima rispetto alla quale la compatta della VW era più economica e meno rifinita. Se il modello con i 4 anelli è durato fino al 1978, ben diversa la fortuna della Polo, che ancora oggi è in commercio con la sesta serie.

L’Alfa Romeo 75 viene introdotta nella primavera del 1985 per sostituire la Giulietta (con cui condivide molti componenti) e viene chiamata così per celebrare il 75° anniversario del marchio. Caratterizzata da una distribuzione dei pesi pressoché perfetta, si fa notare anche nel mondo delle corse. È stata l’ultima Alfa Romeo lanciata prima dell’acquisizione del biscione da parte della Fiat.

Venduta all’estero quasi sempre con il marchio della Lancia, l’Autobianchi Y10 si caratterizza per un equipaggiamento molto ricco per il segmento di appartenenza, diventando una sorta di alternativa di lusso della Fiat Panda. Viene prodotta fino al 1995 quando viene sostituita dalla Lancia Ypsilon arrivata fino a oggi.

Difficilmente vincerà mai un concorso d’eleganza, ma a modo suo quello della Fiat Duna è un nome che è riconosciuto non solo tra gli appassionati di auto e ciò, di per sé, è già un successo. A renderla famosa nel mondo le sue proporzioni non esattamente aggraziate, in particolare nelle varianti berlina.

Sorella più versatile della 3 porte 145 lanciata un anno prima, l’Alfa Romeo 146 è una berlina a due volumi e mezzo (la coda è solo abbozzata) messa sul mercato nel 1995 per sostituire la 33. Il telaio è quello della Fiat Tipo, anche se un po’ più orientato alla sportività. Curiosamente la 146 è una delle poche auto ad aver montato sia motori longitudinali (boxer) che trasversali (diesel e Twin Spark). Con l’erede 147, che nel 2025 compie 25 anni, 145 e 146 vengono unite sotto un’unica carrozzeria da hatchback a 5 porte.

Nata a partire dal telaio con il passo accorciato della Punto, la Fiat Barchetta nel 1995 riporta la casa torinese nel segmento delle spider con capote in tela. Adotta il 1.7 a benzina con 16 valvole, capace di 130 CV, che le consente di avere prestazioni di buon livello. In dieci anni di produzione ne vengono consegnati quasi 58.000 esemplari.

La Renault Mégane viene presentata al Salone di Francoforte del 1995 come sostituta della 19, dalla quale riprendeva il pianale, i motori, le trasmissioni e il telaio, sebbene con molte modifiche. L’accento acuto all’interno del nome vuole affermare con forza l’identità europea del modello, in un momento in cui la concorrenza giapponese diventa sempre più forte. Con il tempo la Mégane si è trasformata, diventando con la quinta generazione una crossover compatta 100% elettrica.

Spazio in abbondanza per cinque persone in un’auto molto squadrata lunga poco più di 3,5 metri: l’Opel Agila non è esattamente quella che si può definire una vettura dallo stile conturbante, eppure ancora oggi, a distanza di 25 anni dal lancio, sono molti gli esemplari che circolano nelle nostre città. La seconda e ultima generazione, introdotta nel 2007, ne ha migliorato il design ma non ha avuto la stessa fortuna.

Presentata al Salone di Ginevra del 2005, l’Alfa Romeo 159 è chiamata a raccogliere l’eredità della fortunata 156. Giugiaro disegna una berlina dallo stile accattivante e originale, che si distingue dalla concorrenza tedesca e con un buon comportamento su strada. Sulla stessa piattaforma nascono lo stesso anno anche la Brera e la Spider.

Nel 2005 esce dalla fabbrica di Molsheim il primo esemplare della Bugatti Veyron, supercar prodotta con diverse varianti speciali fino al 2015. Il suo mostruoso motore W16 di 8,0 litri le consente di sviluppare oltre 1.000 CV di potenza, che salgono a 1.200 sulla Super Sport. Proprio una Veyron Super Sport stupisce il mondo conquistando il record di velocità per vetture stradali con una punta di 431,072 km/h, primato poi superato da altri modelli della Bugatti.